A1M> Settima giornata. Trento chiude al comando.

Lega Maschile

Seguono Cuneo, Macerata e Modena. Vibo Valentia conquista la quinta posizione
Venerdì 11 novembre al PalaIper di Monza brillano le stelle dell’All Star Volley – Memorial Marcello Gabana

 
Le partite di oggi, sabato 5 novembre, hanno chiuso la prima parte del girone di andata di Serie A1 Sustenium. La Word Cup che si giocherà in Giappone dal 20 novembre al 4 dicembre detta uno stop di circa un mese per la Coppa del Mondo che assegnerà i primi tre posti per le Olimpiadi di Londra 2012. Il Campionato di A1 riprenderà per l’ottava giornata giovedì 8 dicembre alle ore 18.00. La diretta televisiva su Rai Sport 1 trasmetterà il match Andreoli Latina – Lube Banca Marche Macerata, in campo alle ore 17.30.
Venerdì prossimo, 11 novembre alle ore 20.30, al PalaIper di Monza andrà in scena l’attesissimo All Star Volley – Memorial Marcello Gabana, che vedrà la Nazionale Italiana di Mauro Berruto sfidare il Team All Star, una selezione di Campioni della Serie A Sustenium guidata da Radostin Stoytchev e Emanuele Zanini.
ITAS DIATEC TRENTINO – CMC RAVENNA 3-0 (25-21, 25-16, 25-21) – ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 15, Birarelli 4, Della Lunga 2, Juantorena 16, Zygadlo, Lanza, Sokolov 14, Djuric 3, Colaci (L), Bari (L), Burgsthaler 4. Non entrati Vieira De Oliveira, Stokr. All. Stoytchev. CMC RAVENNA: Mengozzi 4, Leonardi, Bendandi, Corvetta 1, Sirri 6, Verhanneman 4, Quiroga 7, Gallosti (L), Moro 1, Brunner 4, Gruszka 15. Non entrati Tabanelli, Roberts. All. Babini. ARBITRI: Vagni, Gini. NOTE – Spettatori 3000, incasso 26000, durata set: 24′, 23′, 26′; tot: 73′.
Tutto secondo quanto preventivato alla vigilia. Il testacoda del settimo turno di Serie A1 Sustenium non regala infatti sorprese agli oltre tremila spettatori presenti al PalaTrento: l’Itas Diatec Trentino ha fatto pienamente la propria parte regolando in appena tre set la CMC Ravenna. Un risultato rotondo e mai in discussione che consente alla plurititolata formazione gialloblù di chiudere la prima parte di stagione al comando della classifica.
Per avere la meglio della compagine romagnola ai padroni di casa è bastato forzare il servizio nei momenti importanti scrollandosi di dosso con facilità gli avversari: i romagnoli hanno accusato il colpo subendo ben quattordici ace (6 di Kaziyski, 4 di Sokolov e Juantorena) e lasciando in fretta il proscenio. Proprio i tre, sicuri protagonisti dell’All Star Volley 2011 di venerdì prossimo, hanno poi completato l’opera attaccando con ottimo profitto (60% Matey, 75% Osmany e 50% Tsvetan).
Ravenna invece sorride solo per la prova di Gruszka (15 punti con il 78%) e manda in archivio la prima parte di stagione ancora senza una sola vittoria; il calendario non l’ha certo aiutata e così il vero Campionato della squadra di Babini inizierà l’8 dicembre al Pala De Andrè contro la diretta concorrente Padova.
Tsvetan Sokolov (Itas Diatec Tretino): “Ho trovato il passo giusto anche se all’inizio ho un po’ faticato specialmente in attacco. Abbiamo portato a casa i tre punti che ci eravamo ripromessi e adesso possiamo goderci questo primo posto per almeno un mese continuando però a lavorare duro perché la ripresa sarà particolarmente tosta”.
