CF> Futura Terracina, corsara a Sabaudia

La Pallavolo Futura Terracina ’92 vince a Sabaudia 3 a 0 e chiude il girone di andata del campionato di Serie C al primo posto nel raggruppamento B1. Un successo più sofferto del previsto quantomeno se si guarda al terzo set dove le padrone di casa hanno anche avuto l’occasione per allungare il match. Primi due set gestiti dalle futurine, poi nel terzo parziale si è spenta la luce, è calato il rendimento e l’attenzione e le padrone di casa ne hanno approfittando credendo nella rimonta. Ne è venuto fuori un parziale particolarmente emo-zionante. Sabaudia andava avanti 21 a 17. Le ospiti rimettevano le cose a posto e costruivano la rimonta nel finale fino ai vantaggi. Match ball da una parte e set point dall’altra fino al 28 a 26 per capitan Droghei e compagne. Sospiro di sollievo per Mario Milazzo che così va al giro di boa con una posizione di privilegio, ma è chiaro che c’è qualcosa da rivedere. Soprattutto nel calo di tensione dopo aver vinto i primi due set. “ Possiamo fare meglio- ha detto il vice Gigi Renna-, ma nella pallavolo può succedere di tutto. Ci prendiamo questi tre punti e ora guardiamo con fiducia al girone di ritorno. La stagione è così breve che ogni errore si paga caro. Ci vuole anche un pizzico di fortuna, ma noi dobbiamo metterci del nostro”. La squadra ripren-derà il campionato giocando in trasferta contro il Consorzio Golfo Pontino e poi quattro gare che definiranno la classifica alla vigilia dei play off. Passeranno alla seconda fase le prime tre del girone. Un successo che la società ha voluto dedicare ad Antonio Ruggiero “Tabbaccone”, tra i soci fondatori della Futura nel lontano 1992. Tabbaccone è stato tra i dirigenti della gloriosa Polisportiva Pallavolo Terracina che negli anni ’80 ha sfiorato per tre anni consecutivi la promozione in A2 maschile. Erano gli anni d’oro della pallavolo pontina, quelli dei vari Vaccarella, Olleia, Pizzardi, Benedetti, Percoco, Palmacci e Di Mezzo. Antonio Ruggiero era uno di loro, un dirigente che al giorno d’oggi è difficile trovare.

Ufficio Stampa