B1F> E’ del Volley Friends il derby di Natale

foto Proietto
Volley Friends Roma – Volleyrò CDP 3-2 ( 18-25/25-22/25-15/19-25/15-11)
Volley Friends: Ascensao S.M. 7, Ascensao S.R. 1, Cecchini, Chicarella 13, Culiani 18, Fornari, Frasca 9, Izzi, Mordecchi 4, Muzi 16, Rocci 1, Krasteva (L), Latini (L). All.: Camiolo – Runca
Errori 19, Battute sbagliate 10, Muri 14, Aces 2
Volleyrò: De Arcangelis 8, Fanella 8, Giommarini 1, De Meo, Frasca 4, Cambi 5, Danesi 7, Talamazzi, Arciprete 16, Gradini, Zanette 18, Monini (L), Righi (L). All.: Giangrossi – Kantor
Errori 25, Battute sbagliate 8, Muri 9, Aces 1
Arbitri: Landone – Gurgone

Un derby dalle mille motivazioni, tra le due scuole al giovanile più importanti del Lazio; una sfida con molte ex in campo tra le padrone di casa, impreziosita anche dall’incrocio delle due sorelle Frasca, separate dalla rete. Alla fine festeggia il Volley Friends, in virtù di un’anagrafe più alta, fattore determinante nelle fasi calde e nelle scelte tattiche, quando i palloni risultavano più pesanti. Parte bene il Volleyrò che sorprende dal primo pallone le padrone di casa in formato diesel, il parziale risulta essere un monologo ospite con Zanette e Fanella assolute protagoniste. Limitano i danni capitan Muzi e Culiani. Il secondo parziale sembra prendere la stessa piega, con il Volleyrò sempre protagonista; è il turno di Frasca junior e De Arcangelis particolarmente attive sotto rete. Le ragazze di Camiolo appaiono ancora in bambola, ma non crollano, si mantengono a distanza di sicurezza, limitando gli errori e sfruttando quelli avversari. Il Volleyrò piano piano cede terreno, si disunisce, si piega al ritorno delle padrone di casa. L’aggancio è al punto 21, poi il doppio muro di Frasca senior sancisce definitivamente la rimonta di casa. Per Muzi e compagne il pareggio è una iniezione di fiducia che si concretizza nel terzo set; la serie in battuta della Culiani sconquassa la ricezione ospite e mette a segno il vantaggio che piegherà le gambe al Volleyrò. Un set con un solo padrone, con le ospiti in grande affanno a partire dalla ricezione e con Chicarella, Muzi e Culiani incontrastate nella fase offensiva. Il Volley Friends, forte del vantaggio, commette l’errore imperdonabile di appisolarsi mentalmente, di calare il ritmo e dimenticare che la forza di una formazione è composta anche dal cinismo. Giangrossi punta forte su Arciprete, l’ultima ad alzare bandiera bianca nel sete precedente, e gioca la carta Monin al posto della Righi. Il martello lo ripaga con gli interessi, nulla aggiunge la scelta del libero, ancora troppo incerto, acerbo e timoroso, tanto da ricevere un rosso per ritardo di cambio. A svegliarsi è il resto della squadra che interrompe la serie stucchevole di errori, lasciando il primato alle avversarie, soprattutto in battuta. Il pareggio è operazione agevole che ha protagoniste la Arciprete e la Zanette. Il tie break è l’epilogo inevitabile di un derby tirato ed emozionante. A conquistarlo sono le padrone di casa con una sontuosa Culiani e capitan Muzi che capitalizzano al meglio le fasi decisive. Il Volleyrò paga la scarsa vena del reparto arretrato, a cui Monini non regala consistenza, e l’innamoramento letale della Cambi per la Arciprete, croce e delizia del reparto offensivo di Giangrossi, dimenticando totalmente le potenzialità di Zanette e Danesi. A far gli auguri di Natale ci pensa la Mordecchi, suo il muro che regala il derby al Volley Friends.
Un Derby anche all’insegna degli arbitri; insufficiente la Landona, troppa innamorata di cartellini inutili ed inopportuni. Molto meglio Gurgone, più attento e pratico

Marco Benedetti