WASH4GREEN PINEROLO 2
IL BISONTE FIRENZE 3
WASH4GREEN PINEROLO: Grajber 8, Carletti 2, Gueli (L2) ne, Renieri ne, Bussoli, Moro (L1), Prandi 1, Tosini, Zago 28, Bortoli, Gray 8, Akrari 20, Ungureanu 16. All. Marchiaro.
IL BISONTE FIRENZE: Alhassan 13, Sylves, Herbots 16, Lotti (L2) ne, Guiducci, Van Gestel 9, Panetoni ne, Knollema, Adelusi, Graziani 11, Nwakalor 27, Lapini (L1), Kosareva 1, Malinov 4. All. Parisi.
Arbitri: Papadopol – Rossi.
Parziali: 25-20, 25-21, 16-25, 23-25, 15-17.
Note – durata set: 25’, 29’, 23’, 31’, 26’; muri punto: Pinerolo 14, Il Bisonte 16; ace: Pinerolo 4, Il Bisonte 4.
Il Bisonte Firenze allunga la sua striscia positiva e conquista la seconda vittoria di fila al tie break, ma che fatica contro una Pinerolo che ha dimostrato di non meritare l’ultimo posto in classifica: caricate dallo splendido pubblico di casa, le piemontesi sono salite due set a zero, ma le bisontine hanno trovato la forza di reagire e di portare la partita al tie break, dove dopo due match point sprecati e uno annullato alle avversarie hanno chiuso con due monster block di Alhassan. Il muro è sicuramente stato un fondamentale decisivo (16 di squadra con 5 a testa per la stessa Alhassan e Graziani), mentre MVP del match è stata eletta per la seconda volta consecutiva Sylvia Nwakalor, che ha chiuso con 27 punti di cui 4 a muro.
Coach Parisi deve fare a meno di Panetoni, ancora indisponibile dopo l’infortunio patito contro Scandicci, e schiera Guiducci-Nwakalor, Van Gestel-Herbots, Sylves-Graziani e Lapini libero, mentre Marchiaro, privo dell’ultima arrivata Jones per un problema fisico, risponde con Prandi-Zago, Grajber-Ungureanu, Akrari-Gray e Moro libero.
La partenza è da dimenticare (8-3) e Parisi chiama subito time out, con le sue ragazze che rispondono rientrando fino al 13-12 di Herbots, per poi commettere altri errori banali permettendo a Pinerolo di risalire sul 18-13: altro time out e altra rimonta col muro del 18-16 di Nwakalor (otto punti nel set), poi l’invasione delle pinelle vale il 20-19 ma qui Zago (sette punti nel set) mette il turbo e a nulla valgono i cambi di Parisi (dentro Malinov, Adelusi e Alhassan) per evitare il 25-20 sancito dall’errore di Adelusi.
Il Bisonte, con Alhassan che rimane in campo al centro al posto di Sylves, comincia malissimo anche il secondo set (6-1 con tre punti di una scatenata Akrari), poi sull’8-2 entra Malinov per Guiducci e sul quarto muro del match di Akrari (9-2) arriva anche il momento di Kosareva per Van Gestel: Firenze comincia ad entrare in partita, l’ace di Malinov vale il 12-7 e sul muro di Alhassan (15-11) è Marchiaro a fermare il gioco. Herbots con un mani-out complicatissimo accorcia ancora (17-14), poi è il muro di Graziani a sancire il 19-17 su cui arriva il secondo time out ospite, anche se Pinerolo risale subito sul 21-17 costringendo Parisi a fermare il gioco: Zago e Akrari tornano a martellare (23-18), Alhassan e Kosareva fanno la voce grossa a muro e rilanciano le bisontine (23-21), ma Kosareva manca per pochi millimetri il mani out e la Wash4Green ne approfitta per chiudere con l’ace di Ungureanu (25-21).
Nel terzo Malinov rimane in regia e torna Van Gestel in posto quattro, e Il Bisonte guadagna per la prima volta un break di vantaggio col muro di Graziani (4-6), poi un altro monster block di Alhassan vale il 6-9 e il conseguente time out di Marchiaro: il turno al servizio di Graziani fa male (6-11) e Marchiaro spende il suo secondo time out, Firenze pur non entusiasmando allunga grazie a un altro muro di Graziani (11-17), poi Marchiaro inserisce Tosini, Bortoli e Carletti ma le bisontine gestiscono bene e chiudono grazie a un errore di Ungureanu (16-25).
Nel quarto Il Bisonte prova a mantenere l’inerzia col pallonetto di Van Gestel (3-5), ma Ungureanu si presenta in battuta e ribalta con due ace (7-5), trovando poi la risposta di Alhassan (7-8): si gioca punto a punto fino a quando Zago prova a sparigliare le carte (16-14), con Parisi che ferma subito il gioco e Herbots e Nwakalor che lo premiano pareggiando i conti sul 16-16. L’ace di Graziani permette alle bisontine di risalire sul + 2 (17-19), Marchiaro chiama time out e Zago ritrova la parità sul 20-20, con Pinerolo che rimane attaccata fino al 22-22 grazie alle grandi difese: qui però Malinov trova il tocco di seconda del 22-23, seguito da un super muro di Nwakalor (22-24), e dopo il punto di Ungureanu è Zago a sbagliare l’attacco per il 23-25.
Al tie break Il Bisonte parte male in ricezione e Pinerolo ne approfitta (4-1), poi arriva la reazione immediata (4-3) e Nwakalor impatta sul 5-5: mattoncino dopo mattoncino Van Gestel firma il 6-8 con cui si cambia campo, poi Graziani mette in difficoltà la ricezione delle locali e l’invasione di Prandi vale il 6-9. Entra Carletti per Grajber, Zago (28 punti totali con il 45% in attacco) accorcia sull’8-9 e sul lungolinea di Nwakalor del 9-11 Marchiaro chiama time out: Firenze tiene il cambio palla (11-13), Marchiaro spende un altro time out ma Herbots mette giù il side-out del 12-14, poi Nwakalor chiude ma il videocheck chiama un’invasione aerea veramente al limite (13-14), e la stessa Nwakalor non trova il mani-out (14-14). Parisi prova a riorganizzare le sue ragazze col time out, ma il muro di Akrari (super prestazione con 20 punti, il 66% in attacco e 6 muri) vale il match point per la Wash4Green, poi entra Guiducci per Malinov e Van Gestel lo annulla (15-15), e alla fine sono due muri consecutivi di Alhassan a regalare la meritata vittoria a Firenze (15-17).
LE PAROLE DI SYLVIA NWAKALOR – “È stata una partita difficile, questo non è un campo semplice perché c’è tanto tifo, ma la squadra è riuscita a uscire fuori da una situazione complicata e sono contenta di questo: reagire così dà segnali positivi di un gruppo che non molla, complimenti alle mie compagne ma adesso dobbiamo continuare a lavorare così. Il nostro obiettivo è continuare a crescere e arrivare più in alto possibile, perché questa squadra ha la potenzialità per farlo”.
LE PAROLE DI VALENTINA ZAGO – “Abbiamo giocato una grande partita, dobbiamo fare i complimenti a Il Bisonte che ha avuto una grande reazione: noi abbiamo combattuto fino alla fine ma ci è mancata un po’ di lucidità e loro sono cresciute a muro. Questo è un punto di partenza per le prossime partite”.
Ufficio Stampa Il Bisonte Firenze
Andrea Pratellesi