34^ Coppa Italia A1: la Yamamay Busto Arsizio travolge Piacenza e conquista la sua prima Coppa Italia

Lega Femminile

La Yamamay Busto Arsizio è la vincitrice della 34^ Coppa Italia A1. Un successo netto, limpido quello della squadra di Carlo Parisi che nella Finalissima del Pala G.Panini – CasaModena ha travolto per 3-0 una Rebecchi Nordmeccanica incapace questa sera di contrastare la forza delle ‘farfalle’, che mantengono la propria imbattibilità stagionale confermandosi autentico rullo compressore. Una finale a senso unico che ha visto la Yamamay dominare la partita dall’inizio alla fine trascinata dal proprio capitano Helena Havelkova eletta MVP dell’incontro.
In campo i due allenatori si affidano agli schieramenti titolari. La Yamamay con Lloyd in diagonale ad Havlickova, Bauer e Dall’Ora al centro, Marcon e Havelkova di banda, Leonardi libero. La formazione di Marchesi risponde con Dall’Igna al palleggio, Turlea opposta, Leggeri e Nicolini centrali, Lehtonen e Pachale in posto quattro, Davis libero.
Preme sull’acceleratore la Yamamay (6-1) subito incisiva con Havelkova ed Havlickova. Nicolini spinge Piacenza sull’8-4, ma quando Dall’Ora mura una palla di prima di Dall’Igna la Rebecchi Nordmeccanica esce lentamente dalla scena. Merito di un Busto Arsizio cinico e spietato che riceve e difende ogni palla e forza il servizio creando scompiglio nella seconda linea avversaria. Bauer sale in cielo (13-7), mentre Havlickova sbarra la strada a Pachale (15-9). Il set è in discesa, complice una Turlea poco incisiva e molto fallosa in attacco. Marcon è perfetta nelle ripartenze, poi Havelkova di forza (18-12) tira la volata con due attacchi con il contagiri. Havlickova su Lehtonen e l’ace di Lloyd mettono fine al set (25-13). La Yamamay ha fame di vittoria e gioca una seconda frazione sulla falsa riga della prima. Marcon prende per mano le ‘farfalle’ (9-5), poi è Bauer che infila nei tre metri un primo tempo impossibile (12-7). Piacenza si aggrappa alla pipe di Turlea (14-9) e alla fiondata di Leggeri (20-12), ma è un fuoco di paglia perchè nel finale il muro di Havelkova su Pachale (23-17) e l’attacco perentorio di Marcon (24-18) portano Busto vicina al secondo set, risolto dall’errore in attacco di Pachale per il 25-18 conclusivo.
Terzo set che vede la reazione d’orgoglio della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza che sfrutta qualche sbavatura della Yamamay (3-6) ed inizia a picchiare forte con Pachale (6-8). L’ace di Lehtonen (8-10) dà ossigeno alle emiliane, ma la Yamamay cambia marcia e il muro a due di Havelkova-Bauer su Turlea con la fucilata di Havelkova segnano il sorpasso (11-10). La squadra di Parisi viaggia a mille soprattutto perchè Havlickova è imprendibile (21-15) e Lloyd è perfetta nella distribuzione. Piacenza è alle corde, Leggeri e Pachale (23-16) sono le ultime ad arrendersi, prima di cedere alla pipe di Havelkova che fa esplodere lo spicchio dei tifosi bustocchi presente al Pala G.Panini – CasaModena. La Yamamay Busto Arsizio vince 25-17 e conquista così l’edizione numero 34 della Coppa Italia, la prima della propria storia che vale anche l’accesso alla prossima edizione di Champions League. E’ l’inizio della festa biancorossa che scatta quando il Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris e il Presidente della FIPAV Carlo Magri consegnano la Coppa con la coccarda tricolore al capitano della Yamamay Helena Havelkova.

