30° Play Off Scudetto Serie A1 Femminile: Piacenza si ripete, Conegliano beffata ancora in rimonta.

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Lega femminile

Il 3-2 spinge le biancoblù a un passo dal titolo. Giovedì sera primo match point

La Rebecchi Nordmeccanica Piacenza sconfigge 3-2 l’Imoco Volley Conegliano in Gara-2 della Finale dei Play Off di Serie A1 Femminile e si avvicina al primo Scudetto della sua storia. Alle pantere, per la seconda volta in due giorni, non è sufficiente il vantaggio di 2-0, né il 7-3 del tie-break. Al quarto match point festeggiano le biancoblù, di nuovo capaci di esaltarsi a un passo dalla sconfitta. Giovedì, sempre al PalaBanca e con inizio alle 20.30, è in programma Gara-3: dopo due sfide colme di rimpianti, sarà durissima per le pantere, soprattutto dal punto di vista psicologico, riaprire il duello per il tricolore. Al contrario, la squadra di Giovanni Caprara (al terzo 3-2 interno nei Play Off), scenderà in campo con l’entusiasmo alle stelle per essere riuscita in due imprese.
Lucia Bosetti proclamata MVP, come domenica al Palaverde: i suoi 20 punti non raccontano completamente l’apporto di energia e grinta che la numero 16 ha donato alla sua squadra. Anche Floortje Meijners chiude con lo stesso bottino, un punto in più di Carmen Turlea. Tra le trevigiane, una splendida Emiliya Nikolova firma 24 punti, Jenny Barazza 14 con 4 muri.
La cronaca. Piacenza è intenzionata a non commettere lo stesso errore di Gara-1 e approccia il match con attenzione e decisione: il primo tempo di Manuela Leggeri fissa in apertura il 5-2. Emiliya Nikolova non supera la rete con il pallonetto, Carmen Turlea centra in piena faccia Valentina Fiorin e 7-4. Ma, come in Gara-1, l’Imoco ingrana velocemente e con l’ace di Raffaella Calloni impatta 7-7. In più la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza diviene molto fallosa al servizio e consente alle avversarie di avanzare: sull’invasione a muro, le pantere salgono 13-11. Il mani out di Nikolova chiude uno scambio prolungato, la fast di Calloni abbatte Stefania Sansonna e 16-14 al secondo time-out tecnico. Martina Guiggi va fuori misura, Floortje Meijners sbaglia la ricezione (anche 0/7 in attacco nel parziale), altra invasione e Conegliano vola 19-14. Le biancoblù rientrano con Lucia Bosetti (18-20), Jenny Barazza mette sulla riga una palla che scotta. Nikolova evita il muro su un pallone complicatissimo e sul 22-18 Caprara ferma il gioco. Diagonale chirurgico di Fiorin per il 23-20, pipe di Cristina Barcellini e 24-21. Il primo tempo di capitan Leggeri cancella un set point, ma di nuovo Barcellini, con l’identico attacco di un minuto prima, fa 1-0.
Secondo parziale fotocopia del primo in avvio: Piacenza sale 3-1, Conegliano sorpassa con due ace di Nikolova e il muro di Calloni (3-5). Le trevigiane appaiono più reattive e centrate psicologicamente sulla sfida. Meijners non funziona e Caprara inserisce Manuela Secolo. Due punti di Barcellini fissano il punteggio sull’8-6. Nikolova invade, poi scatena il mancino e 11-8. Lucia Bosetti dà un colpo con l’attacco del -1 (11-12), poi spara out sul punto seguente: il segnale della discontinuità, che affligge l’intera squadra. Per due volte Leggeri tocca la rete e si ripassa dalle panchine sul 16-13 Imoco. Finalmente Meijners, che in diagonale firma il 15-17 e ravviva il PalaBanca. Ma in un attimo è di nuovo -5 per gli errori di Meijners e Turlea. Due attacchi pesantissimi di Nikolova proiettano le pantere sul 22-15. Caprara prova a inserire Lucia Nicolini, il cui ingresso si era rivelato molto positivo in Gara-1: il primo tempo d’esordio, però, è murato da Barazza. Altro muro su Meijners e addirittura 24-15. La serie al servizio di Barcellini è interrotta dall’olandese, ma al secondo set point Fiorin indovina la diagonale e 25-16.
