A1M> Domenica arriva Modena, Giani: “Ritroviamo coesione e umiltà”

Marco Tavani
Addetto Stampa
M. Roma Volley

Tre set e poi un lungo colloquio con i ragazzi. Dopo la sconfitta casalinga con Padova, Andrea Giani ha chiamato ha raccolta la squadra, l’ha condotta negli spogliatoi e per circa quarantacinque minuti ha cercato di capire i motivi e di percepire le sensazioni di questo periodo decisamente negativo. Al termine del confronto il coach ha analizzato serenamente la situazione della M.Roma Volley che, alla luce dei risultati della serata, dovrà affrontare la capolista Macerata nel quarto di finale di Coppa Italia.
“Le nostre ultime due partite al Palazzetto – ha detto Giani – sono state decisamente brutte. Abbiamo mostrato un livello di gioco basso, non all’altezza dello standard delle altre nostre partite di campionato”
Senza entrare nei dettagli di cosa ha detto alla squadra, il coach ha fatto capire quali siano i mali della sua M.Roma. “Ho chiesto ai ragazzi di avere coesione e di ritrovare l’umiltà perduta in queste ultime gare. Stiamo giocando singolarmente e questo non va bene”.
A livello tecnico Giani imputa alla qualità degli allenamenti l’involuzione della sua formazione. “Da un po’ di tempo abbiamo difficoltà negli allenamenti a mantenere un ritmo e un livello di gioco elevato e poi in partita, come si è visto, ne paghiamo le conseguenze”.
La gara con Padova ha rappresentato il giro di boa del campionato. Domenica alle 17.30, al Palazzetto dello Sport di viale Tiziano, arriverà Modena. Se da un lato è una fortuna risalire immediatamente in sella dopo una brutta caduta, dall’altro però non avere tempo per recuperare mentalmente e fisicamente e per cercare di correggere seppur in parte gli errori della gara con Padova potrebbe non essere un vantaggio. “Con Modena – ha concluso Giani – giocheremo contro una big, quindi non ci saranno problemi di motivazione. Mi auguro che non pagheremo troppo la sconfitta con Padova nella testa e nelle gambe. La pressione sarà tutta sulle nostre spalle e dovremo essere bravi a gestirla”.