B2F> Cisterna 88 presenta Lisa Battaglini

C88 Volley presenta Lisa Battaglini, la schiacciatrice pontina sceglie
Cisterna per la Stagione 2019-2020.

Quello che va a delinearsi è un roster tutto pontino, che avrà in
artiglieria la giovane sezzese proveniente dall’Assitec Volleyball
Sant’Elia.

Classe 95, la giocatrice originaria di Sezze, dopo l’esperienza nelle
giovanili del Sermoneta, viene catapultata direttamente in Serie B2 nel
Sabaudia, in cui giocherà ininterrottamente dal 2013, fino alla Stagione
2016-2017.Nella stagione successiva sarà ancora B2 per lei con
Castellana di Grotte per poi approdare al Volley Perugia (stessa
categoria) e al Sant’Elia (B1) lo scorso anno.

Lisa Battaglini giocherà al Ramadù, rafforzando l’attacco di Cisterna in
un roster che si preannuncia tutto pontino.

Preparazione a pieno regime, allenamenti congiunti di rodaggio di una
squadra che si fa sempre più interessante. Proprio con la sua ex squadra
si è disputato nella scorsa settimana un doppio test, in casa ed in
trasferta, che ha dato ottimi segnali: vittoria al Campus di Cisterna
(3-2) e sconfitta a Sant’Elia per 3-1, contro la compagine di B1.

Carriera poliedrica per lei, che ha anche giocato nel ruolo di centrale
e opposto, ma predilige la banda. Sarà un’altra novità tutta da scoprire
per gli appassionati cisternesi.

Qualche domanda di rito per lei.

Ciao Lisa, benvenuta. Anche a te chiediamo come procede la preparazione
e che impressioni hai sul gruppo.

La preparazione procede bene, siamo cariche. Il gruppo è più che
omogeneo e compatto, l’ambiente è ottimo senza problematiche, sia per
quanto riguarda il gioco che a livello personale.

Torni a giocare dalle tue parti, in un gruppo che si preannuncia tutto
pontino. E’ stato uno dei motivi per scegliere Cisterna?

E’ stato sicuramente un fattore tornare a giocare dalle mie parti, ma mi
ha convinto il gruppo con cui avrei giocato, con molte giocatrici che
conosco. Anche trovare in panchina Saccucci è stato importante.

Due anni fa hai giocato nel girone pugliese-campano, l’anno scorso in
quello sardo-romano: differenze?

Probabilmente la differenza è nella tecnica. Le squadre del sud le
ritengo tecnicamente più preparate, ma le romane sono molto più
agguerrite, non fanno cadere facilmente un pallone.

Durante gli allenamenti congiunti, abbiamo notato l’urlo di squadra che
avete scelto per le partite, non sarà per caso una citazione di Kung Fu
Panda? Ci saluti col grido?

Skadoosh!

Ufficio Stampa