A1M> Nel big match Trento supera Cuneo al tie break.

Lega Maschile

Vittoria anche per Macerata, Modena, Monza, Belluno e Roma.

Risultati
Fidia Padova-Lube Banca Marche Macerata 0-3 (22-25, 19-25, 15-25); Tonno Callipo Vibo Valentia-Marmi Lanza Verona 3-2 (25-23, 23-25, 25-16, 23-25, 15-10) 17/12/2011; Casa Modena-Andreoli Latina 3-1 (25-20, 23-25, 25-16, 25-16); Itas Diatec Trentino-Bre Banca Lannutti Cuneo 3-2 (25-20, 25-19, 22-25, 33-35, 15-11); CMC Ravenna-M. Roma Volley 1-3 (25-22, 26-28, 23-25, 22-25); Copra Elior Piacenza-Sisley Belluno 0-3 (19-25, 19-25, 20-25); Acqua Paradiso Monza Brianza-Energy Resources San Giustino 3-2 (28-26, 25-16, 15-25, 23-25, 15-11)
ITAS DIATEC TRENTINO – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 3-2 (25-20, 25-19, 22-25, 33-35, 15-11) – ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 26, Birarelli 8, Della Lunga, Juantorena 21, Zygadlo, Vieira De Oliveira 3, Lanza, Sokolov 12, Djuric 17, Colaci (L), Stokr 4, Bari (L). Non entrati Burgsthaler. All. Stoytchev. BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Mastrangelo 8, Henno (L), Ngapeth 22, Fortunato 3, Wijsmans 16, Vissotto Neves 26, Grbic 5, Caceres, Patriarca 2, Rossi 1, Pieri (L), Baranowicz. Non entrati Van Lankvelt. All. Gulinelli. ARBITRI: Tanasi, Saltalippi. NOTE – Spettatori 4000, incasso 42000, durata set: 26′, 26′, 29′, 39′, 23′; tot: 143′.
Il motociclista Marco Melandri, guest star della serata al PalaTrento, non poteva scegliere partita migliore per avvicinarsi nuovamente alla pallavolo che conosceva bene già dai tempo de Il Messaggero Ravenna (di cui era grande tifoso): l’iridato 2002 nelle 250 si è infatti potuto godere in tribuna vip una sfida al vertice della Serie A1 Sustenium fra Trento e Cuneo che, come si auspicava alla vigilia, ha regalato grandissimo spettacolo per tutti i set giocati. La classicissima delle ultime tre stagioni ha detto bene in questo caso ai padroni di casa al tie break dopo quasi due ore e mezza di gioco che hanno regalato spettacolo ed emozioni a gogò.
Nella prima metà, meglio la squadra di Stoytchev con Kaziyski e Juantorena sugli scudi, poi Cuneo è cresciuta piano piano grazie ad un Vissotto sempre più autorevole e ad un calo più che altro fisico dei gialloblù. Al tie break l’hanno spuntata gli iridati, bravi a trasformare un 5-8 in un 14-9 grazie ai servizi di Kaziyski e a quelli di Djuric. Nella giornata che sanciva la sua duecentesima presenza in maglia trentina, il capitano trentino non poteva non cogliere l’occasione per vincere il premio di mvp, arrivato dopo 26 punti personali di cui due muri, due ace ed il 56% a rete.
Emanuele Birarelli (Itas Diatec Trentino): “Giochiamo ogni tre giorni e quindi un calo può anche essere comprensibile; è avvenuto nel corso del terzo set anche per meriti specifici di Cuneo. Siamo stati bravi a ritrovare il filo del nostro gioco proprio nel momento più difficile del quinto set”.
Francesco Fortunato (Bre Banca Lannutti Cuneo): “E’ stata una partita altamente spettacolare, che Trento alla fine ha vinto con merito anche se Cuneo ha dimostrato di potersela giocare alla pari sino alla fine. Il tie break è stato piuttosto rocambolesco”.
