DFA > Don Bosco continua a sognare

Livia Zanichelli 2-05-2011

Asd Don Bosco Nuovo Salario – Asd Volley 4 Strade 3-0
(25-23, 26-24, 25-15)

Asd Don Bosco Nuovo Salario: Contrini 6; Cuiani 2; Denisi; Gliottone 6; Kalenda; Magliocchetti; Manzoni 1; Pavone; Rossini 9; Ruberto; Simeoni 5; Titta; Zampetti 8. All.: Iniziato; Spitella.
Battute sbagliate: 14; Ace: 7; Muri: 5
Asd Volley 4 Strade: Capasso; Cerri 2; Di Lieto 5; Leonardi4; Loreti; Menale1; Petrongari 4; Santantoni 1; Sciumè; Sterpetti; Tempesta 11. All.: Leoni; Di Lieto.
Battute sbagliate: 10; Ace: 3; Muri: 2
Top scorer: Tempesta (Asd Volley 4 Strade)
Arbitro: Di Luzio

Don Bosco può ancora sognare i play off: dopo un match che lascia a tratti col fiato sospeso, la squadra di Iniziato impone alle avversarie dell’Asd Volley 4 Strade una pesante sconfitta per 3-0. Malgrado la fatica dei primi due set la squadra di casa non ha mai smesso di lottare per non uscire dalla gara con San Giorgio e Fortitudo.
In questo match si fronteggiano due squadre precise oltre che decise: pochi sono gli errori, tantissima la concentrazione delle giocatrici che da subito entrano in partita, sfoggiando da entrambe le parti, un notevole piglio guerriero. 4 Strade mantiene fin dall’inizio del primo set un lieve vantaggio, di un punto o al massimo due, che non vale a scoraggiare le avversarie, ma che d’altra parte Don Bosco deve tenere sott’occhio per evitare di rimanere troppo indietro: 9-11. Malgrado la situazione sfavorevole, le ragazze di Iniziato mantengono la calma, non perdono la concentrazione, non si lasciano prendere dal panico e trovano l’equilibrio giusto per portarsi per la prima volta in parità: 14-14. Quel punticino in più che Don Bosco riesce a conquistarsi sul 15-14 è ancora troppo poco, ancora troppo precario perché le padrone di casa possano guardare con sicurezza alla vittoria del set. 4 Strade non ha nessuna intenzione di mollare, di cedere alle avversarie l’onore della vittoria, mentre dall’altra parte della rete un Don Bosco apparentemente poco preoccupato continua a combattere con entusiasmo e con una buona dose di sicurezza che consente alle atlete di Iniziato di non mollare fino alla fine. Siamo decisamente di fronte ad uno scontro alla pari ma sembra che il vantaggio che 4 strade si è conquistata fin dall’inizio del match le dia quel tanto di coraggio in più per dominare mentalmente la partita. La chiusura del primo set si svolge in una situazione di continua parità: 21-21; 22-22; 23-23. Ed è qui, sul gran finale, che Don Bosco riesce finalmente a capovolgere la situazione, a cambiare le carte in tavola: quella che fin ora era stata la forza di 4 Strade si trasforma nel giro di un attimo nella vittoria di Don Bosco che porta a casa questa prima fatica per 25-23.
Per la seconda volta Don Bosco comincia il parziale in svantaggio; per la seconda volta, lo svantaggio non è motivo di scoraggiamento per le padrone di casa, che stavolta sfoggiano un nuovo, più vivo entusiasmo sportivo rispetto alle avversarie. 4 Strade dal canto suo, mantiene quel sangue freddo e quei nervi saldi che la caratterizzano, portando avanti la sua battaglia sempre con quel punticino di vantaggio, con quel sassolino che Don Bosco non riesce a togliersi dalla scarpa e che deve sopportare per tutta la durata della corsa. Ma finchè il punto di vantaggio è uno, poco c’è da preoccuparsi; il problema è quando i punti diventano cinque e quando Don Bosco si lascia staccare dalle avversarie per 11-16. Le sorti di Don Bosco ora vacillano davvero, la sua gara per i play off potrebbe davvero concludersi qui se l’andazzo della partita non cambia. 4 Strade gareggia tranquilla, sa che questo set lo può portare a casa, che può riscattarsi dalla spiazzante sconfitta del primo parziale. Ma ahimè la sfortuna è sempre dietro l’angolo: sul 13-18 l’infortunio della giocatrice con la maglia numero 11 cambia ancora una volta le carte in tavola. Il gioco si ferma e come spesso accade in questi casi, chi era deconcentrato trova modo di riflettere e di canalizzare l’attenzione nel modo giusto; chi era concentrato si distrae e perde l’equilibrio tra mente e corpo che aveva mantenuto fin ora. Don Bosco non può lasciarsi sfuggire questa “occasione”: sfruttando quei pochi minuti di pausa per ritrovare se stessa e sfruttando anche lo scoraggiamento delle avversarie per la perdita momentanea della compagna di squadra, la padrona di casa riesce ad accorciare le distanze e a portarsi in parità per 22-22. 4 Strade riesce a riprendersi, a ritrovare la rabbia giusta per combattere e si porta ad un passo dal set point: 22-24. La squadra ospite va in battuta; dal suo punto di vista la palla sembra cadere a terra nel campo avversario: urla di gioia per la vittoria del secondo set. Ma l’arbitro non ha visto e la palla è contesa. Per chi crede nel destino questo potrebbe essere il segnale decisivo che Don Bosco questa partita la deve vincere; per chi non ci crede comunque potrà pensare che un’occasione così non si può lasciar sfuggire. Don Bosco ha avuto l’occasione del recupero, l’ha sfruttata; ora ha l’occasione della vittoria. È una squadra di carattere, non può non sfruttare anche questa: 26-24.
Malgrado Don Bosco inizi anche il terzo parziale in svantaggio, ormai si è capito che la parola svantaggio per questa squadra, in questo campo non ha un significato molto pregnante. L’hanno capito anche le padrone di casa che stavolta quello svantaggio riescono ad annullarlo poco dopo l’inizio del set, superando così una paura ed una preoccupazione che dall’esterno non si vedevano ma che forse c’erano: 8-6. Don Bosco si è finalmente tolta il sassolino che 4 Strade gli aveva messo nella scarpa fin dall’inizio del match, ha preso le redini della partita ed ora non la ferma più nessuno. Le avversarie sono stanche ed amareggiate: giocano, ma nei loro volti ormai aleggia l’ombra della sconfitta che le blocca poco dopo la metà del loro tragitto. Don Bosco continua a correre in avanti, con gli occhi illuminati dal sogno play off, che dà alle padrone di casa la forza di chiudere quest’ultimo set per 25-15.