Niccolò Galmarini
Il capitano di Zagarolo Roberto Perez commenta la brutta sconfitta contro i diretti avversari dell’Unipol Pomezia per 3-1 (18-25; 25-20; 25-23; 25-18)
“Si trattava di un impegno fondamentale per la nostra classifica e lo abbiamo impattato al meglio, aggiudicandoci senza troppi problemi il primo set. Poi, forse per eccessiva sicurezza, abbiamo consentito a Pomezia di rifarsi sotto e la partita ci è scappata di mano.”
Quanto alle ragioni di questo calo, Perez le individua in precisi fattori tecnico-tattici: “Siamo decisamente calati al servizio, mentre loro sono riusciti a mettere in difficoltà la nostra ricezione. Inoltre, abbiamo cominciato a faticare col muro-difesa non trovando più continuità in contrattacco. Fondamentale è stata, in ogni caso, la crescita del loro opposto Zurini (32 punti, N.d.r.) che è diventato devastante in attacco.”
Il capitano commenta, poi, la propria prestazione: “Credo che sia stata abbastanza in linea con le precedenti, anche se non ho apprezzato la sostituzione nel finale di match.”
I punti lasciati in terra pontina pesano sulla classifica di Zagarolo, ma non sullo spirito della squadra: “Siamo a quattro punti da Pomezia e Iglesias, mentre Casal Bertone è volato a +6. Non è una situazione preoccupante, visto che dobbiamo ancora chiudere il girone d’andata, con lo scontro diretto contro Iglesias fra due giornate, e affrontare tutto il ritorno. Molte squadre di bassa classifica si sono rinforzate e potranno strappare punti importanti anche alle formazioni più quotate. E’ ancora tutto in discussione”.