A1M> L’Andreoli Latina batte la Bre Banca Lannutti Cuneo, la Copra Elior Casa Modena

Lega Maschile

Fidia Padova lascia Marmi Lanza Verona senza set
 
A seguire. Seguirà un altro comunicato stampa al termine del match televisivo Copra Elior Piacenza – Casa Modena.
Minuto di silenzio. Su tutti i campi è stato osservato un minuto di silenzio alla memoria del Presidente emerito della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro.
Esonero. Dopo la sconfitta nell’anticipo televisivo contro la Sisley Belluno, la Energy Resources San Giustino ha comunicato questa mattina l’esonero del tecnico Fefé De Giorgi.
ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA – CMC RAVENNA 3-0 (25-22, 25-23, 25-22) – ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA: Ciabattini, Rossini (L), Nikic 8, Forni 9, Buti 7, Rooney 19, Kaszap, De Cecco 1, Gavotto 14. Non entrati Shumov, Roumeliotis. All. Zanini. CMC RAVENNA: Mengozzi 11, Leonardi 2, Corvetta 2, Sirri 7, Tabanelli (L), Verhanneman 5, Gallosti, Moro 16, Brunner 2, Gruszka 7. Non entrati Bendandi. All. Babini. ARBITRI: Balboni, Sobrero. NOTE – Spettatori 900, incasso 1600, durata set: 26′, 26′, 24′; tot: 76′.
Forse con qualche difficoltà in più del previsto, ma l’Acqua Paradiso Monza Brianza riesce a conquistare sul campo del PalaIper i 3 punti contro la CMC Ravenna, grazie alla vittoria per 3 a 0 che ha visto i padroni di casa aggiudicarsi tutti i set, benché gli ospiti abbiano dimostrato chiaramente di non avere intenzione di concedere nulla agli avversari. L’Acqua Paradiso scende in campo con l’organico ridotto: assenti Conte e il capitano Molteni, per problemi fisici, Zanini in attacco si affida a Nikic e Rooney, entrambi rientrati da poco ma capaci di tenere il campo per tutto il tempo necessario. In tutti e tre i parziali Monza, data sulla carta per favorita, non riesce a imporsi nettamente sugli avversari: Ravenna è sempre vicina all’Acqua Paradiso, che tuttavia si aggiudica tutti i tre set con i punteggi di 25-22, 25-23 e 25-22, approfittando anche dei numerosi errori commessi dai romagnoli, e confermando le buone impressioni avute già nelle precedenti partite per quanto riguarda le abilità del muro arancio blu, capace di rendere inefficaci numerosi attacchi di Ravenna. E’ la seconda vittoria casalinga per 3 a 0 per l’Acqua Paradiso, dopo quella di settimana scorsa contro Modena: un ottimo risultato, e tre punti importanti per la classifica di Monza.
Stefano Mengozzi (CMC Ravenna): “I nostri avversari sono stati sempre davanti a noi, e ci hanno preceduto nei time out tecnici. Noi siamo stati costretti ad inseguire, e questo non ci ha reso la vita facile. Inoltre, hanno dimostrato di essere una squadra completa, perché anche senza Conte e Shumov sono stati capaci di fare una bella partita”.
Sean Rooney (Acqua Paradiso Monza Brianza): “Sapevamo che era importante vincere per 3 a 0, anche perché noi domaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani saremo già in partenza per la trasferta in Romania per la Coppa CEV, quindi ci siamo impegnati e allenati per ottenere questo risultato, e ci siamo riusciti. Ora la testa va già alla sfida europea, sappiamo che non dobbiamo far calare la concentrazione”.
