A1M> Latina, Falivene e Rondoni presentano Sottile e Galabinov

Top Volley Latina
Ufficio Stampa

Si è svolta al Circolo Nascosa di Latina la conferenza stampa del capitano Daniele Sottile e la presentazione del nuovo acquisto Yordan Galabinov, hanno fatto gli onori di casa il presidente Ganrio Falivene e il direttore generale Roberto Rondoni.
Gianrio Falivene :”Da oggi iniziamo con la presentazione della nuova squadra che in gran parte è stata rinnovata. Il mio primo pensiero va al presidente Damiani, che stimo moltissimo, a cui va la mia solidarietà. Latina forse non si può permettere tante squadre di alto livello, purtroppo questa è la dura legge del mercato. Tornando alla pallavolo, oggi abbiamo qui il nuovo capitano Sottile e un giovane dal nome importante per via dei successi dei familiari, Galbinov. La formula dei playoff è cambiata e da la possibilità alle squadre di seconda fascia di ambire ad un traguardo importante. In un anno come questo mi piacerebbe molto entrare nelle semifinali per un posto in Europa. È un obiettivo molto ambito che nobiliterebbe la città”.
Daniele Sottile: “il capitano è un ruolo che ho ricoperto in parecchie società in passato. È un ruolo importante che mi gratifica, mi stimola a fare meglio e mi da maggiori responsabilità. L’inizio delle stagioni sono tutte uguali, già sappiamo che i nazionali ogni anno non ci sono nella fase di preparazione. Quelli che sono stati fermi devono recuperare in questo periodo la forma fisica di chi non ha interrotto l’attività. Quest’anno cambia la diagonale ma Jarosz è un atleta che può dare molto alla nostra squadra. Negli ultimi anni ho giocato con un opposto mancino ma credo che non sia un problema trovare la palla giusta. Sono abituato a cambiare compagni ogni anno e non mi preoccupa iniziare da capo. Ho giocato già con Galabinov a Verona e Roca a Cuneo oltre che con Gitto lo scorso anno. Nella prima parte del campionato ci saranno per me tante sorprese per via delle squadre che si dovranno amalgamare”.
Yordan Galabinov: “Come primo impatto la città mi è piaciuta molto, c’è a Latina tanta vita e tanta gioventù. La prima settimana è stata dura a livello fisico, si è lavorato sodo. Il mio obiettivo è quello di trovare spazio e giocare anche se so che dipenderà solo da me e dalla mia crescita. La scelta di vivere in Italia è stata voluta da mio padre per permettere a me e a mio fratello, che gioca nel Livorno calcio, di fare lo sport ad altissimo livello dato che in Bulgaria lo sport di club non è paragonabile con quella qui. Nella mia famiglia lo sport è di casa, mio nonno e mio padre sono stati nazionali di pallavolo in Bulgaria ed anche mia madre è stata una sportiva ad alto livello”.