Ufficio Stampa
Al PalaLeoni non c’era spazio per un “pareggio”: tra Monterotondo e
Potenza, reduci entrambe da una lunga striscia positiva di risultati,
c’erano in palio punti pesanti per proiettarsi nelle zone alte della
classifica a poca distanza dalla vetta. Era poi la partita degli
allenatori-giocatori contro, ovvero MAROLDA-SPANAKIS, che all’andata
finì 3-2 per quest’ultimo.
Due ore di gioco hanno deciso che Monterotondo continuasse il suo
ottimo ruolino di marcia del 2013 che l’ha vista risalire posizioni e
migliorare nel gioco e nell’intensità agonistica: 3-1 IL PUNTEGGIO
FINALE, dopo un match molto equilibrato e costellato da un gioco non
particolarmente brillante di entrambe le squadre.
Del Mastro e compagni hanno concesso solo il primo set al sestetto
ospite che sembrava partito compatto e agguerrito; nel primo set
Monterotondo va ad intermittenza soprattutto in attacco, DI MANNO non
sembra in giornata e Rossi e Del Mastro sembrano un po’ contratti,
mentre NUZZO e i centrali potentini entrano subito in partita. Sul 18-12
per Potenza il set sembra già avere esito scontato visti anche alcuni
errori veniali degli eretini; intanto entra MANDOLINI per un Del Mastro
un po’ appannato. Ma a questo punto BACCIAGLIA a muro e Di Manno in
attacco riequilibrano il punteggio complici anche gli errori degli
avversari. 20-20 tutto da rifare per Potenza. SABLONE entra al servizio
per Bacciaglia e la sua battuta insidiosa permette a Mandolini di
finalizzare “il rigore” che vale il 23-23. Marolda ha peró dalla sua un
Nuzzo ancora in grande spolvero (per lui un lungo passato in serie A e
anche in Nazionale) e sono sue le bombe che stampano il punteggio finale
del primo parziale sul 25-27 in favore degli ospiti.
Il secondo set segue l’andamento del primo, con Potenza concreta e
attenta a muro ed in difesa, con il suo libero BENEDETTO che si esalta
su diversi palloni. SPANAKIS non riesce a far girare al meglio i suoi e
il suo opposto ancora non sembra voler mettere la sua firma sulla
partita, mentre Potenza stenta ad assestare il colpo del ko sbagliando
molto al servizio e rimettendo in gioco i padroni di casa. Sul 13-15 per
Potenza la partita cambia volto. Entra MARTINOIA per CZECKIEL e il
centrale “eretino doc” si rivelerà la mossa azzeccata della partita
insieme ad un super Di Manno, che si sveglia dal torpore e si fa carico
della squadra mettendo a terra tutti i palloni; è proprio un suo
mani-out a siglare il 25-23 che porta la partita in parità.
Nel terzo set Monterotondo comincia ad esprimere un bel gioco con
tutti gli effettivi: ROSSI e DEL MASTRO tengono bene in ricezione,
Martinoia e Bacciaglia “alzano” il muro eretino e Di Manno rivaleggia
con Nuzzo per conquistarsi il titolo di top scorer della partita (che
sarà alla fine appannaggio del primo con ben 28 punti siglati). MAROLDA
prova a far girare i suoi, sostituendo a tratti sè stesso per MAIORANA,
e inserendo TARTAGLIA per Parisi al palleggio. E’ un pregevole primo
tempo di Martinoia e un chiodo di Bacciaglia su BARBARO a concludere il
set per 25-20.
Potenza cambia PIERANGELI al centro per uno spento Turano, mentre
Spanakis conferma il suo sestetto nel quarto e decisivo set; Rossi si fa
sentire con un paio di diagonali potenti e Di Manno finalizza qualsiasi
rigiocata, ben servito dal suo palleggiatore che lo innesca regolarmente
insieme ai centrali che passano con regolarità. Al tempo tecnico è 16-15
per Monterotondo. Sono i muri della squadra di casa a fare la differenza
sul finale della partita: due muri “sonori” di Rossi su Nuzzo ed è
20-17, poi è il “DI MANNO SHOW” che regala anche un ace sul 22-18 e
chiama Marolda al tempo. Ma non c’è la scossa per i giocatori potentini
che sembrano ormai attendere il fischio finale e lo si capisce quando lo
stesso Marolda schiaccia a rete il pallone del 24-18 e GRANITO osserva
la medesima sorte in battuta per il 25-21 CHE METTE FINE ALLE OSTILITÀ.
3-1 è il finale, con un Monterotondo che vola al 4° POSTO IN
CLASSIFICA, mettendosi alle spalle Genzano, capitolata a Casarano, con
una classifica comunque molto corta verso il basso ma con altrettanta
poca distanza (soli sei punti) dalla vetta.
Insomma un girone C apertissimo quando siamo solo alla prima di
ritorno. La speranza è che il prossimo turno di riposo non deconcentri i
ragazzi di Spanakis che sembrano aver trovato l’alchimia giusta per
lottare per le posizioni di alta classifica.
PALLAVOLO MONTEROTONDO – ENERGY ITALIA01 POTENZA 3-1 (25-27 /25-23
/25-20/25-21)
PALLAVOLO MONTEROTONDO:
Spanakis (1), Del Mastro (9), Rossi (11), ,Martinoia (7), Czeckiel J.
(4), Bacciaglia (11), Di Manno (28), Sablone, Mandolini, Armeti (L).
N.E. Cecchini, Paolucci, Hoxha. I° All. Alessandro Spanakis, II° All.
Matteo Pastore.
ENERGY ITALIA 01 POTENZA
Tartaglia, Granito (6), Turano (8), Marolda (11), Parisi (4),
Calabrese, Pierangeli (2), Maiorana (29, Nuzzo (23), Barbaro (7),
Benedetto (L). I° All. Mario Marolda, II° All. Enrico Balletto.