B2F> Akademia Sant’Anna: la nuova schiacciatrice è Nellina Mazzulla

Il colpaccio dell’Akademia Sant’Anna arriva ad una settimana dall’inizio della preparazione. Vestirà la maglia biancoscudata nel prossimo campionato di serie B2, Nellina Mazzulla, schiacciatrice classe ’80, una lunga carriera in categorie superiori a cominciare dalla Medinex Reggio Calabria di A2, quindi in serie B con Celtic Taormina, Volley Letojanni, Volley Club Catania, Lucky Wind Trevi, Aquila Azzurra Trani, quindi ancora in serie A2 con Icot Forli e Master Group Matera A2 nel 2010, nella Pallavolo Marsala nel 2012 e quindi Maglie e Santa Teresa in B1 prima dello stop di un anno dovuto alla maternità.
Nellina Mazzulla è anche una specialista del beach volley e, in coppia con Graziella Lo Re, ha conquistato anche il titolo di campionessa d’Italia.
«Sono felice di far parte di questo progetto – sono le prime parole di Nellina – torno nella mia città dove ho giocato solo un anno nella mia carriera. Poi sono sempre stata fuori e sono curiosa anche di vedere come mi approccerò al campionato di B2 che non disputo da tantissimi anni».
Come detto, Mazzulla torna dopo lo stop per la nascita della sua primogenita. «Sarà un ritorno sul parquet emozionante – conferma – il periodo di pausa è stato abbastanza lungo per i motivi esterni al campo che sono bellissimi. Tornare a giocare ed avere la mia bimba a vedere una partita sarà emozionante. Spero di poter dare il massimo e di rientrare già a buon ritmo. Non sarà facile conciliare il ruolo di mamma e gli impegni della squadra ma spero di dare mio contributo per questa società che è nata con tante ambizioni. Ci sono bei progetti, anche futuri e l’organico è competitivo».
Un organico che nelle intenzioni della società del presidente Fabrizio Costantino dovrà lottare ai vertici del torneo.
«Ogni anno il campionato è sempre diverso, in evoluzione. Da quanto ho capito leggendo il roster delle altre, ci saranno tre-quattro squadra che lotteranno per l’alta classifica e il resto del torneo sarà molto equilibrato. Noi vogliamo lottare per la zona alta».
Messina, 25 agosto ’19

Ufficio Stampa