A2F> Tre punti dal sapore Playoff per Talmassons, Busto torna a vincere

Successi per friulane e lombarde contro Cremona e San Giovanni, nella terza partita di giornata necessario il tie-break per premiare Mondovì contro Albese
Tre partite di Pool Promozione nel sabato di Serie A2 Tigotà.

Torna al successo la Futura Giovani Busto Arsizio dopo le due sconfitte in Coppa Italia contro Perugia e in campionato contro Macerata. Al PalaBorsani, le ragazze di coach Amadio hanno la meglio contro l’Omag-MT San Giovanni in M.no grazie ad una bella prestazione a muro (13 blocks, 6 di Furlan), al servizio (7 ace contro gli 0 delle avversarie, 3 da Cvetnic) e in difesa, con il premio MVP per il libero Bonvicini. Nonostante le romagnole pareggino i conti dopo l’1-0 iniziale con una grande Ortolani (18), le fiammate di Cvetnic e Zanette, 16 punti a testa, e la buona partita di Furlan (15) permettono alle cocche di accorciare a -2 dalla capolista Perugia, impegnata domani proprio a Macerata.

Tre punti dal sapore Playoff per la Cda Volley Talmassons FVG che espugna il PalaRadi della CremonaUfficio Esperia Cremona superandola in classifica. Prive della regista Turlà, le ragazze di coach Zanelli regalano il primo set (14-25), poi con una grande prova di carattere vincono il secondo (29-27), ma cadono nel finale della terza frazione che lancia le friulane verso la vittoria. Per coach Barbieri 22 punti da Hardeman (MVP) e 15 a testa per Populini e Eckl, mentre la migliore delle padrone di casa è Munarini con 14 punti.

Spreca invece la Tecnoteam Albese Volley Como che, avanti 2-0 in casa contro la LPM Bam Mondovì, si fa rimontare dalle pumine perdendo la possibilità di accorciare sulla zona Playoff. La squadra di coach Basso non si scompone dopo il feroce inizio delle ospiti, conquistando senza patire i successivi due set e ottenendo i due punti in un tie-break mai a rischio. I soliti contributi di Zatkovic (19 con 4 ace) e Bulaich Simian (17) non bastano di fronte alla prestazione monstre di Decortes e Farina: 29 punti per l’opposta, 17 con 8 muri per la centrale.

Ufficio Stampa