ANDREOLI LATINA – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 3-2 (25-19, 23-25, 22-25, 25-18, 15-8) – ANDREOLI LATINA: Rivera Caamano 5, Gitto 14, Sottile 3, Jarosz 29, De Pandis (L), Troy, Diachkov 11, Cester 11, Fragkos 13. Non entrati Hardy-dessources, Guemart, Tailli, Galabinov. All. Prandi. BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Henno (L), Ngapeth 15, Fortunato 5, Wijsmans 14, Vissotto Neves 24, Caceres, Vesely 7, Patriarca, Rossi, Pieri (L), Baranowicz 5. Non entrati Van Lankvelt, Izzo. All. Placì. ARBITRI: Caltabiano, Tanasi. NOTE – Spettatori 780, incasso 5000, durata set: 23′, 30′, 30′, 23′, 15′; tot: 121′.
L’Andreoli si conferma la squadra “ammazza grandi” e supera dopo una spettacolare gara la Bre Banca Lannutti Cuneo al tiebreak. Ritorna così alla vittoria, mentre Cuneo, guidata da Camillo Placì dopo l’esonero di Gulinelli, mantiene il primato di essere sempre andata a punti anche nelle cinque sconfitte esterne. Assenti Grbic e Mastrangelo (addominali) da una parte e Hardy-Dessources dall’altra. Primo set che si sblocca con un ace di Rivera e un errore di Cuneo sull’11-8, l’Andreoli si mantiene sempre avanti allunga sul 23-18 e chiude sul 25-19. Il secondo parziale inizia in equilibrio, con Baranowicz al servizi Cuneo mette a segno sei punti consecutivi (10-14), Latina recupera fino al 16-17 ma non a colmare l’intero gap e il set si chiude sul 23-25. Terzo set che inizia con Gitto in evidenza che porta i pontini sull’11-8, gli ospiti recuperano sul 14 pari e poi si portano avanti 19-22 e chiude 22-25. Quarto set con l’Andreoli subito avanti 7-3, 13-9 e poi 20-15 per chiudere il set con un eloquente 25-18. Tiebreak che inizia con 4-1 per i locali che cambiano campo sull’8-3, in cementano grazie al muro e alla battuta e chiudono con un ace di Jarosz sul 15-8.
Carmelo Gitto (Andreoli Latina): “Siamo felici di questa vittoria perché interrompe un periodo dove non ci siamo espressi al meglio. Non avevamo niente da perdere, e come spesso ci accade in queste condizioni riusciamo ad esprimerci meglio, iniziando dal servizio”.
Francesco Fortunato (Bre Banca Lannutti Cuneo): “Torno con molto piacere ogni volta a Latina, vorrei vedere un palazzetto gremito. La chiave della partita è molto semplice: loro hanno battuto molto bene a differenza di noi. Stiamo attraversando un momento difficile: al di là degli infortunati, facciamo fatica ad esprimere il nostro gioco specialmente nel cambio palla”.
M. ROMA VOLLEY – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 3-0 (25-23, 25-20, 25-23) – M. ROMA VOLLEY: Lebl 7, Paolucci, Paparoni (L), Zaytsev 8, Boninfante 1, Bencz, Corsano (L), Sabbi 24, Cisolla 8, Bjelica 4. Non entrati Antonucci, Maruotti, Puliti. All. Giani. TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Serafini 1, Cernic 7, Diaz 8, Grassano, Banderò, Rak 5, Klapwijk 17, Barone 6, Fanuli (L). Non entrati Falasca, Coscione, Mignolo, Crigna. All. Blengini. ARBITRI: Cipolla, Padoan. NOTE – Spettatori 1629, incasso 3881, durata set: 28′, 26′, 30′; tot: 84′.
