DF> Il sogno diventa realtà. Con tre giornate di anticipo la “STP Sant’Elia Volley” irrompe in serie “C”

Agostino Pauciullo
US Sant’Elia Volley

ASD Pallavolo Minturno 0 22 17 20
STP Sant’Elia Volley 3 25 25 25
ASD Pallavolo Minturno: 2 Artale E.; 12 Colacicco M.; 13 Colacicco V.; 5 Corrente G.; 44 De Rosa F.; 17 Formato M.A. (capitano); 8 Ruggiero G.; 3 Sorrentino L.; 10 Trocciola R.; 7 Lungo I.; 36 Romano R.; 15 Romano R. – Allenatore: Ciufo R., Vice Allenatore: D’Acunto M. – Dirigente accompagnatore: Procopio C.B.
STP Sant’Elia Volley: 4 Alessia Angione, 14 Rita D’Agostino, 6 Sabrina Di Nardi, 10 Martina Fusaro, 7 Giulia Mancini, 14 Stefania Mancini; 3 Laura Mariani (capitano), 2 Cinzia Milana, 15 Katia Palombo, 9 Erika Torrice, 11 Enrica Ubaldo, 1 Tiziana Viola. Allenatore: Fernando Vizzaccaro, Vice Allenatore: Marco Savona – Direttore Sportivo: Agostino Pauciullo.
Minturno 9 aprile 2011. Con una splendida affermazione andando ad espugnare l’eterna antagonista sul suo campo, si conclude in maniera trionfale la incredibile cavalcata delle fantastiche ragazze della STP Sant’Elia Volley. E’ serie “C” e con tre turni di anticipo, a suggellare una supremazia mai messa in discussione nell’arco dell’intero campionato. L’incredibile matricola centra la seconda promozione consecutiva su un campo pressoché inviolabile, esaltando lo splendido lavoro fatto da coach Vizzaccaro, artefice unitamente alle sue incredibili atlete di un’impresa che rimarrà nella storia di questa giovane Società e nei cuori dei tantissimi supporters che hanno voluto seguire le loro eroine fin qui, per condividerne gioia e passione per un sogno che di li a poco si sarebbe definitivamente avverato. E così è stato. In una cornice di pubblico dove sembrava che le santeliane giocassero in casa, il match si è consumato in soli tre set, anche questo a dimostrazione della forza e della volontà con la quale le pantere di Sant’Elia volessero mettere definitivamente la parola “fine” a questo campionato. Nulla hanno concesso alle avversarie, già frastornate non più tardi di tre giorni prima da un’altrettanto sonora sconfitta in casa contro le agguerritissime ciociare nel match di semifinale di Coppa Lazio, preludio a quanto sarebbe successo sabato. Non un cedimento, non una sbavatura se non controbattere gli inutili tentativi delle minturnesi più protese a limitare i danni che ad effettuare un gioco efficace e che potesse effettivamente impensierire le avversarie.
Ma sabato nessuno avrebbe potuto fermare quest’autentico treno in corsa verso l’unica meta ormai possibile: la promozione in serie “C”. Tale era la determinazione, ma soprattutto la consapevolezza, con la quale le santeliane erano giunte a Minturno che mai il risultato è stato in discussione fino al trionfo finale dove le atlete si sono unite in un fantastico abbraccio ai tanti supporters al seguito. Lacrime di gioia hanno accomunato i protagonisti di quest’impresa unica, dall’allenatore Vizzaccaro al suo sempiterno vice Savona, ai dirigenti e al carissimo presidente, non presente fisicamente solo perché costretto in ospedale, ma che ha condiviso in diretta le ultime fasi di questo storico incontro, collegato telefonicamente, perché non rinunciasse a questo sogno di cui è stato decisamente un artefice.
Protagoniste dell’incontro, è il caso di dire, proprio tutte. Dalle splendide atlete in campo a quelle che in panchina urlavano continuamente il loro sostegno e perfino al “marine” Valentina Di Nardi, venuta apposta in concedo per gioire insieme alle sue amiche la felicità di un trionfo di cui è stata grande protagonista insieme a tutte le altre.
Allora è d’obbligo nominarle tutte queste ragazze, fantastiche interpreti di due anni incredibili, perché tutte hanno avuto il merito di costruire e realizzare, partita dopo partita, quest’incredibile sogno: il capitano e martello Laura Mariani; il libero (e sindacalista) Alessia Angione; le palleggiatrici Rita “Minny” D’Agostino, il “marine” Valentina Di Nardi” e Stefania Mancini; i martelli Sabrina “demolitor” Di Nardi e Tiziana “mentadent” Viola,  gli opposti Cinzia “cuba” Milana, Giulia Mancini e Katia Palombo; le centrali Martina Fusaro, Erika Torrice ed Enrica Umbaldo. A loro si unisce coach Vizzaccaro, autore di un immenso lavoro coronato da un successo forse insperato ma sicuramente meritato. E’ stato lui, infatti, con un lavoro paziente e certosino, a forgiare una squadra imbattibile dove ognuna gioca per le altre e tutte insieme per la vittoria finale, in una sinergia e con dei meccanismi perfetti, vero segreto dei successi conseguiti.
Un cenno è d’obbligo, poi, a questa giovane società, fatta da persone innamorate dello sport in generale e della pallavolo in particolare che hanno messo tutto il proprio impegno nella realizzazione di un progetto che ha, e sempre avrà come suo obiettivo primario, dare ai tanti giovani e giovanissimi un’opportunità concreta di crescere in un ambiente sano, con dei sani principi e valori tutti autenticamente ispirati allo sport vero e dando a loro la possibilità di vivere insieme pagine di autentica gioia come quella di sabato scorso.
E a conferma della serietà del progetto “Sant’Elia Volley” sono anche la promozione della seconda squadra femminile, anch’essa vincitrice del proprio campionato e approdata in prima divisione e la prossima affermazione anche della squadra maschile ad un passo della promozione in prima divisione. Una società vincente con un progetto vincente messo a disposizione di tutti quei giovani che intendano condividerlo.
E venerdì tutti a Sant’Elia per la terz’ultima partita di campionato, assolutamente ininfluente nel risultato ma che si preannuncia indimenticabile per la grande festa che seguirà per festeggiare degnamente le meravigliose protagoniste di quest’impresa: le terribili pantere di Sant’Elia.