AF>Trofeo Mimmo Fusco: Conegliano frena le ambizioni di Pomezia

Foto giulia Carbonari

Niccolò Galmarini

La squadra di Nesic regola Pomezia per 0-3 nella finale per il primo posto

RDM Pomezia – Spes Conegliano    (16-25; 16-25; 19-25)
RDM Pomezia: Bragaglia 5, Corjeutanu 3, Fanella 6, Scarpellino 3, Zanin 1, Luciana 11, Chihab 3, Krasteva (L), Baldini 3; n.e. Casillo, Ruzzini (L); all. Cristofani.
Conegliano: Rabadzhieva 12, Dirickx 10, Marinkovic 9, Serafin 8, Turlea 14, Crozzolin 4, Rossetto (L); n.e. Fiorin, Sangiuliano; all. Nesic
Arbitri: Valeriani, Perri
Nella finalissima del XVIII Trofeo Mimmo Fusco, la Spes Conegliano sconfigge la sorpresa Pomezia in una partita a senso unico e conquista il gradino più alto del podio.
Pomezia in campo con Zanin al palleggio, Luciana opposta, in banda Fanella e Corjeutanu, al centro Chihab e Bragaglia, libero Krasteva. Conegliano risponde con Dirickx in diagonale con Turlea, Serafin e Rabadzhieva in banda, centrali Marinkovic e Crozzolin, libero Rossetto.
Il primo set comincia a piccoli strappi da parte di entrambe le formazioni finché Conegliano non porta le squadre al primo tempo tecnico (6-8). Pomezia cerca di restare attaccata alle avversarie che, tuttavia, prendono il largo grazie ad un ottimo muro-difesa e ad un servizio ficcante. Il muro di Serafin su Luciana porta al 10-16. Nonostante la buona volontà di Fanella e compagne, Conegliano continua a pungere la ricezione avversaria e macina punti (14-20). Turlea e Rabadzhieva affondano i colpi e mandano le formazioni al cambio campo (16-25).
Formazioni invariate nel secondo set che inizia a ritmi serrati (4-4). Zanin orchestra bene le sue, ma le venete non si fanno intimidire, con la solita Serafin micidiale al servizio (5-12). Dirick trova puntuali tutte le sue bocche da fuoco che sovrastano il muro di Pomezia (8-16). Al rientro in campo, Zanin si infortuna in un recupero ed entra Baldini, mentre Scarpellino rileva una spenta Corjeutanu. Le ragazze di Cristofani non riescono a stare in partita, con una cinica Conegliano che dilaga (12-21) . Il finale del set è senza storia (16-25).
 Il terzo parziale si apre con Pomezia che ritrova verve e va subito avanti guidata da Chihab e Fanella (4-1). Il buono slancio delle laziali prosegue fino al primo tempo tecnico (8-5). Poco dopo, Conegliano riesce l’aggancio e prova ad andarsene con Marinkovic invalicabile a muro, ma Pomezia stringe i denti (14-16). Impeccabile in tutti i reparti, la compagine di Nesic aumenta il distacco e chiude 19-25.