Nel match fra due delle deluse del quarto di finale di Coppa Italia, la M.Roma Volley batte la Tonno Callipo Vibo Valentia con il punteggio di 3-0 (25-23, 25-20, 25-23). Dopo circa due mesi Giani può tornare a schierare la sua formazione titolare, con Bjelica ancora alla ricerca della migliore condizione e Sabbi che ha superato in pieno i problemi alla caviglia che lo hanno tenuto lontano dai campi nelle ultime due partite. Il sestetto neroverde è così composto da Boninfante, Sabbi, Cisolla, Zaytsev, Bjelica, Lebl e il libero Paparoni. Blengini ancora non può contare sul palleggiatore titolare Coscione, ex della partita, e lo sostituisce ancora una volta con Serafini. Per il resto non ci sono grosse novità. Giocano Klapwijk opposto, Cernic e Diaz schiacciatori, Rak e Barone centrali e Fanuli libero. Nel primo set lo spettacolo latita, con le due squadre che commettono molti errori in battuta. La M.Roma, inizialmente, fa un po’ di fatica in ifesa e alcuni palloni prendibili cadono a terra. Vibo si trova costretta a recuperare uno svantaggio in partenza di quattro punti e sul finire del parziale sbaglia qualche attacco di troppo. Paparoni, autore di due spettacolari difese, propizia il set point che trasforma Sabbi. A metà del secondo set, la M.Roma ha un piccolo passaggio a vuoto, con Zaytsev che manda prima out un diagonale e poi si fa murare da Rak. Ci pensa il turno in battuta di Bjelica a restituire la parità ai neroverdi. Sabbi continua ad essere un punto di riferimento costante per Boninfante. Sul finale si scatena Zaytsev al servizio e la M.Roma si porta sul 2-0. Vibo Valentia prova il tutto per tutto nel terzo set. I calabresi giocano bene in attacco, ma fanno troppa fatica in ricezione per permettere a Serafini di impostare un gioco efficace. Roma è sicuramente più equilibrata nei fondamentali. Sabbi si conferma in grande condizione, tanto da meritarsi il titolo di mvp della gara. Alla fine vince Roma, che si aggiudica il set e la gara.
Dante Boninfante (M.Roma Volley): “Finalmente tornavamo ad essere tutti disponibili, dopo i recuperi di Bjelica e Sabbi. Abbiamo vinto meritatamente una gara ben gestita da parte nostra. Dobbiamo continuare su questa strada, cercando di confermarci contro squadre alla nostra portata. Proprio come fatto nel girone di andata”.
Rocco Barone (Tonno Callipo Vibo Valentia): “Non siamo riusciti a fare la differenza nei momenti topici della partita. Purtroppo è un periodo sfortunato, in cui i risultati non ci stanno dando ragione. Stasera, per esempio, meritavamo di arrivare almeno al tie break”.
FIDIA PADOVA – MARMI LANZA VERONA 3-0 (25-22, 25-20, 25-12) – FIDIA PADOVA: Schwarz 18, Gonzalez 6, Koshikawa, De Marchi 9, Simeonov 11, Semenzato 7, Suljagic 2, Zingaro (L). Non entrati Garghella, Tiberti, Cricca, Giannotti, Rosso. All. Montagnani. MARMI LANZA VERONA: Popp 7, Kosmina, Ter Horst 2, Calderan, Meoni, Smerilli (L), Patriarca 6, Zingel 1, Casarin, Kromm 10, Postiglioni 1, Gasparini 9. Non entrati Bolla. All. Bagnoli. ARBITRI: Santi, Piana. NOTE – Spettatori 3000, incasso 9500, durata set: 29′, 28′, 23′; tot: 80′.
Sfida di lusso al PalaFabris in occasione della quarta giornata di ritorno del campionato di Serie A1 Sustenium. I patavini affrontano la Marmi Lanza Verona in un derby importante anche per la classifica. L’avvio di gara vede i padroni di casa reattivi, capaci di andare sull’8-5 con Semenzato molto attento al centro. Con la pipe di Kromm arriva il sorpasso di Verona (9-10). La partita è elettrizzante e sul 14-13 di Simeonov arriva il primo time out tecnico chiamato da coach Bagnoli. Il primo set point arriva sul 24-21 ma a chiudere sul 25-22 è Semenzato. Il secondo set trova Verona più reattiva al servizio ed è l’ace di Popp a regalare il primo time out tecnico agli ospiti (6-8). Schwarz è in giornata di grazia ed è anche grazie ai suoi due ace che Padova si porta sul 13-11 costringendo Verona a ripararsi in time out. Il martello tedesco della Fidia fa terra bruciata intorno, portando il punteggio sul 20-14. Finisce 25-20, con Verona che fatica a rientrare in partita. L’avvio di terzo set vede Padova gasata, capace di portarsi sul 9-4 con Schwarz assoluto protagonista. Sull’ace dell’11-5 a firma di Semenzato, coach Bagnoli corre ancora ai ripari. Al secondo time out tecnico i padroni di casa sono sul 16-8, con gli scaligeri incapaci di reagire nonostante i cambi effettuati. Finisce 25-12 con Schwarz eletto MVP del match.