Nicola Leonardi (CMC Ravenna): “Le prime sei partite sono state dure per noi, ma abbiamo la fortuna di giocare in una città di cultura pallavolistica e sono sicuro che il nostro pubblico capirà che valiamo molto di più del punto in classifica che abbiamo conquistato sino ad oggiAggiungi un appuntamento per oggi. Alla ripresa del campionato proveremo a risollevarci”.
COPRA ELIOR PIACENZA – MARMI LANZA VERONA 3-0 (25-18, 25-21, 25-11) – COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Papi 12, Zhekov 4, Nikolov 21, Massari 8, Holt 6, Tencati 2, Penchev. Non entrati Ammerman, Kral, Sidibé, Marretta. All. Lorenzetti. MARMI LANZA VERONA: Popp 9, Kosmina, Ter Horst, Calderan, Meoni 1, Smerilli (L), Patriarca 6, Zingel 3, Casarin 1, Kromm 8, Postiglioni 2, Gasparini 10. All. Bagnoli. ARBITRI: Santi, Cipolla. NOTE – Spettatori 3200, incasso 3700, durata set: 26′, 27′, 24′; tot: 77′.
Si inizia tra una infinità di errori, da una parte e dall’altra, con un gioco che stenta a decollare con le due squadre (soprattutto Piacenza) che sembrano aver paura di tenere la palla tra le mani.
Set che rimane equilibrato (9-8) fino a quando Papi sale in cattedra trascinando la Copra Elior sul 15-9. Verona si disunisce, Bagnoli si agita in panchina con i biancorossi che prendono sempre più il largo chiudendo il set sul 25-18.
Secondo set che mostra il solito Nikolov: il muro dei gialloblù non tiene e il bulgaro, con impressionante regolarità, mette a terra un’infinità di palloni. Bravo il giovane Massari che, per nulla intimorito dal suo esordio dall’inizio al PalaBanca, sembra un veterano della A1: disinvolto in battuta e perfetto nel mettere a terra tutti i palloni che passano dalle sue parti.
I veneti non sembrano mai entrare in partita e si aggrappano all’ex Popp per non sprofondare. Set che si chiude sul 25-21 per i padroni di casa.
Ultimo set che inizia sulla falsa riga del 2^ ovvero con Piacenza che continua a spingere forte sull’acceleratore e i ragazzi di Bagnoli che arrancano sotto le sferzate di Massari, Papi e Nikolov.
Bagnoli, nervosissimo in panchina, prova a scuotere Meoni e compagni con i padroni di casa che dilagano (16-7) e che danno la netta impressione di essere in forte crescita rispetto alle precedenti opache prestazioni annientando la Marmi Lanza Verona 25-11.
Vladimir Nikolov (Copra Elior Piacenza): “Sono veramente contento per questa vittoria piena. Siamo riusciti a giocare dall’inizio alla fine un’ottima partita. La pressione in questa settimanaAggiungi un nuovo appuntamento per questa settimana era altissima, soprattutto perché ci stavamo preparando ad avere come avversaria una squadra con grandissime possibilità, molto forte, tra le cui fila militano Gasparini, fino ad ora il migliore del Campionato in battuta e Meoni, che è un palleggiatore formidabile. Questi primi 3 punti sono stati tanto attesi e importantissimi”.
Mitja Gasparini (Marmi Lanza Verona): “In questa partita non ha funzionato il cambio palla e abbiamo mollato troppo nel primo set. Fino ad ora la classifica e il calendario non hanno sorriso a Piacenza ma eravamo consapevoli della forma e delle potenzialità di questa squadra”.
LUBE BANCA MARCHE MACERATA – CASA MODENA 3-1 (22-25, 25-23, 25-17, 25-22) – LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello, Savani 20, Exiga (L), Parodi 13, Stankovic 10, Monopoli, Travica 5, Omrcen 16, Podrascanin 6. Non entrati Pajenk, Kovar, Van Walle. All. Giuliani. CASA MODENA: Manià (L), Sala 8, Dennis 5, Carletti 3, Kooy 7, Yosifov 9, Esko 2, Martino 11, Casoli, Anderson 14. Non entrati Catellani, Bellei, Piscopo. All. Bagnoli. ARBITRI: Tanasi, Sobrero. NOTE – Spettatori 2450, incasso 12745, durata set: 28′, 29′, 26′, 29′; tot: 112′.
