B2F> Ostia, Izzi: “Per prima cosa: imparare dai nostri errori”

Raffaella Mazzei 3-11-2011

Il 3-0 esterno subìto dall’Ostia contro l‘Anguillara lascia l’amaro in bocca alla squadra di coach Corradini, costretta a tornare a casa a mani vuote e ad incassare così la prima sconfitta dell’anno. Un incontro combattuto in cui l’Ostia, tuttavia, non è mai andata oltre il punto numero 21 (25-21, 25-21, 25-21).

Dopo una stagione di rodaggio, Camilla Izzi è riuscita a conquistare la fiducia dell’Ostia e a vestire una maglia da titolare. Ha molto da raccontare, quindi, la giovane giocatrice della Promomedia: “Sono arrivata ad Ostia lo scorso anno dopo essere cresciuta tra le giovanili del Fonte. Pensavo che uscire da quelle categorie sarebbe stato traumatico, invece ho avuto modo di vedere che si impara molto più velocemente. Ostia poi è una società molto completa e organizzata, quindi sono soddisfatta della mia scelta. Sono tra le più giovani della squadra, ciononostante mi trovo molto bene anche con le ragazze più grandi: ci può sempre essere uno scambio di opinioni totalmente differenti, ma sopratutto da parte loro posso ricevere esperienza, che è veramente molta”.
Venendo all’ultimo incontro, arriva puntuale l’analisi della schiacciatrice lidense: “Contro l’Anguillara abbiamo cercato di far valere il nostro gioco, ma probabilmente ci è venuta a mancare la determinazione necessaria ad imporci fino alla fine dei set. Probabilmente ciò è anche stata una conseguenza della loro capacità di andare su ogni pallone, perché questa tattica il più delle volte tende a spazientire una squadra come la nostra che incentra una buona percentuale delle forze nell’attacco. Sicuramente rispetto alle altre partite abbiamo avuto percentuali in ricezione molto alte e questo comunque è stato molto favorevole; purtroppo però l’attacco è stato decisamente inferiore, siamo state più incisive in contrattacco che in cambio palla, ed è questo alla fine che ha pregiudicato la partita”.
Impossibile a questo punto della stagione scoraggiarsi. Piuttosto, la consapevolezza delle proprie carenze può portare al loro superamento. E proprio questa è l’idea della Izzi: “Il nostro prossimo avversario sarà il Narni, squadra di cui personalmente non so molto. Aspetterò di vedere il video e la seguente preparazione tattica per farmi un’idea di che partita potrebbe essere. Sicuramente dopo la nostra scorsa sconfitta sarà una partita difficile, ma potremmo usare anche l’esperienza fatta con l‘Anguillara per imparare dai nostri errori e migliorarci!”.