Finale 34^ Coppa Italia A1 – La finale
Yamamay Busto Arsizio – Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 3-0 (25-13, 25-18, 25-17)

Il tabellino della gara
YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA 3-0 (25-13, 25-18, 25-17)
YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Lloyd 6, Havlickova 10, Dall’ora 3, Leonardi (L), Marcon 7, Bauer 15, Lotti, Havelkova 16, Bisconti. Non entrate Meijners, Caracuta, Pisani. All. Parisi.
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Pachale 8, Mazzocchi, Davis (L), Leggeri 4, Turlea 11, Dall’igna 1, Nicolini 8, Lehtonen 8. Non entrate Callegaro, Cella, Kajalina, Malvestito. All. Marchesi.
ARBITRI: Ippoliti, Puecher. NOTE – Spettatori 3845, durata set: 25′, 26′, 26′; tot: 77′.

MVP: Helena Havelkova (Yamamay Busto Arsizio)

Finale 34^ Coppa Italia A1 – Le voci dei protagonisti
Helena Havelkova (Capitano Yamamay Busto Arsizio e MVP Finale): “Un sogno che si realizza. Non abbiamo concesso nulla a Piacenza, mettendole sotto pressione con tutti i nostri fondamentali. E’ la vittoria del gruppo. Abbiamo mostrato i muscoli al primo importante appuntamento di questa stagione. Per me è una doppia soddisfazione con la conquista del premio MVP che voglio condividere con tutte le mie compagne di squadra. Un grazie a tutti i nostri magnifici tifosi che hanno colorato di rosso le tribune del palazzetto”.

Carlo Parisi (All. Yamamay Busto Arsizio): “Un traguardo sognato, rincorso e questa sera conquistato con merito. Stiamo disputando una grande stagione e la vittoria di questa sera dimostra come questa squadra sia affamata di trofei. Stasera non abbiamo sbagliato nulla e ora ci godiamo questo successo. Sottolineo che si tratta di un trionfo che arriva da lontano, lavoro da otto anni per la Yamamay e stasera confezioniamo un altro piccolo grande capolavoro”.

Manuela Leggeri (Capitano Rebecchi Nordmeccanica Piacenza): “Complimenti a Busto Arsizio per la vittoria davvero meritata. Dispiace da parte nostra non aver giocato con la giusta cattiveria. Loro ci hanno messo in difficoltà con il servizio, poi in campo sono una macchina praticamente perfetta. Il lato positivo è che Piacenza sia arrivata alla Finale di Coppa Italia con pieno merito, eliminando in serie Villa Cortese e Urbino. Onore alla Yamamay Busto Arsizio”.

34^ COPPA ITALIA A1 – Finale 3° – 4° posto
LIU•JO Volley Modena – Chateau d’Ax Urbino Volley 2-3 (25-22, 24-26, 22-25, 25-16, 13-15)

COPPA ITALIA A1 – L’albo d’oro
1978/79 Torre Tabita Catania
1979/80 Monoceram Ravenna
1980/81 Diana Docks Ravenna
1981/82 Nelsen Reggio Emilia
1982/83 Nelsen Reggio Emilia
1983/84 Teodora Ravenna
1984/85 Teodora Ravenna
1985/86 Nelsen Reggio Emilia
1986/87 Teodora Ravenna
1987/88 Vini di Puglia Bari
1988/89 Braglia Reggio Emilia
1989/90 Cemar Modena
1990/91 Teodora Ravenna
1991/92 Imet Perugia
1992/93 Latte Rugiada Matera
1993/94 Latte Rugiada Matera
1994/95 Latte Rugiada Matera
1995/96 Foppapedretti Bergamo
1996/97 Foppapedretti Bergamo
1997/98 Foppapedretti Bergamo
1998/99 Despar Perugia
1999/00 Medinex Reggio Calabria
2000/01 Capo Sud Reggio Calabria
2001/02 Edison Modena
2002/03 Despar Perugia
2003/04 Asystel Novara
2004/05 Colussi Perugia
2005/06 Radio 105 Foppapedretti Bergamo
2006/07 Colussi Perugia
2007/08 Foppapedretti Bergamo
2008/09 Scavolini Pesaro
2009/10 MC-Carnaghi Villa Cortese
2010/11 MC-Carnaghi Villa Cortese
2011/12 YAMAMAY BUSTO ARSIZIO