E’ la Lube Banca Marche a vincere il big match di giornata con Modena, trovando dunque il riscatto in Campionato dopo la disfatta di Vibo.
Il primo set è una battaglia di muscoli dai nove metri, che gli ospiti (4 ace) si aggiudicano con le fiondate dell’olandese Kooy e dell’ex Martino, entrato in campo dopo il primo time out tecnico al posto di Dennis. Macerata tiene botta fino al 22 pari con gli attacchi di Savani e Parodi quando a decidere, con Martino sulla linea di battuta, sono due muri consecutivi ai danni di Omrcen (25-22). La Lube Banca Marche riporta la situazione in equilibrio sfoderando grande concretezza negli attacchi in banda (9 punti in due per Savani e Parodi, 4 per Omrcen che schiaccia col 67%), così come una presenza concreta e decisiva nella metà campo biancorossa è senza dubbio quella del centrale serbo Stankovic (5 punti), che procura agli ospiti non pochi grattacapi sia col muro che col servizio. Modenesi che lasciano Dennis sempre in panca, risultano molto fallosi in fase di realizzazione, e sotto 24-21 falliscono la grande rimonta proprio sparando fuori una rigiocata in pipe con Kooy (25-23). E da qui in poi, sul palcoscenico del Fontescodella esaurito per la seconda volta consecutiva, si vede soprattutto la squadra di casa, che nel terzo prende il largo in avvio con il turno in battuta di Savani (10-14), per poi concretizzare il vantaggio giostrata da un Travica sempre più a suo agio nella nuova realtà biancorossa (25-17). Mentre sulla sponda emiliana, produce effetti solo a sprazzi il rientro in campo di Dennis, che si registra in avvio di quarto parziale, al posto di Kooy. E’ ancora l’efficacia al servizio di Omrcen e Savani a spianare (almeno inizialmente) la strada ai maceratesi (7-3), trascinati dal lavoro in seconda linea di Exiga e dall’efficacia di Stankovic e Savani nelle rigiocate. Sul 19-15 sembra fatta per i biancorossi, che invece devono sudare fino all’ultimo pallone per conquistare il 3-1: Casa Modena ci mette l’orgoglio e spaventa il pubblico di casa risalendo fino al 22-23, a chiudere ogni discorso ci pensa l’Mvp Cristian Savani (20 punti totali), firmando l’ace su Martino che vale il 25-22.
Alberto Giuliani (allenatore Lube Banca Marche Macerata): “Vittoria molto importante per la classifica e per le nostre sicurezze. Ce la siamo conquistata dopo aver perso un primo set in cui va dato molto merito a Modena, brava a trovare lo sprint decisivo facendo leva su di un servizio molto efficace. In generale dico che è stata una grande battaglia, andata in scena tra due squadre che hanno un cambio palla importante. Alla fine la differenza a nostro favore credo l’abbia fatta il lavoro nel muro-difesa. Chiudiamo questa prima parte di stagione ringraziando anche il meraviglioso pubblico del Fontescodella, che sta veramente giocando insieme alla squadra. E’ fantastico giocare in questa atmosfera. Adesso, però, c’è una lunga sosta che mi preoccupa e non poco, visto che avremo ben dieci giocatori della rosa impegnati con le varie Nazionali. Le altre squadre ne approfitteranno per lavorare con continuità, mentre a noi sarà purtroppo impossibile fare lo stesso”.
Daniele Bagnoli (allenatore Casa Modena): “Abbiamo sprecato delle occasioni troppo importanti nel secondo parziale. Andare sul 2-0 a nostro favore avrebbe sicuramente messo la partita su tutt’altro binario. Dal terzo set in poi, invece, la Lube Banca Marche ha cominciato a sbagliare di meno giocando anche meglio di noi. Quello di Martino è stato un innesto molto positivo ma ripeto, l’esserci fatti scappare certe occasioni ci è stato fatale”.
