Lega Pallavolo Serie A Femminile: tutte le decisioni dell’Assemblea

Le principali novità riguardano l’eliminazione dei vincoli sulle straniere e l’obbligo di svolgimento di campionati di serie e di categoria.
Scelto all’unanimità dalle consorziate il nuovo logo di Lega

Nella giornata di oggi, si è svolta a Roma l’Assemblea della Lega Pallavolo Serie A Femminile. L’Assemblea si è aperta con l’introduzione del Presidente Mauro Fabris, che ha ricordato i molteplici risultati stagionali, complimentandosi con le finaliste Scudetto Conegliano e Monza e le finaliste Promozione di Serie A2 Macerata e Mondovì, con Scandicci per la vittoria in CEV Challenge Cup, con Pinerolo per la promozione in Serie A1 e con le vincitrici di Coppa Italia A1 (Conegliano) e A2 (Brescia) e della Supercoppa (Conegliano). Diversi i risultati raggiunti nel corso di questa stagione, a partire dalla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella alla Finale di Coppa Italia Frecciarossa, fino alle proficue collaborazioni con Volleyball World e Sky, arrivando all’ingresso di nuovi e importanti sponsor come vivo e Sky Wifi siglati insieme all’advisor di Lega Master Group Sport. Con grande orgoglio sono stati presentati i numeri della comunicazione di Lega, che sui social si attesta come prima Lega sportiva Indoor, con ascolti ottimi per tutti gli eventi televisivi trasmessi sia da Sky Sport che dallo storico partner Rai, dalla Supercoppa fino alla Coppa Italia e alla Finale Scudetto.

Proseguendo con i lavori assembleari, si è passati all’approvazione del Regolamento Ammissioni, in attesa di ratifica da parte del Consiglio Federale e alla definizione delle linee guida per l’indizione dei campionati. Nel merito, la novità più importante per la prossima stagione sportiva è la proposta alla FIPAV di una formula Playoff per la qualificazione in CEV Challenge Cup 2023/24 per le squadre eliminate dai Quarti di Finale Playoff e le classificate dal 9^ al 12^ posto in Regular Season. È stato finalmente definito il tema dell’equiparazione delle norme relative ai campionati maschili e femminili, dove i lavori di concerto tra Federazione e Lega hanno portato all’eliminazione del limite di straniere da inserire a referto e del vincolo delle due atlete della stessa federazione, mentre vengono inseriti per le società consorziate degli obblighi di svolgimento di campionati di serie e di categoria, al fine di favorire la crescita e lo sviluppo di nuove atlete.

Infine, si è passati alla votazione del nuovo logo di Lega, un lavoro partito da lontano e reso possibile grazie al prezioso contributo dello staff di Pernice Comunicazione, già da anni impegnata come agenzia nel rebranding sportivo. La scelta del nuovo Logo è stata presa all’unanimità dell’Assemblea, che ritiene il nuovo simbolo una necessità per poter comunicare meglio e rendersi riconoscibile in tutto il mondo, per farlo diventare un’icona culturale e di stile, per rendere il brand Lega Pallavolo Serie A Femminile unico e internazionale.

Questa le dichiarazioni del Presidente Mauro Fabris al termine dei lavori: “Giunge a compimento con l’approvazione delle norme della Guida Pratica, un lavoro avviato anni fa con la Federazione per riformare i campionati, con l’obiettivo del raggiungimento della parità di genere tra Lega maschile e Lega femminile. È stato fatto un ottimo lavoro e di questo siamo molto soddisfatti e grati alla FIPAV. Vi è inoltre grande soddisfazione per la scelta del nuovo logo: il movimento di vertice del volley femminile completa oggi un percorso iniziato tempo fa, partito con l’identificazione della nostra pallavolo con il campo rosa, passato per la revisione delle norme selettive d’appartenenza al consorzio, l’acquisto di una nuova e prestigiosa sede, un grande sforzo innovativo per la comunicazione, che ha portato a LVF TV prima e Volleyball World poi, e arrivato infine al nuovo brand, scelto all’unanimità da tutti i club riuniti in assemblea. Diversi risultati, tutti importanti, parte di un cammino che ha contribuito e contribuirà ad una riconoscibilità sempre maggiore e internazionale del nostro movimento”.

Lega Femminile