Due a zero, esattamente come accaduto in Gara-1. Il copione di domenica scorsa, fin qui seguito fedelmente da tutti gli attori, vorrebbe il riscatto impetuoso della Rebecchi Nordmeccanica. E qualche pallido sintomo di ripresa c’è, dal muro di Guiggi alla parallela di Meijners (4-4). La centrale tri-scudettata con Pesaro si ripete e sorpasso 6-5. Lo stesso fondamentale che aveva mutato gli assetti al Palaverde permette a Piacenza di guadagnare un piccolo margine (8-6). Migliora pure la difesa, Nikolova prende l’asticella e 10-6. Un’altra faccia. Quasi rabbiosa. Il parziale non si esaurisce, sul 6-12 Gaspari scorge Nikolova nervosa e la sostituisce per un solo scambio con Ilaria Maruotti. Le gialloblù reagiscono sul turno di servizio di Barcellini: Fiorin all’ultimo respiro e Meijners out per il 9-12. Metà terzo set, è il momento di Leggeri, che stampa Calloni e ri-capovolge l’inerzia del match (15-10). Della capitana anche il primo tempo del 16-12. Calloni perde il confronto sottorete con Guiggi e Meijners impallina Fiorin, le biancoblù prendono il largo (19-12). Gaspari fa ‘turnover’, dentro Carlotta Zanotto e Giulia Agostinetto per Fiorin e Camera. L’Imoco resta dietro ma non si arrende, il block-in di Barazza vale il -6. Piacenza ha grande carica agonistica e inanella il mini-parziale fino al 25-16 scolpito da Bosetti.
Inevitabile che intorno alla panchina di Conegliano prenda corpo qualche spettro. Sansonna e Bosetti partono in quarta (3-1), Nikolova e Fiorin replicano (3-3). Altro strappo firmato da Leggeri e Meijners (5-3), che stavolta Imoco non ricuce. Muro Guiggi e 8-5 al primo time-out tecnico. Barcellini si oppone al replay di Gara-1 e scuote le compagne fino all’8-8, un tracciante di Nikolova. Quindi Barazza mura la pipe di Turlea e sorpasso 9-8. Il duello cresce d’intensità, ogni pallone pesa tonnellate. Invenzione di Turlea su un’alzata approssimativa ed emiliane avanti 11-10. Fiorin stoppa Meijners e 12-11 per le trevigiane. Non c’è tregua, la solidità mentale è la vera discriminante. Leggeri dà l’input, Meijners e Turlea eseguono: 15-12. Fiorin, esausta, trova il mani-out del -2. Olandese e rumena diventano inarrestabili, per le biancoblù è tutto meno complicato (17-13). Mentre Piacenza cresce, Conegliano non cala. Un soffio e le pantere si rifanno sotto con l’ace di Fiorin (16-17). L’errore di Guiggi certifica la nuova parità 18-18.
Possibile palla per il sorpasso e invece la free-ball è neutralizzata dalla stessa Guiggi. Mura anche Bosetti su Nikolova, Piacenza prova l’allungo decisivo (20-18). Ancora Bosetti sale in cielo per il +3. Barazza realizza in pallonetto per il 19-21, Caprara inserisce Valeriano al posto di Meijners per la ricezione. Mossa che funziona e Bosetti produce il mani out del 22-19. Risponde sempre Barazza, innescata da Letizia Camera (20-22). Strepitosa Bosetti, prontissima sul servizio al salto di Barcellini e un attimo dopo in attacco. Dal 23-20 al 24-20 con Turlea. Alla seconda chance, Leggeri va a segno con il primo tempo: 25-21.
