Junior League> Sora, emozione per il debutto

Porro

Ufficio Stampa

È cominciata ieri l’avventura della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora nel girone A della Junior League Nazionale e come antipasto del torneo ai ragazzi dei coach Porro e Giacchetti è toccata subito l’Itas Diatec Trentino che ha espugnato un gremitissimo PalaGlobo per 3-0.
Il campionato della Junior League Under è stato rinnovato nella formula che ora prevede l’adozione di un ranking basato sui risultati raggiunti dalle squadre negli ultimi due anni, assegnando 8 punti alla prima classificata, 7 alla seconda, 6 alla terza, e così via. Sulla base del ranking le nove squadre partecipanti vengono suddivise in raggruppamenti da tre che disputeranno un girone all’italiana di sola andata. Sora, partecipando per la prima volta a questo campionato, non ha punti per cui nel ranking è ultima e per questo inserita nel girone A assieme alla prima, l’Itas Diatec Trentino, e alla sesta, Lube Banca Marche Macerata. Il girone B è composta dalla Bre Banca Lannutti Cuneo (2°), dall’M.Roma Volley (5°) e dall’Andreoli Latina (8°); mentre il gruppo C comprende la Sisley Belluno (3°), Casa Modena (4°) e la Marmi Lanza Verona (7°). Al termine di questi gironi, le prime due classificate accedono alla Final Eight (6 squadre), mentre le tre ultime di ogni raggruppamento, disputeranno un girone di recupero (Girone D) con formula all’italiana di sola andata nel quale le prime due andranno in finale accedendo alla Final Eight. Per la finale poi, le 8 qualificate verranno ordinate in graduatoria e suddivisi in due gironi che si disputeranno sempre con formula all’italiana di sola andata. Le prime due classificate di ogni raggruppamento, disputeranno le Semifinali e le Finali per il primo e secondo posto e per il terzo e quarto.
Tornando alla gara, la sfida di ieri sera non è stata semplice per i ragazzi dei coach Porro e Giacchetti che all’esordio assoluto in questa competizione hanno dovuto cedere il passo, al PalaGlobo “Luca Polsinelli”, ai pari età dell’Itas Diatec Trentino che portano al presidente Mosna i primi tre punti della stagione grazie allo 0-3 finale.
Allo starting players i padroni di casa scendono in campo con Cacciatore al palleggio opposto a Panfili, Tomasso e Corgnale al centro, Iannarilli e Proietta sulle bande, mentre il libero è Gaudieri. Rispondono gli ospiti con  Nelli al palleggio opposto a De Santis, con la coppia di centrali Coali e Blegi, Astarita e Bertotti sulle bande e con Grilo nel ruolo di libero.
Partita da subito equilibrata con Panfili che firma l’ace del 5-5 per i volsci. Mini break dei biancorossi che con Coali mettono a terra il punto del 5-8. Trento allunga ancora fino al 6-10, costringendo coach Porro a chiamare il primo time-out della partita. Il match si accende e Sora si riporta sotto 9-11. Gli ospiti scappano nuovamente e con l’opposto De Santis sono a +5 lunghezze dagli avversari, 11-16.  Da qui in poi è un monologo dei trentini che, approfittando di qualche distrazione di troppo dei sorani, riescono a portare a casa il primo set con un eloquente 13-25.
Il secondo parziale si apre con una partenza fulminea, 1-5 di Nelli e compagni che costringono da subito i sorani all’inseguimento. La Globo reagisce e si riporta sotto fino al 5-6. Tomasso con un pallonetto intelligente scavalca il muro avversario per il 6-7, e poco dopo con una super Iannarilli firma il sorpasso, 9-8. I locali  finalmente iniziano a esprimersi in maniera più sicura e attenta tanto da dare vita a un set equilibrato e avvincente. Corgnale sfrutta al meglio la free-ball del 12-12, qualche istante dopo Panfili, prima trova le mani del muro avversario che manda out la palla, e poi mette a terra l’ace del 14-13. Nel frattempo, tra le fila locali, Mauti prende il posto di Proietta. La reazione ospite però, si concretizza quando Coali sfrutta al meglio una palla invitante facendo segnare sul tabellone il punto del 14-17. 15-20 e  mister Porro chiede la sospensione del gioco provando a caricare i suoi in vista del finale di set, ma la chiamata non sembra sortire effetti. In chiusura spazio anche per Rossi che prende il posto di Iannarilli e per Celani che subentra a Panfili. La reazione sorana arriva ma è forse troppo tardi e l’errore di Cacciatore al servizio permette agli ospiti di chiudere un altro parziale a proprio favore, 19-25 e 0-2 in fatto di conteggio set.
Parte bene la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora nel terzo game che con il neo entrato Mauti trova il punto del 5-3. Lo schiacciatore sorano si ripete qualche minuto più tardi con un lungolinea micidiale che vale il 12-10. È un’altra Globo quella che si vede in campo in questo parziale, più grintosa ma soprattutto più precisa in attacco. Due errori di Iannarilli permettono ai trentini di riportarsi sotto fino al 15-14, ma Cacciatore ristabilisce le distanze servendo un primo tempo che arriva preciso e potente per il 16-14. Il 17-15 è un punto infinito fatto di difese spettacolari e attacchi a ripetizione dall’una e dall’altra parte, che Cacciatore risolve con una giocata d’astuzia. Ancora Mauti mette a terra uno dei suoi colpi preferiti e la parallela vincente fa segnare sul tabellone il 19-16 per i locali. Gli ospiti non mollano la presa e pareggiano il conto portandosi sul 20-20. In campo per i trentini anche Ugo Buzzelli, fratello minore dell’opposto sorano Pierlorenzo, e proprio come il maggiore si fa apprezzare soprattutto al servizio. È una lotta punto a punto e la gara offre numerosi spunti anche per gli amanti delle belle giocate. Iannarilli scarica tutta la sua rabbia sul pallone del 24-23, ma l’errore di Cacciatore al servizio vanifica tutto rimandando il verdetto ai vantaggi, 24-24. Ancora Iannarilli per il 25-25, ma un mani-out dei sorani permette agli ospiti di riportarsi in vantaggio 25-26 per poi chiudere con Astarita il set sul 25-27 e il match sullo 0-3. 
C’è ancora tanto lavoro per i trainer sorani, ma la certezza è che ci sono comunque ampi margini di miglioramento per un gruppo che può solo crescere e regalare al suo pubblico qualche bella soddisfazione.