FIDIA PADOVA – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 0-3 (22-25, 22-25, 19-25) – FIDIA PADOVA: Garghella (L), Schwarz 7, Gonzalez 1, Tiberti 1, Cricca 2, Koshikawa 1, Giannotti, Rosso 12, De Marchi 4, Simeonov 13, Semenzato 2, Suljagic 6, Zingaro (L). All. Montagnani. TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Coscione 3, Cernic 11, Diaz 15, Grassano, Rak 8, Olli, Klapwijk 10, Barone 8, Fanuli (L). Non entrati Falasca, Mignolo, Nikolov, Lavia. All. Blengini. ARBITRI: Saltalippi, Gnani. NOTE – Spettatori 2300, incasso 7000, durata set: 28′, 30′, 27′; tot: 85′.
Fidia Padova e Tonno Callipo Vibo Valentia danno vita ad una gara molto interessante. I padovani sono alla ricerca di punti per uscire dalla zona bassa della classifica, mentre gli ospiti sono ancora carichi per la recente vittoria contro Macerata. In una gara con molti ex da una parte e dall’altra, il primo set è equilibrato, con Rosso e Rak in evidenza nelle due formazioni. Vibo Valentia si porta sul 20-23 grazie a due grandi colpi di Cernic e Diaz: è la chiave del set che si conclude 22-25. Il secondo set vede i padroni di casa in seria difficoltà. Sull’11-16 coach Montagnani effettua una serie di cambi ma, nonostante il recupero, la Tonno Callipo chiude 22-25. L’avvio di terzo set sembra promettere bene per Padova, ma la potenza e l’estro di Diaz (eletto MVP del match) fanno la differenza: 19-25 e vittoria pesantissima per i giallorossi.
Paolo Montagnani (allenatore Fidia Padova):“Oggi non abbiamo giocato come avremmo dovuto, ci sono stati troppi errori al servizio e anche in ricezione non abbiamo brillato. La gara si era già decisa sul 18-20 nel primo set. Ho utilizzato tutti i giocatori nei due set successivi ma questo non è servito a dare una svolta al nostro gioco: anzi, con l’ingresso di alcuni giocatori abbiamo pure fatto peggio. Ora dovremo sfruttare questa pausa di Campionato per rimettere in ordine le idee. Però è un peccato perché ci mancheranno quattro giocatori impegnati con le relative Nazionali».
Luis Diaz (Tonno Callipo Vibo Valentia): “Avevamo preparato questa gara come fosse una finale. Sapevamo che Padova voleva riscattare le ultime prestazioni e siamo scesi in campo concentrati. Alla fine questa vittoria è molto importante, perché ritengo che la Fidia sia una nostra diretta rivale a livello di classifica”.
ENERGY RESOURCES SAN GIUSTINO – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 1-3 (20-25, 19-25, 25-19, 18-25) – ENERGY RESOURCES SAN GIUSTINO: Creus Larry 10, Cozzi 4, Bartoletti 8, Conte 12, Finazzi 4, Petkovic 2, Giovi (L), Sammelvuo 3, Urnaut 15. Non entrati Mc Kibbin, Tholse, Lo Bianco. All. De Giorgi. BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Mastrangelo 10, Henno (L), Ngapeth 11, Fortunato 3, Wijsmans 14, Vissotto Neves 14, Grbic 7, Patriarca 3, Baranowicz. Non entrati Van Lankvelt, Caceres, Vesely, Rossi, Pieri. All. Gulinelli. ARBITRI: Zucca, Padoan. NOTE – durata set: 26′, 29′, 28′, 29′; tot: 112′.