Paolo Montagnani (allenatore Fidia Padova):“OggiAggiungi un appuntamento per oggi c’è stata tantissima qualità in campo e alla fine la qualità ha sempre la meglio su tutto il resto. L’approccio alla partita da parte dei miei ragazzi è stato perfetto nonostante fosse tanta la pressione in settimana. Simeonov e Gonzalez si sono allenati solo due volte in 10 giorni e dobbiamo ancora recuperarli del tutto”.
Bruno Bagnoli (allenatore Marmi Lanza Verona):“OggiAggiungi un appuntamento per oggi non siamo riusciti a contrastare Padova come volevamo e il terzo set mi ha particolarmente deluso. Salvezza? Non sono assolutamente tranquillo, c’è ancora molta strada da fare per poterci ritenere salvi e ora dovremo reagire”.
COPRA ELIOR PIACENZA – CASA MODENA 3-1 (25-23, 19-25, 27-25, 25-18) – COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Kral, Papi 13, Zhekov 2, Nikolov 13, Massari, Kampa 4, Zlatanov 15, Holt 12, Tencati 5. Non entrati De Oliveira, Marretta, Penchev. All. Monti. CASA MODENA: Manià (L), Sala 6, Dennis 13, Carletti 1, Kooy 3, Bellei 1, Esko 3, Martino 13, Anderson 18, Piscopo 7. Non entrati Catellani, Casoli, Bossi. All. Bagnoli. ARBITRI: Cappello, Satanassi. NOTE – Spettatori 3300, incasso 11000, durata set: 28′, 25′, 29′, 25′; tot: 107′.
Dopo un minuto di raccoglimento per onorare l’ex Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, si parte tra l’entusiasmo del PalaBanca. Inizia bene la Copra Elior che arriva al primo time out tecnico con 4 lunghezze di vantaggio (8-4). Biancorossi padroni del gioco (perfetti a muro) e che continuano ad essere sempre avanti (anche di 6 punti) nonostante Modena abbozzi un mini break con un filotto di tre punti che la porta a 3 sole lunghezze (20-17),ma che non le consentono ugualmente di recuperare. Set che si chiude 25-23. Nel secondo set partono decisi i ragazzi di Bagnoli che, seppur a sprazzi, mostrano un buon gioco che porta loro, al primo time out tecnico, avanti 6-8. Bravo Anderson a mettere a terra tutti i palloni che passano dalle sue parti,capitalizzando al meglio anche il suo turno di battuta. Set che si chiude 19-25. Terzo set che viaggia sull’equilibrio,con le due squadre che si inseguono punto dopo punto e che le portano, al primo time out tecnico, sul punteggio di 7-8. Equilibrio che si protrae fino alla fine del set e che porta i biancorossi a chiudere il set 27-25. Fantastico il fenomeno Papi. Nel quarto set volano i biancorossi che strapazzano i canarini,mai in partita e disorientati dalla foga di Zlatanov. Set che si chiude 25-18. Samuele Papi è l’indiscutibile MVP.
Luca Tencati (Copra Elior Piacenza): “Nel terzo set abbiamo commesso troppi errori e il gran muro di Sala non ci ha permesso di riavvicinarci a Modena. Il merito e la buona riuscita della partita spetta a noi che ci abbiamo creduto e abbiamo avuto sempre fiducia”.
