DF> Italo Svevo, già ci piaci.

Gianluca Specchioli
Ufficio Stampa Italo Svevo

Finalmente l’Italo Svevo è scesa in campo nel suo primo test match per preparare la stagione che verrà. Il coach Stefano Iurescia ha potuto finalmente provare venerdì sera le nuove arrivate, assemblandole con quelle della vecchia guardia per poter iniziare a costruire la squadra che sarà. Buona prestazione per le svevoline contro la Dream Team Roma, squadra di prima divisione allenata da Mister Luca Liguori e formata da buona parte da giocatrici giovani e di talento; una vittoria per 3-1 che fa ben sperare, e, nonostante la differenza di categoria tra le due compagini, Iurescia ha potuto osservare un gruppo ben assettato e pieno di determinazione e qualità.
La nuova Svevo ha potuto schierare anche le nuove arrivate, di cui per alcune sono arrivate finalmente le ufficialità: tra queste, oltre alle già conosciute, il libero Chiara Fiore e la palleggiatrice Alessia Vasselli, riscattate dopo il fine prestito dal Terzo Millennio, vestiranno la casacca biancoblu anche Elena Morrocchi, martello, classe ’92, proveniente dal Casal De’ Pazzi lo scorso anno alla Dream Team Roma e la palleggiatrice Valentina Verrascina, proveniente dall’A.S. Roma Centro, militando lo scorso anno nel Nuova Montona Cecilia in serie C e quest’anno avversaria in campionato proprio della Svevo. Ma il colpaccio della dirigenza svevolina è l’arrivo di Caterina Giusti, proveniente dal Volley Cave, classe’84, ex-opposto riadattata quest’anno come m1 (tanto richiesto da Iurescia); giocatrice forte sul piano offensivo e di esperienza, vista la sua lunga carriera, dove ha militato anche in b1 con la maglia del Monterotondo Volley. Insomma un roster misto quest’anno, tra giovanissime, come le due ’94 proveniente dal settore giovanile, Michelle Sgroi, centrale, e Valeria Di Blasio, Libero (non disponibili all’amichevole della D, perchè impegnate con l’under 18), e giocatrici più esperte. Un’esperimento che venerdì ha funzionato a dovere, dove si è vista grande compattezza su tutti i reparti, a parte nel set perso, dove c’è stato un calo di concentrazione e di ritmo. Nel complesso una buonissima prestazione, ma c’è ancora tanto da lavorare. Piccola curiosità: anche l’anno scorso la prima amichevole fu contro la  Dream Team Roma, e aprì una stagione in chiaroscuro. si spera quest’anno di invertire la tendenza e di confermare la maturazione vista già l’anno scorso delle atlete, come Moriconi, Fiore, Vasselli, e altre in grado di migliorare, sperando nel supporto delle nuove giocatrici, integratesi molto bene con le compagne di squadra, formando un gruppo positivo e abbastanza unito. I presupposti ci sono, eccome se ce ne sono. Ora bisognerà però frenare gli entusiasmi e tornare a lavorare in palestra, continuando l’intensa preparazione fisica, in vista del prossimo appuntamento che vedrà la Svevo protagonista, un banco di prova più severo e impegnativo: il Torneo Test, che si svolgerà a Viterbo il 1 e 2 ottobre contro squadre di serie C  e D. Successivamente in programma uno o due test match prima dell’inizio del campionato che ci sarà il 16 ottobre. Il debutto della nuova Svevo sarà in casa al pallone di Via Oppido Mamertina contro la neopromossa Volley Sora. Ma ora è tempo di pensare al presente, aspettando le altre ufficialità dei nuovi arrivi, e allenandosi intensamente, vedremo solo all’inizio di ottobre la vera faccia della Svevo, una squadra che sicuramente migliorerà i risultati ottenuti nella scorsa stagione.
Capitolo Under18: sempre venerdì è andata di scena l’under 18 femminile di Coach Alessandro Gentile, vincitrice l’anno scorso del trofeo “Dino Di Fiore”, in un’amichevole persa 3-2 contro Zagarolo; prestazione comunque positiva per le piccole svevoline che devono ancora migliorare qualcosa in vista del grande impegno che segnerà il destino della loro stagione: la qualificazione all’Eccellenza. La Svevo è stata inserita nel girone con squadre del calibro di Terzo Millennio, Civitavecchia, e Nuova Preneste. In conclusione sarà una stagione importante per la società tuscolana, sia per la serie D, che per l’under 18, entrambe quest’anno ambiziose e pronte a lottare per raggiungere i loro obiettivi. Ragazze, ora tocca a voi!