La Energy Resources San Giustino ci prova ma non può evitare la quarta sconfitta consecutiva ad opera della Bre Banca Lannutti Cuneo che vince al Palakemon per 1-3. Anche in Umbria, prima dell’inizio del match, viene osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime della esondazione che ha colpito Genova. Dopo aver perso i primi due set, non creando più di tanto pensieri agli avversari, la Energy Resources San Giustino trova un moto d’orgoglio nel terzo parziale: De Giorgi opera due cambi che danno un’altra marcia alla squadra, entra Bartoletti in diagonale con Petkovic e capitan Finazzi per Cozzi: Urnaut torna al suo ruolo di schiacciatore e gli altotiberini si impongono sulla Bre Banca Lannutti Cuneo che mai aveva subito il gioco avversario. Nel quarto set torna avanti il sestetto ospite e San Giustino non trova le contromisure come era successo nel set precedente nonostante cerchi di non mollare la presa, ma a portare via l’intera posta è il sestetto di Gulinelli. MVP Wijsmans.
Facundo Conte (Energy Resources San Giustino): “Nel terzo set abbiamo fatto un cambiamento importante ma non è stato sufficiente per battere gli avversari. La grinta c’era oggiAggiungi un appuntamento per oggi come nelle partite precedenti, solo che gli altri avversari non ci hanno lasciato respirare, oggiAggiungi un appuntamento per oggi ci siamo potuti esprimere meglio. Da una parte sono contento perché abbiamo giocato meglio, dall’altra arrabbiato perché non abbiamo vinto”.
Flavio Gulinelli (allenatore Bre Banca Lannutti Cuneo): “Nei primi due set abbiamo gestito abbastamza bene la partita, con gli avversari che dovevano rodare un po’ dopo le precedenti sconfitte. Nel terzo parziale San Giustino ci ha cambiato i riferimenti in campo, ha preso più rischi in battuta. Poi siamo stati bravi noi a riordinarci e credo che abbiamo vinto con merito”
M. ROMA VOLLEY – ANDREOLI LATINA 3-2 (18-25, 15-25, 25-16, 25-18, 15-9) – M. ROMA VOLLEY: Lebl 12, Paolucci 1, Paparoni (L), Maruotti 12, Zaytsev 22, Boninfante 3, Bencz 3, Sabbi 6, Cisolla 4, Bjelica 12. Non entrati Passier, Puliti, Corsano. All. Giani. ANDREOLI LATINA: Rivera Caamano 6, Hardy-dessources 8, Gitto 1, Sottile 5, Jarosz 2, De Pandis (L), Guemart, Tailli (L), Troy 14, Roca Borrero 6, Cester 13, Fragkos 3. Non entrati Galabinov. All. Prandi. ARBITRI: Satanassi, Prandi. NOTE – Spettatori 1900, incasso 3000, durata set: 23′, 23′, 24′, 24′, 13′; tot: 107′.
Una M.Roma Volley brutta e inconsistente per due set è riuscita a reagire e a dare il meglio di sé dal terzo parziale in poi e a recuperare da un pesante svantaggio di 2-0. Alla fine gli uomini di Giani hanno avuto ragione per 3-2 (18-25, 15-25, 25-16, 25-18, 15-9) di un’Andreoli Latina generosa e scesa in campo concentrata e vogliosa di confermare quanto dei buono mostrato in questo inizio di Campionato. Il coach neroverde ha riproposto lo stesso sestetto che veniva da tre vittorie consecutive, quello formato da Boninfante, Sabbi, Cisolla, Zaytsev, Bjelica, Lebl e Paparoni. Silvano Prandi, l’allenatore di Latina, ha risposto con Sottile, Troy, Roca, Rivera, Cester, Hardy-Dessources e De Pandis.
Prima del match si sono celebrati due momenti importanti ma diversi: Zaytsev ha ricevuto dal presidente della Federazione, Carlo Magri, il premio MVP Sustenium quale miglior giocatore del mese ottobre; subito dopo sono state ricordate le vittime dell’alluvione in Liguria con un minuto di silenzio.
