Millenium: L’Under 16 prosegue il percorso tra territoriale e Serie D

Impegnata nel girone N della fase Titolo dopo aver chiuso l’Eccellenza al secondo posto, la formazione Under 16 che partecipa anche al torneo regionale di serie D è in piena lotta per ambire a traguardi importanti.

Impegnata nel girone N della fase Titolo dopo aver chiuso l’Eccellenza al secondo posto, la formazione Under 16 che partecipa anche al torneo regionale di serie D è in piena lotta per ambire a traguardi importanti.

Reduce dal combattuto 3-2 contro la Pneumax Lurano, la Serie D targata Bete Service Volley Millenium sabato sera affronterà il derby con la Promoball in quel di Maclodio. Contestualmente, nel campionato di Under 16, le giovani Leonesse hanno affrontato la Polisportiva Provagliese e la US Padernese staccando il biglietto per procedere verso la fase finale del campionato territoriale. A guardare all’orizzonte futuro della squadra c’è la capitana Rebecca Balconi. Residente nel cremonese e cresciuta nel Corona Volley, storica società della città di Cremona, con impegno è riuscita a diventare il faro del gruppo.

«Sono arrivata alla Millenium grazie al dirigente Stefano Ferrari – spiega – che mi ha proposto di fare un provino. Ho la fortuna di giocare in questa società importante da quasi due anni, sono stata accolta bene da subito e messa nelle condizioni di lavorare e crescere con compagne di squadra capaci e motivate».
Il campionato – o meglio, i campionati, visto che Rebecca e compagne oltre all’Under 16 stanno giocando nel campionato regionale di serie D – è avviato verso i momenti decisivi. «Nel primo stiamo ottenendo buoni risultati mentre nella categoria superiore fatichiamo un po’ di più ma – prosegue la giovane capitana – serve per formare la nostra esperienza».

Nel suo percorso di crescita Rebecca predilige la fase d’attacco ma, aggiunge «devo lavorare ancora parecchio sulla ricezione. Il mio obiettivo resta di diventare una giocatrice completa forte in tutti i fondamentali, sarà faticoso ma ci proveremo, impegnandomi sempre al massimo».

Ufficio Stampa
foto Massimo Bandera