Giovanile> Weekend positivo per la Prato del volley in rosa alla Moma Winter Cup

Under 14
Un podio e tanta esperienza. Alla edizione 2019 della prestigiosa manifestazione organizzata dall’Anderlini Modena, l’Ariete conferma la grande crescita del suo settore giovanile conquistando il podio con l’Under 14 e piazzando l’Under 16 nelle prime 16 formazioni e positiva esperienza per il Viva. Ma andiamo con ordine.
Come detto, grande prova dell’Ariete che conquista il podio nella categoria Under 14. Nella fase preliminare Prato superava con un doppio 2-1 Volley Crema e Volley Castelvetro e si guadagna il primo posto in graduatoria. Nella fase successiva ancora doppia vittoria, questa volta per 2-0, contro Dannunziana Pescara e Millenium Brescia. Prato approdava al girone successivo di questo torneo infinito per affrontare quindi Corlo e Villafranca. Altra doppia vittoria per 2-0 e via in semifinale contro il Duemila12 Settesoli. Semifinale che risultava però fatale alle pratesi, battute 2-1, e che quindi dovevano “accontentarsi” della finalina per il terzo posto contro Busnago. Una finale tirata che l’Ariete era bravissima a far sua per 2-1 (25-11; 22-25; 15-6).

Bene anche l’Under 16 dell’Ariete che vince 2-0 con Evo Volley Alessandria ma perde 2-1 con Millenium Brescia e si classifica seconda nel girone. Nella seconda fase sconfitta 2-0 con la Zanetti Bergamo e successo (2-0) nel derby toscano con il Cuore Volley San Michele. Due sconfitte che lasciavano a Prato gli spareggi per le finali per il nono posto. Le sconfitte con Duemila12 Settesoli (1-2) e Albisola (1-2) relegavano Prato alla finale per il 15° posto persa peraltro per 1-2 contro il Fast Volley.

Infine il Viva che vinceva all’esordio entrambe le gare superando Varazze 2-1 e poi la Stella Rivoli 2-0. Nella seconda fase però doppia sconfitta contro le corazzate Brescia e Umbria Volley per 2-0. Viva relegato quindi agli spareggi per il 17° posto. Le sconfitte con San Marino (0-2) e San Michele (1-2) relegavano le pratesi alla finale per il 23° posto vinta contro l’OSGB Black (2-0).

Ufficio Stampa