L’inizio di gara della M.Roma Volley è stato irriconoscibile. La formazione che tanto bene aveva fatto nelle ultime circostanze sembrava scomparsa, in balia della tensione e alle prese con errori banali e inconsueti. Dall’altra parte Latina sembrava una squadra perfetta, senza sbavature. Dal terzo set in poi le cose sono andate diversamente. Roma si è sciolta e, pur senza strafare, è cambiata, complice anche l’ingresso di Gabriele Maruotti, il jolly che Giani ha pescato dalla panchina e che ha saputo dare la scossa ai suoi compagni.
Silvano Prandi (allenatore Andreoli Latina): “Abbiamo iniziato molto bene, con la giusta convinzione e ben determinati. Poi Roma ha reagito e Giani è stato bravo a fare le mosse azzeccate che hanno cambiato il match”.
Giulio Sabbi (M.Roma Volley): “Siamo partiti tesi. Si è trattato sicuramente del peggior inizio di partita di questo Campionato. Nel terzo set siamo scesi in campo più tranquilli, con un grande Zaytsev che ha contribuito a farci superare il momento di difficoltà. Sono contento perché la squadra, nonostante il mio contributo non all’altezza, ha saputo reagire. Almeno ci potremo godere questo meseAggiungi un appuntamento per questo mese di pausa un po’ più rilassati”.
Giocata oggi, 5 novembre, alle ore 17.30
ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA – SISLEY BELLUNO 0-3 (15-25, 20-25, 19-25) – ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA: Rossini (L), Zhukouski, Nikic 2, Forni 2, Molteni 8, Buti 4, Rooney 4, De Cecco 3, Gavotto 16, Shumov 1, Roumeliotis. Non entrati Ciabattini, Mor. All. Zanini. SISLEY BELLUNO: Szabò, Fei 17, Horstink 11, Farina (L), Kohut 10, De Togni 8, Suxho 3, Ogurcak 9. Non entrati Abdelaziz, Dolfo, Curti, Antonov, Sorato. All. Piazza. ARBITRI: Braico, La Micela. NOTE – Spettatori 750, incasso 3440, durata set: 23′, 26′, 24′; tot: 73′.
Risultati
Energy Resources San Giustino-Bre Banca Lannutti Cuneo 1-3 (20-25, 19-25, 25-19, 18-25); Itas Diatec Trentino-CMC Ravenna 3-0 (25-21, 25-16, 25-21); Lube Banca Marche Macerata-Casa Modena 3-1 (22-25, 25-23, 25-17, 25-22); M. Roma Volley-Andreoli Latina 3-2 (18-25, 15-25, 25-16, 25-18, 15-9); Acqua Paradiso Monza Brianza-Sisley Belluno 0-3 (15-25, 20-25, 19-25) Ore 17:30 Diretta Rai Sport 1; Copra Elior Piacenza-Marmi Lanza Verona 3-0 (25-18, 25-21, 25-11) Diretta Sportube.tv; Fidia Padova-Tonno Callipo Vibo Valentia 0-3 (22-25, 22-25, 19-25)
Classifica
Itas Diatec Trentino 18, Bre Banca Lannutti Cuneo 17, Lube Banca Marche Macerata 16, Casa Modena 14, Tonno Callipo Vibo Valentia 12, Sisley Belluno 12, Acqua Paradiso Monza Brianza 11, Andreoli Latina 11, M. Roma Volley 10, Marmi Lanza Verona 8, Copra Elior Piacenza 7, Energy Resources San Giustino 5, Fidia Padova 5, CMC Ravenna 1
Prossimo turno
8a giornata andata Serie A1 Sustenium
Giovedí 8 Dicembre 2011, ore 17.30
Andreoli Latina – Lube Banca Marche Macerata Diretta Rai Sport 1
Giovedí 8 Dicembre 2011, ore 18.00
Bre Banca Lannutti Cuneo – Sisley Belluno
Acqua Paradiso Monza Brianza – Copra Elior Piacenza
CMC Ravenna – Fidia Padova
Casa Modena – Energy Resources San Giustino
Tonno Callipo Vibo Valentia – Itas Diatec Trentino
Marmi Lanza Verona – M. Roma Volley