Ancora un tie-break a decidere le sorti della Finale Scudetto. Il primo punto è di Barazza, il secondo di Nikolova (dopo due recuperi pazzeschi). Tensione a mille, Turlea accorcia le distanze, Nikolova fa ancora +2 (3-1). Meijners azzanna la palla, ma va lunga. Sull’1-4 Caprara chiama time-out. L’olandese si rifà con il muro sulla bulgara. Attacco pazzesco di Barcellini all’incrocio delle righe e 5-2 Imoco. Stessa protagonista per il mani out del 6-3. Ferretti serve Meijners, che spinge out (3-7), la fast di Guiggi scrive il -3. Meijners in battuta, il nastro cambia la traiettoria del pallone e fa sbandare Fiorin (5-7). Ace pulito su Fiorin e 6-7. Time-out necessario di Gaspari. Che non evita il boato del PalaBanca sull’attacco parità di Bosetti (7-7). Ripetizione immediata, Bosetti a terra e applausi scroscianti. Si cambia campo sull’onda del 5-0 di parziale.
Nikolova attacca in mezzo alla rete e 7-9. Pantere bloccate, condizionate dalla paura di un altro ko in rimonta. Gaspari le sprona, la bulgara indovina una palla più difficile della precedente (8-9). Fiorin ha la palla del pari, i tentacoli di Guiggi dicono no (10-8). Fiorin imprecisa in ricezione, Bosetti la punisce con il +3. Barcellini sempre viva e 9-11. Fiorin contrattacca e -1. Match elettrizzante. Rossetto vola, ma il 12-10 di Bosetti tarda di poco. Ancora Lucia, letteralmente indiavolata, per il 13-10. Barcellini a segno, poi incredibile incomprensione tra Turlea e Ferretti, con la palla che cade nel campo rosa senza che nessuno intervenga. Di nuovo -1 e Caprara ferma il gioco per permettere alle sue giocatrici di ritrovare la calma. Al rientro in campo il primo arbitro ravvede un fallo in palleggio di Barazza e 14-12 Piacenza. Due match point annullati dalla freddezza di Nikolova. Leggeri riporta avanti le biancoblù 15-14. La fast di Calloni esce, ma il boato del pubblico è raggelato dalla chiamata del primo fischietto che chiama il tocco. Festa solo rimandata, perché Meijners compone, con un attacco e un muro, il 17-15 finale.
Appuntamento a giovedì 9 maggio, ore 20.30, diretta su Rai Sport 1. Sarà Scudetto? Impossibile prevederlo.
30° Play Off Scudetto – Il tabellino:
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3-2 (22-25, 16-25, 25-16, 25-21, 17-15)
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Valeriano, Leggeri 12, Turlea 19, Meijners 20, Secolo, Nicolini, Ferretti 2, Sansonna (L), Guiggi 11, Radenkovic, Bosetti 20. All. Caprara.
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Agostinetto, Maruotti, Fiorin 17, Camera, Zanotto, Rossetto (L), Calloni 11, Nikolova 24, Crozzolin, Barcellini 14, Barazza 14. Non entrate Daminato. All. Gaspari.
ARBITRI: Zucca, Vagni.
NOTE – Spettatori 2800, incasso 21000, durata set: 26′, 24′, 29′, 32′, 26′; tot: 137′.
30° Play Off Scudetto – Il programma delle Finali:
Gara-1
Imoco Volley Conegliano – Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 2-3 (25-22, 25-21, 15-25, 16-25, 8-15)

Gara-2
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – Imoco Volley Conegliano 3-2 (22-25, 16-25, 25-16, 25-21, 17-15)

Gara-3
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – Imoco Volley Conegliano giovedì 9 maggio, ore 20.30 DIRETTA RAI SPORT 1

Ev. Gara-4
Imoco Volley Conegliano – Rebecchi Nordmeccanica Piacenza sabato 11 maggio, ore 20.30 DIRETTA RAI SPORT 1

Ev. Gara-5
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – Imoco Volley Conegliano mercoledì 15 maggio, ore 20.30 DIRETTA RAI SPORT 1
30° Play Off Scudetto – La Finale:
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – Imoco Volley Conegliano (2-0 nella serie)