A1M> Latina, parlano Falivene, Sottile e Tailli

Top Volley Latina
Ufficio Stampa

Si è svolta nella sede dell’Andreoli Latina la conferenza stampa di inizio stagione del presidente Gianrio Falivene, del capitano Daniele Sottile e di Daniele Tailli.
Gianrio Falivene: “Cominciamo la presentazione dei giocatori di quest’anno. Iniziamo non a caso dal Capitano e dal fresco vincitore della medaglia di bronzo al Mondiale Juniores. Abbiamo il piacere di comunicare che Sottile ha firmato con noi un accordo per altri tre anni, che lo farà diventare forse il più longevo atleta a Latina. Abbiamo pensato di progettare il futuro tutelandoci sui limiti di italiani in campo, in un ruolo delicato come quello dell’alzatore. Abbiamo quindi a questo tavolo ‘l’anzianità’ e la gioventù. L’impegno e la buona volontà del gruppo Andreoli è quello di proseguire. Rispetto all’esperienza dello scorso anno noi puntiamo alla coppa europea, anche se cercheremo di dare filo da torcere a tutti i nostri avversari dal campionato alla Coppa Italia”.
Daniele Sottile: “Sono contento di come sia andata, ho passato tre anni bellissimi qui e ci voglio rimanere ancora a lungo. Per me conta il presente, quindi bisogna fare bene da subito, dai primi allenamenti, dalle prime partite. In questo periodo aver prolungato il contratto vuol dire avere una garanzia, sia per me che per la società. Credo di poter dare ancora molto a Latina, un palleggiatore acquista esperienza con gli anni. Ripartiamo con un gruppo che è un mix tra chi è rimasto e chi è arrivato… non so dove possiamo arrivare ma ci sono tutti i presupposti per fare bene. Santilli lo conosco, ho già lavorato con lui e so che cura molto i giovani… possiamo fare un salto di qualità. Dobbiamo creare un gruppo affiatato e verificarlo, come dico sempre, nei momenti difficili. Ripartiamo, si può dire da zero, con un nuovo allenatore e con giocatori in ruoli importanti nuovi. Ricominceremo da dove ci siamo lasciati, con Macerata. È stimolante ritrovare la squadra che tutti danno per favorita”.
Daniele Tailli: “è stata una grandissima emozione vincere questa medaglia di bronzo. Anche perché contro di noi in finale c’è stata la squadra che ci ha battuto nel girone. Siamo stati delusi dal pubblico che è stato quasi assente, in quel palazzetto che qualche mese prima aveva ospitato l’Andreoli nella finale di Coppa Cev. Ma sappiamo invece che in Italia ci hanno seguito in molti. Le premesse erano differenti tra l’esterno e l’interno (federale). Chi ha creduto a noi ha fatto tutto per metterci a nostro agio per lavorare bene e crescere. Ci hanno dato la possibilità di allenarci in Brasile. Sono molto contento che Santilli abbia espresso un giudizio positivo su di me e mi abbia voluto quest’anno. So che avrò tutto da apprendere da Rossini”.