CASA MODENA – ANDREOLI LATINA 3-1 (25-20, 23-25, 25-16, 25-16) – CASA MODENA: Manià (L), Catellani (L), Sala 13, Dennis 20, Carletti, Yosifov 7, Esko 2, Martino 6, Anderson 22, Piscopo. Non entrati Kooy, Bellei, Casoli. All. Bagnoli. ANDREOLI LATINA: Rivera Caamano 2, Hardy-dessources 4, Gitto 3, Sottile, Jarosz 12, De Pandis (L), Troy 4, Roca Borrero 12, Cester 5, Fragkos 11. Non entrati Guemart, Tailli, Galabinov. All. Prandi. ARBITRI: Zucca, Caltabiano. NOTE – Spettatori 3100, incasso 18000, durata set: 30′, 26′, 25′, 24′; tot: 105′.
Casa Modena trova i tre punti al termine di una prestazione convincente contro l’Andreoli Latina dell’ex allenatore Silvano Prandi (salutato da un caloroso applauso del pubblico gialloblù).
Dennis e compagni hanno ritrovato un buona fluidità di gioco ed hanno messo pressione con battuta ed attacco praticamente dal primo all’ultimo pallone. Latina, dal canto suo, ha saputo approfittare dell’unico calo modenese nel finale del secondo set dimostrandosi comunque squadra di carattere e qualità.
Alla fine Casa Modena ha chiuso con numeri eccellenti: 69% in ricezione e 64% in attacco! Tante le note positive anche tra i singoli: dalle prove in attacco dell’americano Matt Anderson e del capitano Angel Dennis, a quella soprattutto in ricezione di Martino (81% nel fondamentale) ai 6 muri personali di Sala. Con una buona ricezione Mikko Esko ha potuto variare il gioco con velocità e imprevedibilità.
Per Latina da segnalare la prestazione del 21enne schiacciatore greco Fragkos.
Quanto all’andamento della partita Casa Modena ha praticamente sempre condotto: battuta “pesante” e cambio palla fluido. Prandi ha provato a ruotare i suoi uomini: l’americano Troy ha preso il posto dell’opposto Jarosz e Fragkos è entrato per Rivera. Gli ospiti sono stati bravi a chiudere a loro favore il 2° set (sul 22-22 due muri vincenti hanno fatto la differenza), poi è stata ancora Casa Modena a fare la partita fino all’ultimo punto di Anderson che ha fatto esultare gli oltre 3000 spettatori del PalaCasaModena.
Mvp: Angel Dennis (Casa Modena).
Daniele Bagnoli (allenatore Casa Modena): “Sul piano del gioco abbiamo fatto qualche passo avanti rispetto alle ultime due partite. Appena siamo calati però Latina, che si è dimostrata una buona squadra, ci ha messo sotto. Per ora bene così, in queste settimane, pur non al meglio, non abbiamo comunque perso troppo punti”.
Silvano Prandi (Andreoli Latina): “Ringrazio Modena gli applausi e l’accoglienza. Quanto alla partita, Casa Modena ci ha messo molta pressione al servizio e noi abbiamo fatto fatica in attacco. Queste sono gare che ci servono comunque a fare esperienza. Ora guardiamo avanti e all’importante sfida con Padova”.
COPRA ELIOR PIACENZA – SISLEY BELLUNO 0-3 (19-25, 19-25, 20-25) – COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Kral 1, Sidibé 7, Papi 9, Zhekov 2, Nikolov 8, Massari 2, Kampa 2, Zlatanov 5, Holt 3, Tencati 5, Penchev. Non entrati Marretta. All. Lorenzetti. SISLEY BELLUNO: Szabò, Fei 21, Horstink 14, Dolfo 7, Farina (L), Kohut 7, De Togni 8, Suxho 2. Non entrati Abdelaziz, Curti, Antonov, Sorato. All. Piazza. ARBITRI: Cerquoni, Boris. NOTE – Spettatori 3000, incasso 8500, durata set: 24′, 26′, 25′; tot: 75′.
Dopo una settimana quanto mai difficile parte bene Piacenza micidiale in attacco con il superlativo Nikolov e attenta in difesa con Marra tornato a buoni livelli. Il veterano Fei stranamente sbaglia troppi palloni e Horstink inevitabilmente ne risente. Equilibrio che permane fino al secondo time out chiamato dai padroni di casa (10-8) quando Belluno inizia a macinare gioco, prende il largo e il primo match si chiude 19-25.
