La formazione di coach Eccheli chiude la sfida in un’ora e 17 minuti: adesso la testa va a Varsavia e alla finale di andata della Challenge Cup. Gaggini: “Non abbiamo lasciato nulla al caso e abbiamo giocato una buona pallavolo”
MINT Vero Volley Monza – Farmitalia Catania 3-0 (25-17, 25-19, 25-17)
MINT Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 9, Comparoni 1, Maar 12, Mujanovic 2, Morazzini (L), Galassi 7, Takahashi 5, Beretta 2, Kreling 3, Di Martino 6, Gaggini (L), Szwarc 7. All. Eccheli.
Farmitalia Catania: Basic, Pierri (L), Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 5, Orduna, Massari 10, Masulovic 2, Frumuselu, Baldi, Bossi 2, Buchegger 14, Randazzo 2, Santambrogio. N.E. Tondo. All. Bua.
NOTE
Arbitri: Cesare Armandola, Roberto Boris
Spettatori: 1291
Durata 24′, 26′, 27′. Tot. 1h17′
MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 7, battute sbagliate 13, muri 13, errori 18, attacco 52%
Farmitalia Catania: battute vincenti 2, battute sbagliate 11, muri 4, errori 21, attacco 36%
MVP: Stephen Maar (MINT Vero Volley Monza)
Impianto: Opiquad Arena – Monza
MONZA, 17 FEBBRAIO 2024 – La MINT Vero Volley Monza si conferma una squadra di carattere, non sottovaluta l’impegno contro Catania, attuale fanalino di coda della SuperLega maschile, e chiude la “pratica Farmitalia” all’Opiquad Arena in tre set, con un’ora e 17 minuti di gioco.
Sul campo, contro il team degli ex Orduna e Buchegger, la MINT non ha concesso nulla fin dalle prime battute di gioco, portandosi in fretta a un vantaggio in doppia cifra (15-5) nel parziale di apertura, per, poi, chiuderlo 25-17. Più incerto l’avvio della seconda frazione, con Catania che trova il break sul 5-7 e sul 9-11 prima dello strappo decisivo dei padroni di casa a metà frazione (16-12), che Monza incrementa ancora e porta fino alla fine: 25-19. Non cambia il copione nel terzo parziale, con la Farmitalia che ci prova nelle battute iniziali (0-2) ma, poi, deve cedere il passo al ritmo e alla pressione della Vero Volley: 7-4, 11-5, 13-6 e 20-12 è l’inarrestabile progressione dei locali fino al primo match point (24-16). La chiude Beretta con un pallonetto, ed è 3-0 (25-17). E la MINT Vero Volley, adesso, può pensare alla prima gara della finale di Challenge Cup, in programma mercoledì in Polonia (il ritorno sarà a Monza il 27 febbraio alle ore 20).
Per questa sfida, terz’ultimo turno di regular season, coach Massimo Eccheli si affida al sestetto guidato in regia da Kreling con Szwarc sulla diagonale palleggiatore-opposto, Maar-Loeppky come coppia di schiacciatori, Galassi e Di Martino nel ruolo di centrali e Gaggini libero.
Ad aprire il match è il servizio di Massari per gli ospiti, con Di Martino a mettere a terra il primo tempo: 1-0. Per Monza, con i muri di Maar e, poi, di Galassi (due) e Szwarc è subito 5-0. Kreling porta i suoi sul +6 (7-1), che diventa +7 con Galassi dopo un’azione tutta a velocità supersonica: 8-1. E’ Loeppky a schiacciare per il 12-4 (+8), con Catania che fa davvero molta fatica a trovare la misura per andare a terra. Il +10 la MINT lo mette a segno con il muro a tre sul 15-5, e Monza è la prima a entrare a quota 20 (a 6). Loeppky è inarrestabile al servizio (sono 4 gli ace per lui nel set) e chiude il suo turno sul 21-7, quando con Mujanovic entra anche Takahashi. Catania si scuote (21-10) e coach Eccheli interrompe il gioco. Sul 24-15 arriva il primo set point per i padroni di casa: la frazione la chiude, al terzo tentativo, Takahashi (25-17). Sono 7 i muri messi a segno dalla Vero Volley, con il 50% complessivo in attacco, nel parziale.
Nel secondo set, dopo lo 0-1 per gli ospiti è di nuovo +1 per la MINT, con l’ace di Di Martino: 2-1. La Farmitalia trova un break sul 5-7, Monza rimette tutto in parità prima del 10: 9-9. Catania prova a strappare di nuovo (9-11), la MINT ricuce ed è 11-11. Kreling con il “monster block” firma il sorpasso (12-11): time-out per la panchina di coach Bua. Monza allunga e vola a +4 (16-12), un vantaggio che il team di Eccheli si tiene stretto fino ad accelerare ancora di più sul +6 con Maar e Szwarc: 23-17. Sul 24-17 è set-point, trasformato due palle dopo dalla MINT grazie all’errore al servizio di Zappoli: 25-19. Sale ancora l’attacco dei locali, al 57%, con Maar a mettere a segno l’80% dei suoi colpi (4 su 5).
Catania reagisce e apre la terza frazione sullo 0-2, ma la MINT risponde subito e con Takahashi è 3-3. Sul 7-4 la panchina della Farmitalia prova a cambiare l’inerzia della gara con un time-out, ma la difesa della MINT, guidata da un solidissimo Gaggini, non lascia spazio ai tentativi degli ospiti: 11-5 e +6 per Monza. Con Beretta e il muro di Takahashi il vantaggio diventa +7 (13-6). Sul 17-9 è Galassi, prima di lasciare spazio a Comparoni, a mettere a segno il +8. Dopo il 20 (a 12, time out per Catania) la Vero Volley non fa sconti e arriva in fretta al primo match point, sul 24-16. La parola “fine” al match la mette un pallonetto di capitan Beretta, è 25-17. E 3-0. Monza chiude con 13 muri, 7 ace e il 52% di squadra in attacco.
Ad attendere ora la MINT Vero Volley Monza sarà la trasferta in Polonia, in programma mercoledì 21 febbraio 2024: nella capitale polacca i ragazzi di Eccheli affronteranno alle 17:30 il Projekt WARSZAWA per la sfida di andata della finale che assegnerà la CEV Challenge Cup 2024. Per quanto riguarda, invece, il campionato: il prossimo appuntamento sarà, tra le mura della Kioene Arena, sabato 24 febbraio alle 18:00 contro Pallavolo Padova (diretta su RAI Sport e VBTV).
LE DICHIARAZIONI:
Marco Gaggini (MINT Vero Volley Monza): “Era una partita fondamentale, come tutte le ultime che stiamo affrontando, anche per entrare nei play-off nella miglior posizione possibile. Oggi non abbiamo lasciato nulla al caso e abbiamo giocato una buona pallavolo praticamente in tutti i fondamentali, sbagliando veramente poco. Ora, testa alla finale: loro sono un’ottima squadra, che gioca bene, ma avere la possibilità di disputare il ritorno in casa può essere una opportunità in più per noi”.
Niccolò Arenella – +39 3381430221
Ufficio stampa – Consorzio Vero Volley