Giovanile> Il punto sul settore giovanile del Volley Offanengo con il responsabile Cesare Grassi

Analisi a 360 gradi tra obiettivi, risultati e difficoltà quotidiane legate all’attività in tempi di pandemia

OFFANENGO (CREMONA), 19 GENNAIO 2022 – Fare pallavolo giovanile con ambizioni è sempre impegnativo, a maggior ragione in tempi di pandemia, con una grande mole di incombenze burocratiche che si sommano alla normale organizzazione quotidiana. Nel rispetto delle enorme e dei protocolli, il vivaio del Volley Offanengo prosegue gli allenamenti in vista del rientro in campo nelle gare ufficiali. A fare il punto della situazione è Cesare Grassi, responsabile del settore giovanile del sodalizio presieduto da Pasquale Zaniboni.

Partiamo dai numeri: quante bambine e ragazze sono coinvolte?

“Circa un’ottantina dal minivolley alla Prima divisione. Venticinque bambine partecipano all’attività del minivolley, il gruppo under 13-14 conta 20 unità, sedici ragazze sono coinvolte nell’under 16 e nella Seconda divisione e undici fanno parte della rosa che affronta under 18 e Prima divisione. Le due divisioni le affrontiamo interamente con ragazze delle giovanili, senza utilizzare fuori quota”.

Partiamo dalla base, con l’entusiasmo delle più piccole e numeri più che soddisfacenti, contando anche il periodo che stiamo vivendo.

“E’ una nota positiva, è un gruppo che non è mai stato così numeroso e l’attività è curata da Fabio Collina (che è anche responsabile tecnico fino all’under 14) insieme a due giocatrici della prima squadra, Sofia Iani e Letizia Anello. Abbiamo avuto un riscontro importante dall’Open Day che a suo tempo avevamo organizzato come Volley Offanengo per le bambine del paese e dei territori limitrofi”.

Una panoramica sui risultati.

“Per ora il miglior piazzamento in classifica è quello dell’under 16, seconda a 3 punti da Crema e con buone possibilità per accedere al girone di qualificazione ai regionali. Con lo stesso gruppo, in Seconda divisione siamo nella zona di metà classifica pur sfidando formazioni molto più esperte”.

E con l’under 18-Prima divisione?

“Siamo spesso rimaneggiati, il gruppo allenato da Luca Vavassori è stato colpito da infortuni e positività al Covid. Il campionato under 18 è molto corto come calendario, in Prima divisione l’obiettivo è la salvezza per mantenere la categoria in vista del prossimo anno”.

Scendiamo invece verso la base.

“In under 13 e under 14 la priorità è ripartire, la pandemia ha purtroppo limitato la crescita di queste ragazzine”.

A proposito di pandemia: com’è la situazione sull’attività tra gare e allenamenti?

“Le gare sono sospese per ora fino al 23 gennaio, nel mentre gli allenamenti proseguono in sicurezza. L’impegno della società è grande, cerchiamo di essere molto presenti, consapevoli delle tante cose da fare per garantire attività, sicurezza e rispetto delle regole”.

Un ambito, il settore giovanile, su cui la società punta in modo crescente.

“Esattamente, a partire dal presidente Pasquale Zaniboni che crede molto nel vivaio. La riprova è la recente costituzione della sinergia “Uniti per la pallavolo”, dove Fabio Collina è direttore tecnico e che abbraccia diverse realtà del territorio, a braccetto per il miglior sviluppo possibile dell’attività anche in chiave futura”.

Nella foto di Abramo Marinoni (Gruppo fotografico Offanengo), Cesare Grassi, responsabile del settore giovanile del Volley Offanengo

Ufficio stampa Volley Offanengo 2011

Luca Ziliani