Nel secondo set gli ospiti partono fortissimo non permettendo mai ai padroni di casa di rimanere in scia. Lorenzetti mischia le carte e fa esordire il palleggiatore Kampa, arrivato a Piacenza in settimana, ma nulla cambia con Belluno che si aggiudica anche il secondo set 19-25.
Ultimo set decisamente più equilibrato con le due squadre che si inseguono punto dopo punto (19-21) ma con la Sisley che dà però sempre la sensazione di poter schiacciare l’avversario. Terzo set che si chiude 20-25. MVP Fei
Roberto Piazza (Allenatore Sisley Belluno): “Siamo stati davvero bravi a portare a casa questa vittoria. Piacenza era arrabbiata, lo sapevamo, e nei primi minuti del primo set ci ha messo in difficoltà. Poi siamo stati bravi a rimanere tranquilli e a crescere mettendo a terra bene i nostri attacchi. Ora pensiamo a Trento, uno squadrone che proveremo a mettere in difficoltà. Ma fino
a domani voglio pensare a questa bellissima vittoria”.
Angelo Lorenzetti (Allenatore Copra Elior Piacenza):“Un’altra partita storta, ma almeno oggi abbiamo combattuto fino alla fine. I tanti cambi in corso? Era giusto provare il nuovo arrivato Kampa e chi di solito gioca meno. Peccato per i tanti errori che abbiamo commesso”.
FIDIA PADOVA – LUBE BANCA MARCHE MACERATA 0-3 (22-25, 19-25, 15-25) – FIDIA PADOVA: Garghella (L), Schwarz 4, Gonzalez 2, Tiberti, Cricca 2, Koshikawa 3, Rosso 1, De Marchi 4, Simeonov 12, Semenzato 4. Non entrati Giannotti, Suljagic. All. Montagnani. LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello, Pajenk, Savani 11, Exiga (L), Parodi 11, Stankovic 9, Travica 2, Omrcen 13, Podrascanin 9. Non entrati Kovar, Monopoli, Van Walle. All. Giuliani. ARBITRI: Cipolla, Ravallese. NOTE – Spettatori 2889, incasso 12597, durata set: 26′, 24′, 23′; tot: 73′.
Torna di scena al PalaFabris la Fidia Padova. I bianconeri affrontano la Lube Banca Marche Macerata, terza forza del Campionato alla ricerca di punti per raggiungere la vetta della serie A1. I patavini, che hanno raccolto tre punti in due gare con Ravenna e Cuneo, dovranno invece puntare ad ottenere un buon risultato per rimanere lontani dalla zona bassa della classifica.
L’avvio di gara è molto equilibrato, con entrambe le squadre attente in difesa (7-8). La Lube Banca Marche Macerata ne approfitta per staccare dopo l’errore in attacco di De Marchi e il successivo muro maceratese sullo schiacciatore patavino (9-12). Nonostante i buoni colpi di Simeonov, sono gli ospiti a gestire con Podrascanin molto attivo in primo tempo (12-16). Nonostante il ritorno dei patavini (18-20), alla fine è la classe di Omrcen a prevalere (22-25).
L’avvio di secondo set vede Savani protagonista delle prime battute, permettendo così agli ospiti di portarsi sul 4-7. Con Schwarz al servizio i patavini ritrovano la parità (11-11) consentendo di dare maggiore pathos al set. Il calo di De Marchi costringe coach Montagnani a qualche cambio, con Rosso e Tiberti in campo. Nonostante questo, Savani & C. chiudono 19-25 in 24 minuti.
L’inizio del terzo set è un monologo maceratese, con Savani capace di fare terra bruciata al servizio e portare il risultato sullo 0-5. Stankovic e Parodi sono implacabili, tanto da allungare sul 3-13 costringendo coach Montagnani ad una girandola di sostituzioni. Per Macerata però è solo un count down alla vittoria, che arriva sul 15-25 con Omrcen eletto miglior giocatore del match.
Paolo Montagnani (Allenatore Fidia Padova): “Oggi Macerata ha fatto terra bruciata e non siamo riusciti a metterli in difficoltà come avvenuto ad esempio con Cuneo. Ora ci aspetta un periodo natalizio intenso: di sicuro ci sarà poco panettone e molta pallavolo perché vogliamo sfruttare al meglio i prossimi incontri per raccogliere punti. Con San Giustino mi aspetto un PalaFabris pieno e pronto ad esultare”.
