Ufficio Stampa M.Roma Volley
Il pericolo del troppo facile. Persino il giovane Giulio Sabbi mette in guardia dall’eccesso di euforia che potrebbe colpire lui e i suoi compagni nel momento di scendere in campo per affrontare Ravenna, ultima in classifica. La storia delle attività sportive, purtroppo, dà ragione all’opposto della M.Roma perché, sempre più spesso, i risultati considerati scontati finiscono con l’essere stravolti proprio dalla mancanza di attenzione e dalla presenza di imperdonabili errori.
“Prendete ad esempio – dice Sabbi – la gara contro Trento. Pur sapendo che quell’avversario avrebbe potuto batterci con facilità, ci abbiamo messo la tigna di chi vuole giocarsela alla pari. E, se lasciate da parte il primo set, vi accorgerete che negli altri tre parziali abbiamo sempre dato fastidio, rintuzzando punto su punto. Insomma – riprende Sabbi – non ci siamo né demotivati, né abbiamo pensato di poter capitolare da un momento all’altro”.
Per il futuro, dunque, è necessario mantenere i piedi per terra. “La trasferta di Ravenna – riprende l’opposto – non è assolutamente facile. La vittoria riportata a Piacenza ha confermato che nel volley può succedere di tutto. Mai sottovalutare l’avversario, mai andare in campo pensando alla sua posizione di classifica. Perché sono proprio queste le gare che nascondono le insidie più serie. Anche a Ravenna – suggerisce Sabbi – dobbiamo mantenere la concentrazione e giocare come sappiamo, come abbiamo fatto prima di affrontare Trento, vincendo cinque gare di seguito”.
L’attenzione massima per la partita con i romagnoli, un occhio gettato oltre questo incontro. “Si sa – dice Sabbi – che il nostro primo obiettivo è la qualificazione tra le prime otto per la Coppa Italia. Il calendario sembra volerci dare una mano perché, prima dell’inizio del girone di ritorno, almeno tre avversari sono alla nostra portata. Non sarà una passeggiata, però, ma non dovremmo essere noi, con eventuali errori, a rendere tutto più difficile”.
L’assenza di Bjelica, che è stato operato ieri per la lesione al menisco esterno del ginocchio sinistro, offre ancora una volta una chance al giovane australiano Passier. “Travis – ricorda Sabbi – poco alla volta sta prendendo sicurezza. Già a Verona ci ha messo di suo e contro Trento anche lui ha fatto la sua parte. Con il nostro aiuto vedrete che diventerà un giocatore importante”.
Al ritorno da Ravenna, Sabbi è atteso da una simpatica rimpatriata nella “sua” Zagarolo. Lunedì sera, infatti, nel corso della tradizionale festa di Natale aperta agli iscritti, agli atleti e ai loro genitori, l’opposto della M.Roma sarà l’ospite d’onore del Gruppo Sportivo Dilettantistico Pallavolo Zagarolo, dove il ragazzo, che è nato a Palestrina, è cresciuto da un punto di vista sportivo.