Carla De Caris
Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
BIOSI’ BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – ECOS GRONDE LUDI-SANT’ELIA 0-3
Biosì Banca Popolare del Frusinate Sora: Deseira, Facchini, Fiorletta, Gemmiti, La Rosa, Lattavo, Merolle, Testa, Recchia Pandozzi (Lib), All. Lollo P.; Dir. Lucarelli L.
Ecos Gronde Ludi-Sant’Elia: Antonellis, Bolzani, D’Agostino, Evangelista, Masi, Pagano, Pallucci, Raso, Tommasini, Torrice, Umbaldo, All. Vizzaccaro F. Dir. Torrice L.
Parziali: 23-25; 23-25; 27-29.
Una bella gara si preannunciava e così è stato nel campionato Under 18 femminile tra la formazione della Ludi-Sant’Elia dell’amico-mister Vizzaccaro Fernando e quella della Biosì Banca Popolare del Frusinate Sora di coach Pietro Lollo.
La gara si è rivelata a tratti bella ed entusiasmante, anche se il gioco molto spesso è stato penalizzato dalle dimensioni della palestra di Aquino davvero molto piccole. Tutti i set sono stati tirati e giocati punto a punto anche se nei momenti conclusivi dei set il team rosa sorano ci arrivava sempre con un paio di lunghezze di vantaggio. Il terzo set è stato quello più combattuto con la Biosì che si è portata in vantaggio 23-21 e con le avversarie che le hanno costrette ai vantaggi. Le ragazze di coach Vizzaccaro hanno avuto diverse palle set che avrebbe permesso loro di riaprire l’incontro, ma la maggior determinazione e voglia di vincere della squadra sorana ha finito col farle prevalere. “Siamo riusciti a bissare il successo dell’andata, – ci dice mister Lollo, cosa questa che ci ha permesso di rafforzare il nostro primato in classifica portando a più quattro il nostro vantaggio sulla seconda e a più sei quello sulla terza. Questo risultato ha per noi un significato importantissimo perché ci basterà vincere solo un’altra partita tra quelle che ci restano da disputare e saremo qualificati per la final four di categoria. Abbiamo in squadra ragazze davvero con grandi potenzialità che però oggi hanno, come me del resto, sentito molto la partita e proprio a causa di ciò in vari tratti della gara abbiamo giocato molto contratti e con il freno a mano tirato dando alle avversarie la possibilità di starci sempre aggrappate nel punteggio. Conoscevamo bene il gioco delle nostre avversarie ed è per questo che abbiamo apportato alcune modifiche tattiche al nostro sistema di ricezione e di muro-difesa e proprio questi cambiamenti credo siano stati determinati per il successo finale. Bisogna continuare su questa strada intrapresa e sono sicuro che presto torneremo a toglierci grandi soddisfazioni in una piazza importante e difficile come quella sorana. Per concludere ci terrei a fare un complimento a tutte le ragazze ma in modo particolare al nostro libero Pandozzi che ha davvero fatto una partita perfetta, e alla nostra alzatrice La Rosa che sta crescendo giorno dopo giorno considerando che sono appena cinque mesi che gioca in questo nuovo ruolo”.