Cristian Savani (Lube Banca Marche Macerata): “Sapevamo che Padova era una squadra in grado di mettere in seria difficoltà le grandi, per cui siamo scesi in campo con la volontà di non farci sorprendere e portare a casa il risultato. Sono contento anche per la mia prestazione, perché era da un po’ che non calcavo il campo. Ora guardiamo avanti con fiducia, consci dei nostri mezzi e delle nostre potenzialità”.
CMC RAVENNA – M. ROMA VOLLEY 1-3 (25-22, 26-28, 23-25, 22-25) – CMC RAVENNA: Mengozzi 12, Leonardi 1, Bendandi, Corvetta 2, Sirri 16, Tabanelli (L), Verhanneman, Quiroga 13, Moro 15, Brunner 12, Gruszka. Non entrati Gallosti, Roberts. All. Babini. M. ROMA VOLLEY: Lebl 10, Passier 5, Paolucci, Paparoni (L), Maruotti 14, Zaytsev 23, Boninfante 1, Bencz 25, Sabbi 3, Cisolla. Non entrati Antonucci, Puliti, Corsano. All. Giani. ARBITRI: Braico, Piersanti. NOTE – durata set: 27′, 31′, 29′, 29′; tot: 116′.
La CMC gioca una buona partita, va sull’1-0 e lotta ma poi cede tutti i set in volata a Roma, che si impone 3-1. Spinto dal solito De Andrè ai limiti del tutto esaurito parte forte (3-1) il sestetto di Babini ma Zaytsev al servizio lo riprende (3-3). Riparte la CMC con Moro e va 8-5. Ravenna continua a forzare il servizio e tiene un discreto vantaggio (14-11) soprattutto grazie a Moro e Quiroga, ma sono due muri consecutivi di Mengozzi a fare esplodere il De Andrè per il 16-11. Anche Sirri non sbaglia un colpo a muro e così la CMC se ne va. Nel secondo Sirri è il protagonista assoluto (8 punti) e tiene a distanza in attacco e a muro il tentativo di recupero (da 13-11 a 16-
12) operato a metà set da Roma.  Nuovo break di Roma sul 19-18 con i servizi di Zaytsev, poi è parità a quota 20. Mengozzi tiene avanti i suoi poi Brunner piazza il muro del 24-22 ma Roma annulla tre set-ball e va sul 25-26 con Bencz, autore di 7 punti in mezzo set. Zaytsev ha la palla buona ma la spara fuori però al secondo set-ball ci pensa Bencz. Equilibrio anche all’inizio del terzo parziale (5-5), poi Roma va avanti con il solito Bencz . Ravenna reagisce e va 21-20 ma Bencz non molla e porta avanti i suoi (22-23) e Lebl mura Brunner al primo set-ball. Nel quarto Quiroga oppone una fiera resistenza ma Roma va 14- 16. Il cuore della CMC batte ancora con Quiroga ed è parità a quota 18 ma gli ospiti tornano ad alzare il muro sul 19-21. Ravenna non molla con il neo-entrato Leonardi e Moro ed è 21-21.
Si va punto a punto ma è ancora Roma ed essere più lucida e concreta e così sfuma l’impresa di Ravenna.
Antonio Babini (allenatore CMC Ravenna): “Siamo partiti molto bene vincendo il primo set, poi l’ingresso di Bencz ha cambiato le carte in tavola ma nonostante questo abbiamo avuto la possibilità di vincere anche i set successivi. Adesso è inutile recriminare anche perché la squadra mi è piaciuta. Purtroppo nei finali di set abbiamo pagato un briciolo di lucidità e di esperienza in meno da parte nostra”.
Andrea Giani (allenatore M.Roma Volley): “Nel primo set abbiamo commesso troppi errori, ed anche il secondo era partito male poi per fortuna l’ingresso di Bencz ha cambiato le sorti della gara. In generale penso che abbiamo commesso troppi errori però, fortunatamente, nei momenti decisivi siamo riusciti a chiudere i set a nostro vantaggio.
ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA – ENERGY RESOURCES SAN GIUSTINO 3-2 (28-26, 25-16, 15-25, 23-25, 15-11) – ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA: Ciabattini (L), Rossini (L), Conte 10, Nikic 20, Forni 4, Molteni 3, Buti 6, Kaszap, De Cecco 4, Gavotto 11, Shumov 7, Roumeliotis 11, Mor. All. Zanini. ENERGY RESOURCES SAN GIUSTINO: Creus Larry 10, Rauwerdink 13, Mc Kibbin, Cozzi, Bartoletti 8, Finazzi 6, Petkovic, Tholse, Giovi (L), Sammelvuo 9, Urnaut 25. Non entrati Lo Bianco. All. De Giorgi. ARBITRI: Gnani, Balboni. NOTE – Spettatori 990, incasso 1500, durata set: 29′, 23′, 23′, 30′, 14′; tot: 119′.
Altra sofferta vittoria per l’Acqua Paradiso Monza Brianza che anche contro la Energy Resources San Giustino porta a casa solo i 2 punti in palio al tie break. Come contro Piacenza (8 dicembre) i monzesi riescono a vincere, ma al quinto set; e, come contro Piacenza, gli arancioblù conquistano i primi due set, ma non riescono a chiudere la partita e si fanno rimontare. Dopo una prima frazione molto combattuta (28-26), l’Acqua Paradiso convince nel secondo set, vinto per 25 a 15. Ma quando l’esito della partita sembra deciso, Monza si perde, e San Giustino si guadagna il tie break. Quinta frazione sul filo del rasoio, alla fine è il greco Roumeliotis, MVP della partita, a portare i suoi alla vittoria.
Jeroen Rauwerdink (Energy Resources San Giustino):“Questa squadra ha una caratteristica molto positiva: combatte sempre fino alla fine. Anche oggiAggiungi un appuntamento per oggi abbiamo fatto vedere che possiamo giocarcela con chiunque. Manca sempre quell’ultimo passo, però io sono convinto che stiamo facendo un buon lavoro durante gli allenamenti, e questo verrà fuori”.
Facundo Conte (Acqua Paradiso Monza Brianza):“E’ stato emozionante entrare in una nuova squadra e giocare l’incontro di oggi, devo ancora assorbire il nuovo ritmo di gioco ma penso che recupererò bene. Onore comunque al nostro avversario, che è riuscito a metterci in difficoltà nel momento in cui dovevamo chiudere: sono una buona squadra e se la sono giocata fino in fondo, su ogni pallone. Per fortuna comunque abbiamo vinto”.
Giocata sabato 17 dicembre
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA – MARMI LANZA VERONA 3-2 (25-23, 23-25, 25-16, 23-25, 15-10) – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Coscione 1, Cernic 9, Diaz 26, Rak 7, Klapwijk 30, Fanuli (L), Nikolov 13. Non entrati Falasca, Mignolo, Grassano, Banderò, Olli, Barone. All. Blengini. MARMI LANZA VERONA: Popp 10, Kosmina 2, Ter Horst, Calderan, Meoni 4, Smerilli (L), Patriarca 11, Zingel 10, Kromm 20, Postiglioni, Gasparini 12. Non entrati Casarin. All. Bagnoli. ARBITRI: Cesare, Pessolano. NOTE – durata set: 28′, 31′, 24′, 29′, 17′; tot: 129′.
Classifica
Itas Diatec Trentino 26, Lube Banca Marche Macerata 24, Bre Banca Lannutti Cuneo 23, Casa Modena 21, M. Roma Volley 16, Acqua Paradiso Monza Brianza 16, Sisley Belluno 16, Tonno Callipo Vibo Valentia 14, Andreoli Latina 14, Marmi Lanza Verona 12, Copra Elior Piacenza 8, Fidia Padova 8, Energy Resources San Giustino 7, CMC Ravenna 5
Prossimo turno
11a giornata andata Serie A1 Sustenium
Lunedì 26 dicembre 2011, ore 18.00
Marmi Lanza Verona-Casa Modena Diretta Sportube.tv
Tonno Callipo Vibo Valentia-CMC Ravenna
Sisley Belluno-Itas Diatec Trentino
Bre Banca Lannutti Cuneo-Acqua Paradiso Monza Brianza
Energy Resources San Giustino-Lube Banca Marche Macerata
Andreoli Latina-Fidia Padova
Lunedì 26 dicembre 2011, ore 20.30
M. Roma Volley-Copra Elior Piacenza Diretta Rai Sport 1