Scanzo, una situazione nuova da fronteggiare: la reazione immediata dopo una sconfitta. “Status” che la capolista, dopo 15 vittorie stagionali di fila, non aveva ancora toccato con mano. Lo 0-3 incassato sabato scorso a Villa d’Almè invece andrà a testare la capacità dei nostri di ricominciare dopo una battuta d’arresto. Ecco perché con Monza, oltre a temere e rispettare la tradizionale pattuglia di giovanotti di belle speranze, c’è anche tanta curiosità sotto tale profilo. I brianzoli sono terzi a – 10 (38 punti contro 28; Grassobbio alla piazza d’onore a – 8 ndr) e, in un certo senso, rappresentano il banco di prova ideale in questo momento. Avversario sfrontato e sospinto dall’entusiasmo senza la pressione di un risultato (come del resto tutte, da qui al termine della regular season), perciò nella condizione mentalmente invidiabile per tentare il blitz al PalaDespe (sabato ore 21, diretta Facebook).
“La sconfitta prima o poi sarebbe dovuta arrivare – spiega il libero Daniele Viti – è sostanzialmente fisiologico. Dispiace che sia giunta nel derby con Almevilla, ma va dato grande merito ai nostri avversari, protagonisti di una prestazione veramente super”. Monza, naturalmente, proverà ad emulare la matricola. Ragione in più per Scanzo per trarre giovamento dall’ultimo turno: “La settimana di lavoro è trascorsa come se non fosse successo nulla – sottolinea – ed è ciò che conta. Per ritrovare la vittoria dovremo rimettere tutto nei binari della tranquillità e della serenità, due caratteristiche che hanno sempre contribuito alla serie vincente. Siamo carichi e determinati a cancellare la serata di Villa d’Almé”.
Coach Maurizio Fabbri schiererà la formazione-tipo: Reseghetti in regia, Falgari opposto, Marzorati e capitan Valsecchi al centro, Gritti ed Innocenti in banda, Fornesi e Viti ad alternarsi nel ruolo di libero.
ufficio Stampa