CF> Futura Terracina, commozione per Anastasia

In un week end di pausa e di attesa per la sfida tra S.Paolo e Onda Volley nel triangolare play off, la Pallavolo Futura Terracina ’92 che sabato scorso ha esordito con una convincente vittoria contro le romane, si è lasciata andare ad una serata di emozioni. La dirigenza, lo staff tecnico e soprattutto le giocatrici, hanno salutato Anastasia Strelbytska, l’atleta ucraina di 19 anni che nei prossimi giorni tornerà in Patria. Anastasia, giunta un paio di mesi fa in Italia con le sue tre sorelline per fuggire dal suo Paese martoriato dalla guerra, aveva trovato ospitalità dalla nonna che da 22 anni vive a Castelvolturno. Una serie di circostanze l’hanno poi portata a Terracina ad allenarsi con la squadra di Mario Milazzo. Una permanenza che ha consentito ad Anastasia di allentare la tensione e di continuare a fare quello che gli piace di più, giocare a pallavolo. Ma distanza di tempo, pur trovando una favolosa accoglienza, Anastasia e soprattutto le tre sorelline hanno sentito forte il richiamo della nostalgia, decidendo così di tornare a casa dai propri genitori. Una scelta sorprendente e coraggiosa. C’è infatti chi fugge dall’Ucraina e chi invece, come Anastasia, ha il desiderio di tornarci. La sua famiglia vive in una zona al momento tranquilla e anche questo ha pesato sulla decisione di tornare a casa. Così, in una serata di profonda commozione, c’è stato il saluto a questa dolce ragazza alla quale tutta la famiglia Futura si è affezionata. “Mi piacerebbe un giorno tornare – ha detto tra le lacrime- ma ora devo tornare a casa. Grazie di tutto, siete state fantastiche”. “E’ stata un’esperienza edificante anche per noi-ha ribadito il Presidente Giovanni Massaro-, abbiamo ricevuto tanto da Anastasia, una ragazza con grande dignità e dai principi forti. Ci mancherà”.

Ufficio Stampa