U17M> La Roma 12 C.I.R. ritorna sul podio della Winter Cup

Ufficio Stampa

Le sei gare della Winter Cup hanno lasciato dei bei ricordi nei ragazzi under 17 della Roma 12 guidati da Raoul Calzavara. Il torneo qualitativamente valido è sempre stato fin dall’inizio impegnativo per i rosso-blu.
Il 27 u.s. la giornata inizia presto con il trasferimento da Roma per Modena nelle prime ore del giorno, sul pullman fornito dallo sponsor ITALIA SERVICE vicino ormai da molti anni ai ragazzi più grandi della 19. Ospiti graditi anche il gruppo della 19 della M.Roma.
La prima gara è contro l’Albisola Progetto Blues in cui militano molti atleti che sotto il nome di Carige Genova avevano vinto la precedente edizione del torneo (categoria 16 maschile). La squadra che di fatto è quasi un CQR ligure, impegna la squadra Romana fino al tie break in cui riesce a prevalere solo ai vantaggi del tie-break. Nemmeno il tempo di rimuginare sull’occasione persa e già si è di nuuovo in campo contro la squadra della Scuola di pallavolo; l’avversario abbordabile permette un po’ di vetrina a chi non era sceso in campo nella gara precedente.
Il giorno dopo gara decisiva contro lo Yaka Volley, che raccoglie come fosse un CQP il meglio della provincia di Como, nel primo set errori a profusione dei romani che vanificano l’impegno di alcuni, ma poi, per fortuna, cambia la musica e aiutati dalla stanchezza dei comaschi i ragazzi della Roma 12 vanno in crescendo vincendo a mani basse il tie break.
Nel pomeriggio c’era da affrontare la squadra più muscolare del torneo, i tedeschi del Muhldorf  società varie volte salita sul podio nelle diverse categorie machile. La partità è da incorniciare priva delle solite sbavature tipiche della squadra e così gli attacchi potenti ma con poca fantasia dei tedeschi si infrangono spesso sui muri romani. La trance agonistica positiva continua anche nella gara di semifinale contro i favoriti del CQR Lombardia allenata da un santone del volley “Oreste Vacondio”. La gara è appassionante e ben giocata da ambedue le squadre, purtroppo i set finscono beffardamente con due 26 / 24 per i lombardi, l’allenatore lombardo, dopo aver vinto il giorno dopo la manifestazione, confiderà all’allenatore romano che la vera finale è stata quella con la Roma 12.
Nell’ultima delle sei gare i ragazzi di Spinaceto, complice la fatica ed un pizzico di delusione, non forniscono una grande prestazione, ma sufficiente per la conquista del terzo posto e per salire sul podio del Palapanini di fronte a migliaia di ragazzi e ragazze che hanno partecipato alla manifestazione. Il gruppo, oltre ad una esperienza sportiva stimolante e tutto sommato anche umanamente molto divertente, riuscirà nei prossimi impegni a proseguire nel processo di maturazione tecnico-sportiva? SS Lazio e Tuscania lo diranno a breve.