30° Play Off Scudetto Serie A1 Femminile: Conegliano da favola, scaccia l’incubo rimonta e batte 3-2 Piacenza.

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Lega Femminile

Sabato al PalaVerde imperdibile Gara-4

L’Imoco Volley Conegliano scaccia gli incubi dell’ennesima rimonta e supera 3-2 la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza in Gara-3 delle Finali dei Play Off Scudetto di Serie A1 Femminile. Un successo di puro cuore, ottenuto senza la bulgara Nikolova, in panchina dal terzo set con un dito rotto, con una strepitosa Calloni nel ruolo di opposto (MVP del match), con la giovanissima Zanotto a realizzare l’ace della vittoria. Alle emiliane non riesce il terzo ribaltone di fila: come nelle prime due sfide, le biancoblù si ritrovano sotto 0-2, recuperano con determinazione fino al 2-2. Ma, a differenza degli episodi precedenti, cedono al tie-break.
Se alla vigilia della partita odierna era difficile pronosticare l’esito della serie, ora diventa impossibile capire quale direzione prenderà il tricolore. Solo nel 2003-04 una squadra riuscì a rimontare la serie Scudetto da 0-2 a 3-2: fu la Radio 105 Foppapedretti Bergamo, ai danni dell’Asystel Novara. Sabato sera, alle 20.30 in diretta su Rai Sport 1, il PalaVerde ospiterà Gara-4 di un duello che rischia di fare impallidire l’epica finale tra Busto Arsizio e Villa Cortese di 12 mesi fa. Migliore realizzatrice è Fiorin con 23 punti, dall’altra parte non basta una super Turlea (21). Prima sconfitta per Piacenza (in competizioni italiane) sotto la gestione Caprara, Marco Gaspari continua a sognare.
La cronaca: la parallela di Valentina Fiorin sorprende il muro e in avvio di primo set è 4-2 Imoco. Emiliya Nikolova valuta male la traiettoria del muro piacentino, il pallone tocca la riga e il vantaggio si riduce (7-6). Ancora Fiorin ferma Carmen Turlea, quindi primo tempo di Jenny Barazza e nuovo allungo sull’11-7. Come da copione, il parziale d’apertura è di marca trevigiana: un altro muro, questa volta di Raffaella Calloni, dà il 13-8. La capitana va a segno anche con la fast (15-11). Il punteggio segue il cambio palla, a Turlea risponde Cristina Barcellini (18-14). Un fallo di formazione della Rebecchi Nordmeccanica regala alle ospiti il +5. Ribadito dal tocco dolce di Barazza (20-15). Piacenza prova a scuotersi, il muro di Fiorin però inchioda il +6. Due attacchi out di Fiorin e Nikolova inducono Gaspari a chiamare time-out sul 21-18. Calloni non trema e mette a terra il primo tempo alzatole da Letizia Camera (22-19). Meijners si scalda, Caprara prova ad alzare il muro con Danica Radenkovic. All’alzatrice viene fischiata invasione e il coach piacentino perde la calma: proteste reiterate gli valgono prima l’ammonizione (20-24) e poi l’espulsione temporanea. Turlea scongela l’atmosfera, prima che ancora Calloni risolva il set con il muro (il settimo di squadra) del 25-21.
Caprara torna al suo posto a inizio secondo set, Piacenza vuole ingranare. Pallonetto di Lucia Bosetti, ace di Meijners e 4-2. Subito Barcellini pareggia in diagonale (5-5). Non si capiscono Manuela Leggeri e Francesca Ferretti (7-7), il mani out di Fiorin firma il vantaggio al primo time-out tecnico. Funziona il muro di Conegliano, è di Nikolova il 10-8. Fallo di Calloni dopo la ricezione imperfetta di Barcellini e di nuovo parità, fast di Martina Guiggi e sorpasso 11-10. La tensione si avverte, Nikolova si arrabbia sul muro di Guiggi (12-13). Si prosegue in equilibrio, in attesa di un fattore che sposti l’ago della bilancia: Leggeri e Barcellini per il 15-15, Barazza stoppa Bosetti e +1 alla seconda sosta. Le mani di Barazza arrivano dappertutto, 18-16. Turlea mantiene vive le biancoblù, -1 (18-19). Le pantere sono determinatissime e come nelle prime due gare si avvicinano a grandi passi verso la conquista del secondo set: l’attacco in diagonale di Fiorin non è contenuto da Stefania Sansonna e 21-18. Muro di Calloni e di nuovo time-out Caprara (18-22). Non passano le attaccanti emiliane, Nikolova serve e schiaccia il 24-18. Turlea annulla il primo set point – mentre la bulgara s’insacca un dito ed è costretta a uscire -, la pipe di Barcellini scrive il 2-0 (25-19).
E fin qui… verrebbe da dire. Come accaduto in Gara-1 e in Gara-2, Piacenza si trova con le spalle al muro. L’infortunio di Nikolova, piuttosto serio, è già un’iniezione di fiducia per le biancoblù. La bulgara è sostituita da Carlotta Zanotto. Due lunghi scambi, contraddistinti da incredibili recuperi, finiscono nelle mani delle padrone di casa (5-2). Che prendono ulteriore confidenza. La fast di Guiggi accende il PalaBanca (8-4). Le braccia di Leggeri spiovono sul campo di Conegliano per il 10-5. Un film già visto e rivisto. Meijners colpisce con il pallonetto per il 14-8, poi è muro di Guiggi per il +7. Il 17-9 giunge dopo un recupero impensabile di Turlea e Meijners. Il set scappa alle gialloblù, che però cercano di stare con la testa dentro al match (11-18). Turlea tra le braccia del muro per il 20-11, Fiorin sbaglia due ricezioni e -11. Due set point annullati, poi il tocco in seconda di Ferretti fa 25-14.
In avvio di quarto set, Gaspari sposta Calloni da opposto e inserisce Alessandra Crozzolin come seconda centrale. La mossa tattica ha bisogno di essere digerita, intanto Piacenza sprinta 3-0. Pallonetto di Turlea su cui nessuna pantera arriva e 6-2. Fiorin e Barcellini devono sostenere il peso dell’attacco, le risposte sono buone: il muro dell’ex Novara vale il 5-7. Il turno in battuta di Meijners produce un mini-parziale di 3-0, che costringe Gaspari a stoppare il gioco. Bosetti sale in cattedra con la parallela dell’11-6 e il mani-out del 12-6. Barcellini con il servizio al salto mette in difficoltà Meijners (9-12). Bosetti invade e Conegliano a -2. Dal 13-11 al 16-11 con un muro e due errori di Fiorin. Meijners prima sbaglia e poi va a segno (17-13). L’olandese alterna botte a tocchi morbidi e la Rebecchi Nordmeccanica vede il tie-break sul 19-14. Il muro a uno di Camera su Meijners riporta sotto l’Imoco (16-19), che poi non regge l’urto di Bosetti. Due errori di Calloni significano 23-16. Ilaria Maruotti e Giulia Agostinetti fanno rifiatare Barcellini e Camera, per poco perché Bosetti realizza altri due punti (25-16).
Ed ecco un altro tie-break. Conegliano lo affronta con il sestetto tutto italiano (Calloni opposta), Piacenza con la solita ‘invincibile’ formazione. Leggeri mura Fiorin e primo break point (2-1). Barazza sigla un altro punto e poi alza per Fiorin, 3-2 Conegliano. Sfida tra centrali, con Leggeri che fa 3-3. Meijners spedisce out e le pantere allungano 5-3. Caprara toglie l’olandese e inserisce Manuela Secolo. Turlea accorcia le distanze (4-5). Calloni da seconda linea fa 6-4. Secolo e poi Bosetti ristabiliscono la parità e il palazzetto comincia a ribollire. Pipe di Barcellini e 7-6 Imoco. Fast di Guiggi (7-7). Di nuovo Barcellini e al cambio di campo le trevigiane sono davanti di un punticino. Rincorsa e botta, Turlea impatta a 8. Calloni centra Secolo, poi Fiorin non sfrutta la difesona di Rossetto (9-9). Invasione di Turlea, che poi fa 10-10. Il livello della tensione emotiva cresce esponenzialmente. Calloni in trance agonistica realizza l’11-10 e poi il 12-10 dopo un colpo di polso di Fiorin. Primo tempo di Guiggi (11-12). Camera innesca Crozzolin e 13-11. Barcellini ha la slash da appoggiare, ma mette il pallone incredibilmente fuori. Una mazzata che metterebbe in crisi chiunque e invece la stessa Barcellini sigla il muro che vale due match point (14-12). Rientra Carlotta Zanotto, al servizio. Tonnellate di paura? No, la ragazza classe 1993 realizza l’ace che allunga la serie.

