B2M> Fine d’anno con vittoria per l’Ostia Volley

Paolo Pizzi
addetto stampa ASD Ostia Volley Club

M.ROMA 2
OSTIA VOLLEY CLUB 3
PARZIALI: 25-20, 19-25, 21-25, 25-18, 7-15
I ragazzi dell’Ostia Volley Club ritrovano la strada della vittoria.
Nell’ultima gara del 2012 il sestetto allenato da Marco Dassi espugna il parquet della M.Roma, imponendosi per 3 set a 2. ( 25-20, 19-25, 21-25, 25-18, 7-15 i parziali.)  Reduce da due sconfitte il sestetto di Ostia arrivava nella palestra di Piazza Mancini con l’unico obiettivo di invertire questo trend e chiudere in bellezza l’anno solare. Due squadre, M.Roma e Ostia Volley Club, che si conoscono alla perfezione, e questo ha fatto si che la gara fosse quanto mai equilibrata. Sin dai primi palloni si gioca su un buon ritmo, con la M.Roma che riesce a prevalere per 25-20. L’Ostia però reagisce prontamente, prendendo il controllo della sfida. Il secondo set va avanti senza troppi problemi per capitan Maiorini e compagni, che riescono a pareggiare chiudendo per 25-19. Anche il terzo set vede gli ospiti mettere in campo la pallavolo migliore. Preso il controllo gli ospiti si portano in vantaggio per 2-1, aggiudicandosi la frazione per 25-21. Quando è il momento di mettere sul parquet l’ultimo sforzo per portare a casa i tre punti, gli ospiti debbono subire il ritorno della M.Roma. Il quarto gioco vede i padroni di casa giocare al meglio,imponendosi in scioltezza per 25-18. Si arriva così al tie break, dove l’Ostia riesce a fare la differenza, chiudendo per 15-7 e portando a casa i due punti.
Un risultato importante per i lidensi che, grazie a questa vittoria si portano a 15 punti, tre in meno dell’Isola Sacra, al momento quarta forza del torneo.
“Era importante trovare la vittoria per tenere il passo delle squadre di alta classifica – commenta Riccardo Atzori, responsabile del settore maschile di casa Ostia Volley Club.- Positivo il fatto che la squadra, ogni volta che è arrivata al tie break in questa stagione, è sempre riuscita a portare a casa la vittoria, segno questo che i ragazzi hanno carattere.”