Matteo Martino (Casa Modena): “Abbiamo commesso troppe disattenzioni, mentre loro hanno giocato veramente bene con un’ottima battuta e un ottimo attacco. I miei complimenti vanno tutti a Piacenza, si è davvero meritata questa vittoria. Noi adesso penseremo a lavorare per affrontare al meglio le prossime partite”.

Giocate sabato:
LUBE BANCA MARCHE MACERATA – ITAS DIATEC TRENTINO 0-3 (24-26, 24-26, 20-25) – LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello, Pajenk, Savani 12, Exiga (L), Parodi 7, Stankovic 3, Travica 1, Omrcen 17, Podrascanin 8. Non entrati Kovar, Monopoli, Van Walle. All. Giuliani. ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 11, Birarelli 9, Della Lunga, Juantorena 11, Zygadlo, Vieira De Oliveira 2, Sokolov, Djuric 2, Colaci (L), Stokr 13, Bari (L), Burgsthaler 5. Non entrati Brinkman. All. Stoytchev. ARBITRI: Gnani, Castagna. NOTE – Spettatori 2300, incasso 11000, durata set: 30′, 28′, 27′; tot: 85′.
ENERGY RESOURCES SAN GIUSTINO – SISLEY BELLUNO 2-3 (25-20, 17-25, 25-27, 25-23, 14-16) – ENERGY RESOURCES SAN GIUSTINO: Creus Larry 12, Rauwerdink 14, Patak 21, Cozzi 11, Petkovic 1, Tholse, Giovi (L), Sammelvuo 3, Urnaut 11. Non entrati Mc Kibbin, Finazzi, Lo Bianco. All. De Giorgi. SISLEY BELLUNO: Abdelaziz 2, Szabò, Fei 22, Horstink 14, Dolfo, Farina (L), Kohut 11, De Togni 9, Suxho 2, Antonov 3, Sorato (L), Ogurcak 13. Non entrati Curti. All. Piazza. ARBITRI: Cesare, La Micela. NOTE – Spettatori 1600, durata set: 25′, 22′, 31′, 28′, 20′; tot: 126′.

Serie A1 Sustenium

Risultati 4a giornata di ritorno
Lube Banca Marche Macerata-Itas Diatec Trentino 0-3 (24-26, 24-26, 20-25) giocata sabato; Energy Resources San Giustino-Sisley Belluno 2-3 (25-20, 17-25, 25-27, 25-23, 14-16) giocata sabato; Acqua Paradiso Monza Brianza-CMC Ravenna 3-0 (25-22, 25-23, 25-22); Andreoli Latina-Bre Banca Lannutti Cuneo 3-2 (25-19, 23-25, 22-25, 25-18, 15-8); Copra Elior Piacenza-Casa Modena 3-1 (25-23, 19-25, 27-25, 25-18); M. Roma Volley-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-0 (25-23, 25-20, 25-23); Fidia Padova-Marmi Lanza Verona 3-0 (25-22, 25-20, 25-12)

Classifica
Itas Diatec Trentino 44, Lube Banca Marche Macerata 38, Bre Banca Lannutti Cuneo 37, Casa Modena 32, Acqua Paradiso Monza Brianza 30, Sisley Belluno 27, M. Roma Volley 23, Marmi Lanza Verona 22, Andreoli Latina 21, Tonno Callipo Vibo Valentia 20, Copra Elior Piacenza 20, Fidia Padova 18, Energy Resources San Giustino 16, CMC Ravenna 9.
Prossimo turno
Sabato 4 febbraio 2012, ore 17.30
Tonno Callipo Vibo Valentia-Copra Elior Piacenza Diretta Rai Sport 1
Domenica 5 febbraio 2012, ore 17.30
Casa Modena-Fidia Padova Diretta Rai Sport 1
Domenica 5 febbraio 2012, ore 18.00
Bre Banca Lannutti Cuneo-Lube Banca Marche Macerata Diretta Sportube.tv
Energy Resources San Giustino-Itas Diatec Trentino
Marmi Lanza Verona-CMC Ravenna
Sisley Belluno-M. Roma Volley
Andreoli Latina-Acqua Paradiso Monza Brianza