Challenge Cup> dominio Macerata: i turchi dell’Arkas Izmir battuti 3 a 0

Lega Maschile

LUBE BANCA MARCHE MACERATA – ARKAS IZMIR 3-0 (25-18, 41-39, 25-23) – LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Savani 16, Paparoni (L), Vermiglio 3, Marchiani, Conte 9, Stankovic 4, Martino, Van Walle 1, Omrcen 23, Podrascanin 8. Non entrati Lampariello, Vadeleux. All. Berruto. ARKAS IZMIR: Tocoglu, Tendar, Subasi 7, Sahin (L), Pereira Bravo 10, Agamez Urango 19, Koc H. 4, Kandemir, Hascan 8, Gök 2. Non entrati Mészàros, Koc M.. ARBITRI: Stipanicev – Adler. NOTE – Spettatori 1420, incasso 5680, durata set: 22′, 43′, 27′; tot: 92′. Lube Banca Marche MACERATA: Battute errate 21, Ace 6. Arkas IZMIR: Battute errate 20, Ace 4.
La Lube Banca Marche batte i turchi dell’Arkas Izmir 3-0 nell’andata della finale di GM Capital Challenge Cup (25-18, 41-39, 25-23), conquistando una buona fetta dell’unico trofeo continentale che ancora manca nella bacheca biancorossa. Per sistemarlo definitivamente in vetrina, comunque, i ragazzi di Mauro Berruto dovranno ripetersi anche domenica prossima nella gara di ritorno in Turchia (ore 16.00 italiane), onde evitare di destinare la sentenza finale al pericoloso Golden Set.
La formazione cuciniera, scesa in campo con lo stesso sestetto che domenica scorsa ha ritrovato la vittoria in campionato a Piacenza (Conte titolare di mano con Savani, Martino in panca ed utilizzato all’occorrenza per la ricezione), ha iniziato la gara alla grande, scavando nel primo parziale un buon gap in avvio appoggiandosi sul servizio di Omrcen (5-2), che ad ogni suo turno di battuta ha mandato letteralmente in tilt la precaria ricezione turca. Avanti 16-10 al secondo time out tecnico, grazie all’ottimo lavoro nel muro-difesa (un block vincente a testa per Podrascanin e Stankovic, due per l’ottimo Vermiglio), la chiusura è stata invece tutta per Cristian Savani (chiuderà con 16 punti, 6 le battute vincenti, anch’esso micidiale dai nove metri) per il 25 a 18. Nel secondo parziale si gioca in perfetta parità fino a quota 13, poi i biancorossi sono costretti ad inseguire di tre lunghezze dopo un errore in attacco di Omrcen. Savani riporta avanti la Lube con una fantastica serie di battute (3 ace, 19-17), ma il set si trascina ai vantaggi e alla fine, dopo addirittura 43 minuti di gioco (un vero e proprio record) e tante occasioni sprecate da una parte e dall’altra (Savani e Omrcen ancora sugli scudi tra i maceratesi, con il croato autore di ben 13 punti nel parziale, 23 in totale con 60% in attacco), decisiva è un’invasione a rete del turco Husain Koc per chiudere la situazione addirittura sul 41-39. Dopo il 2-0 si potrebbe pensare ad un terzo set tutto in discesa per i biancorossi, che invece devono sudare e non poco per portare a casa il bottino pieno. Si gioca in parità fino a quota 22 poi, sul 23-22 per i biancorossi la grandiosa difesa di Paparoni che consente a Savani di contrattaccare in maniera vincente, per conquistare il set point (24-22). Chiuderà sul 25-23 un errore al servizio del bravo opposto colombiano Agamez, trascinatore dei suoi con 19 palloni messi a terra.
Igor Omrcen (Lube Banca Marche Macerata): “Innanzitutto voglio porgere i miei complimenti all’Arkas Izmir, che stasera ha dimostrato di essere una gran bella squadra, e ci ha dato non poco filo da torcere. Oggi per noi era importante scendere in campo con l’atteggiamento giusto, e penso che il nostro approccio alla gara è stato perfetto. Avevamo preparato benissimo la partita e siamo riusciti ad ottenere una vittoria molto importante. Però non è finita, domenica in Turchia ci attende un’altra battaglia, la Coppa è ancora tutta da conquistare”.
Mauro Berruto (allenatore Lube Banca Marche Macerata): “Voglio anche io fare i complimenti all’Izmir, perché con loro credo che stasera si sia vista dell’ottima pallavolo, come mai prima d’ora si era vista in questa competizione. Sono contento soprattutto di due cose. La prima riguarda il primo set, perché lo abbiamo giocato molto bene, con attenzione e aggressività, segnali molto importanti per noi. E poi, la seconda cosa è che sono molto contento di come siamo riusciti a vincere quel lunghissimo secondo parziale, perché ultimamente su quelle situazioni abbiamo subìto spesso l’avversario. Vincere in questo modo una gara valevole per una finale di Coppa Europea regala molta fiducia, anche se va detto che soltanto il meno è stato fatto. A Izmir domenica ci aspetta un’altra gara difficile, noi ci andremo consapevoli del fatto che oggi abbiamo fatto un importante passo avanti verso la conquista del trofeo, e che abbiamo tutte le carte in regola per portarlo a casa, se sapremo nuovamente sfruttare le nostre potenzialità”.
Glenn Hoag (allenatore Arkas Izmir): “La Lube Banca Marche ha vinto una partita importante, e credo sia stata favorita dal fatto che è molto più abituata di noi a giocare costantemente delle gare di così alto livello, e di così alta intensità. Contro una squadra di questa qualità noi dobbiamo sempre giocare al massimo della concentrazione per provare a darle fastidio, e nel campionato turco non abbiamo la possibilità di giocare su certi ritmi molto spesso. Possiamo comunque fare molto meglio in certe situazioni sia tecniche che tattiche, quindi domenica prossima proveremo nuovamente a dire la nostra”.
Risultato
GM Capital Challenge Cup
Andata Finale – Mercoledì 9 marzo 2011, ore 20.30
Lube Banca Marche Macerata (ITA) – Arkas Izmir (TUR) 3-0 (25-18, 41-39, 25-23)
Prossimo turno
GM Capital Challenge Cup
Ritorno Finale – Domenica 13 marzo 2011, ore 16.00 italiane (ore 17.00 locali)
Arkas Izmir (TUR) – Lube Banca Marche Macerata (ITA) Diretta Sportitalia
Commento di Marcello Piazzano e Claudio Galli