A2F> Assitec Volleyball, il sogno salvezza sfuma all’ultima giornata

Ad un passo dal sogno. L’Assitec Volleyball cede 3-1 sul campo dell’Anthea Vicenza e sfuma nell’ultima giornata la permanenza nel Campionato Nazionale di Pallavolo Femminile, Serie A2. Le ragazze di coachEmiliano Giandomenico sono state comunque nel match soprattutto nel secondo e quarto set dove dopo una splendida rimonta culminata sul 23-23 da parte della “gazzelle”, l’Anthea Vicenza prima mette a terra la palla del 24-23, ma poi commette un fallo di formazione: lasciando in campo soltanto 5 giocatrici (si gioca in 6), non ravvisato clamorosamente dai giudici della gara. I quali segnalano soltanto l’attacco out dell’Assitec, decretando, quindi, la vittoria e la momentanea salvezza per la squadra di casa. Poi svanita per la vittoria di Aragona. La società frusinate ha comunque presentato formale ricorso a fine gara e resta inattesa di aggiornamenti.

Coach Emiliano Giandomenico schiera la formazione tipo: Saccani-Fiore, Costagli-Lotti, Montechiarini-Vanni, Lorenzini libero. L’Assitec parte molto bene nel primo set 0-4, poi 3-7 e massimo vantaggio 4-10. Poi un parziale di 9-3 a favore di Vicenza fissa la gara sul 13-13. Le padroni di casa riescono a mettere il muso davanti 18-15 e poi 23-20. E riescono a chiudere il primo set 25-20.

Nel secondo parziale partita equilibratissima. Le squadre si affrontano punto a punto, coach Emiliano Giandomenico chiama time out sul 25-24 Vicenza. Al rientro in campo due attacchi vincenti di Lotti e Costagli con in mezzo un errore dell’Anthea permettono alle ospiti di vincere il parziale 25-27.

Equilibrio anche nella prima parte del terzo set 7-7. Poi Vicenza spinge sull’acceleratore e semina l’Assitec prima 13-10, poi 19-12. Il set viene chiuso dalle padrone di casa sul 25-15.

Il terzo parziale parte sempre all’insegna dell’equilibrio. L’Anthea riesce ancora a prendere qualche punto di vantaggio 13-10, 17-14, 23-20. L’Assitec però non ci sta, ancora Lotti per tre volte fissa il parziale sul 23-23.

Vicenza però non demorde e rimette il muso davanti 24-23. Ed arriviamo al controverso punto giocato dalle padroni di casa in 5 ed in cui i giudici di gara vedono soltanto la palla out dell’Assiteg. E Vicenza vince 3-1.

«Alla luce dei fatti ci bastava un punto e questo è un grande rammarico, – ha detto la presidente dell’Assitec, Silvia Parente- abbiamo pagato un po’ di tensione di troppo. Peccato non aver chiuso il quarto set dove eravamo riuscite a rimontare fino al 23-23 in una partita combattuta. La nostra stagione è andata in crescendo, nella pool salvezza ci siamo tolti alcune soddisfazioni come risultati e qualità dl gioco; peccato solo per l’epilogo”.

Ufficio Stampa