CM > Genzano rimane in C ma senza rimpianti

Livia Zanichelli 30-5-2012

L’Asd Libertas Genzano perde l’occasione di accedere alla B2: dopo la grande vittoria del 24 maggio contro Velletri, i ragazzi di Cristiano Ribaldi subiscono una netta sconfitta nella battaglia di sabato scorso contro Civitavecchia. È vero, Genzano non va in B2, ma, come racconta coach Ribaldi, dopo due stagioni così scoppiettanti non c’è assolutamente nulla di cui lamentarsi, solo una punta di rammarico.
“Per quanto riguarda la partita di giovedì non avevamo alternative: avendo perso l’andata 3-1 avevamo solo un risultato a disposizione. Probabilmente una partita giocata in casa con un avversario storico come Velletri ci ha dato quel qualcosa in più che forse sabato è venuto a mancare. Il punto sostanziale che accomuna le due partite è il seguente: il medesimo gruppo che viaggia con me da due anni, partendo dalla serie D ha vinto il campionato; dopo la promozione non pensavamo di fare una stagione così entusiasmante in serie C tanto da arrivare alla finale dei play off. Il problema è che forse siamo arrivati un po’ logorati e stanchi nell’ultima partita dato che la stagione, che ci ha visti quasi sempre al secondo posto, è stata intensa. Probabilmente non avevamo le energie sufficienti a mantenere la concentrazione dopo una battaglia come quella di giovedì. Senz’altro la stanchezza si è fatta sentire e c’è da dire che comunque ci battevamo contro un avversario, quale Civitavecchia, che è un po’ più esperto e più dotato fisicamente”.
L’allenatore della serie C di Genzano, lungi dal rimproverare i suoi ragazzi propone un lucido e consapevole confronto tra i due match: “Quella di giovedì è stata una partita strepitosa; sabato invece quando bisognava dare tutto i ragazzi forse erano un po’ troppo scarichi per farlo. Si trattava di una stanchezza psicofisica che non ci ha permesso proprio di entrare in partita. Parlando di sabato quindi bisogna sicuramente rendere onore ad un avversario che ha giocato benissimo; ma devo dire che avrei voluto vedere i miei con lo stesso piglio di giovedì scorso”.
Malgrado la sconfitta, coach Ribaldi si mostra orgoglioso ed entusiasta del lavoro dei suoi ragazzi nel corso di questi play off, di questa stagione e di quella passata: “Per quanto riguarda la partita di ieri comunque  non posso recriminare assolutamente nulla ai ragazzi: sono stati veramente fantastici. È un gruppo che va avanti da tanti anni e in due stagioni sono riusciti a passare dalla D alla C arrivando poi a battersi per la B2. In più i ragazzi si sono allenati con costanza: hanno giocato giovedì e venerdì sera sono venuti ad allenarsi con la volontà di riprovare e crescere ancora”.
Importante ricordare che la formazione di mister Ribaldi ha ampiamente superato ogni aspettativa sugli obiettivi che gli erano stati preposti “L’obiettivo di quest’anno era la salvezza: e la salvezza l’abbiamo raggiunta; siamo riusciti ad arrivare ai play off avendo l’occasione di arrivare in serie B”.
Per quanto riguarda la stagione futura Cristiano Ribaldi si esprime così: “Riallenare questa squadra anche l’anno prossimo per me sarebbe un grandissimo onore: non finirò mai di ringraziare i ragazzi per questi due anni meravigliosi. In più anche la società e la dirigenza mi sono sempre state vicine. Ora ci riposeremo qualche giorno e poi vedremo quali sono i programmi della società. Ancora non sappiamo nulla Perché la nostra prima squadra, la B2, è ancora impegnata nei play off. Per ora siamo tutti concentrati su questo. Una volta finiti i play off  della prima squadra penso che ci riuniremo e prepareremo le strategie per il prossimo anno”