Stavolta a festeggiare e a rotolarsi sul taraflex sono le pantere, che si assicurano la Gara-4 al Palaverde. Per una partita che si preannuncia particolarmente infuocata.
30° Play Off Scudetto – Il tabellino:
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 2-3 (21-25, 19-25, 25-14, 25-16, 12-15)
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Valeriano, Leggeri 9, Turlea 21, Meijners 18, Secolo 1, Ferretti 2, Sansonna (L), Guiggi 12, Radenkovic, Bosetti 14. Non entrate Nicolini. All. Caprara.
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Agostinetto, Maruotti, Fiorin 23, Camera 1, Zanotto 3, Rossetto (L), Calloni 17, Nikolova 10, Crozzolin 2, Barcellini 7, Barazza 11. Non entrate Daminato. All. Gaspari.
ARBITRI: Tanasi, Caltabiano.
NOTE – Spettatori 3035, durata set: 29′, 28′, 24′, 30′, 18′; tot: 129′.
30° Play Off Scudetto – Il programma delle Finali:
Gara-1
Imoco Volley Conegliano – Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 2-3 (25-22, 25-21, 15-25, 16-25, 8-15)

Gara-2
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – Imoco Volley Conegliano 3-2 (22-25, 16-25, 25-16, 25-21, 17-15)

Gara-3
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – Imoco Volley Conegliano 2-3 (21-25, 19-25, 25-14, 25-16, 12-15)

Gara-4
Imoco Volley Conegliano – Rebecchi Nordmeccanica Piacenza sabato 11 maggio, ore 20.30 DIRETTA RAI SPORT 1

Ev. Gara-5
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – Imoco Volley Conegliano mercoledì 15 maggio, ore 20.30 DIRETTA RAI SPORT 1
30° Play Off Scudetto – La Finale:
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – Imoco Volley Conegliano (2-1 nella serie)