CF> La Marzocchi Fondi cade a Mentana

Spes Mentana – Marzocchi Fondi 3 – 0 (25-21/25-20/25-21)
Spes Mentana: Baldi,Ciani,Gargiulo,Hoxa,Luca,Morici,Pistorio(k),Raffaelli,
Ricciarelli,Viselli,Russolillo(l1),Schiti(l2) – all. Di Stefano
Marzocchi Fondi : Alla,Catena,Federici,Floridi,Imputato(k),Mancini , Percoco, Rosati,
Suarez, Petrella(l1) : 1° all. Savastano – 2° all. Saccucci – Iacovello
Si interrompe in quel di Mentana la corsa trionfale delle pontine della Marzocchi, che dopo un girone di andata fenomenale con una sola sconfitta su 13 gare, incappano nel loro secondo stop stagionale al cospetto di una formazione di tutto rispetto, che già nella gara di andata, seppur sconfitta, aveva dimostrato di essere una delle probabili squadre da battere per la vittoria finale. In quest’ottica va intesa la gara dello scorso sabato che ha visto la compagine fondana disputare sicuramente un match al di sotto del suo solito standard, complice anche la prestazione eccellente e quasi senza sbavature messa in opera da parte delle ragazze di mister Di Stefano. Le due formazioni si presentavano alla sfida con premesse diverse, in quanto la compagine pontina con 6 lunghezze di vantaggio proprio sul Mentana era a distanza di sicurezza in chiave classifica e puntava a mantenere invariato il distacco con la vetta, mentre le ragazze di Di Stefano erano quasi all’ultima spiaggia in chiave alta classifica poiché uno stop casalingo avrebbe portato a ben 12 i punti di distacco dal battistrada Cave e a 9 dallo stesso Fondi e quindi quasi virtualmente chiuso una possibile rincorsa al vertice. E ben consce di questo pericolo, le padroni di casa hanno sono scese in campo con il classico “coltello tra i denti” sin da primo punto disputando il match perfetto,mentre il Fondi reduce anche da qualche acciacco fisico che ha attanagliato la formazione pontina nelle ultime due settimane, ha tardato un po’ troppo a carburare in tutti e tre i set lasciando che poi il gap iniziale non fosse più recuperabile. Infatti il Mentana ha sfoderato una battuta insidiosissima che ha messo a dura prova la pur abile ricezione fondana, che però è solo in parte riuscita ad arginare il servizio di Pistorio e compagne. Proprio questo fondamentale ha fatto la netta differenza in gara, poiché l’attacco fondano risultava spesso obbligato, dando poche chance a Federici di far girare velocemente al meglio il pallone. Nel primo parziale il Mentana si involava sin dai primi scambi infilando immediatamente 4/5 punti di vantaggio che il Fondi a fasi alterne riusciva quasi a annullare per poi cedere nuovamente nella fase centrale. Nel finale di set Savastano sostituiva Rosati (a mezzo servizio causa problemi alla schiena) con Floridi per cercare il rush finale in attacco in cui stentava sin dalle prime fasi, ma il Mentana era attento a non commettere errori e tenendo il cambio palla chiudeva a 25 a 21. Stesso copione nel secondo parziale in cui erano sempre le padroni di casa a fare la lepre ed il Fondi ad inseguire con qualche affanno. A segnare il parziale erano ancora le fasi iniziali in cui il Fondi stentava in attacco e ricezione, dando modo alle avversarie di prendere nuovamente 4/5 punti di vantaggio, che poi con un ottimo cambio palla, il Mentana riusciva monetizzare sino alla fine. A nulla serviva ancora il cambio di Floridi su Suarez per cercare alternative in attacco e si chiudeva 25 a 20. Solo l’inizio del il terzo parziale regalava per qualche minuto l’unico vantaggio per la Marzocchi,ma orami la gara era segnata, con il Mentana letteralmente indiavolato che vedeva all’orizzonte una vittoria preziosissima e ciò metteva le ali alle giocatrici di casa che si rendevano protagoniste di difese quasi impossibili e contrattacchi letali sino al punto di recuperare e superare il gap nei confronti di Imputato e compagne. A nulla servono i tempi e i cambi di Savastano se non a chiudere con onore il parziale e la gara 25 a 21. Ora il Fondi è sempre secondo ma con tre lunghezze sul Mentana e ci vorrà un bel girone di ritorno al livello di quello appena concluso per tenere al sicuro una posizione che all’inizio dell’anno era un sogno,ma che a questo punto, visto l’ottimo cammino sin qui percorso dalla banda di Savastano, sarebbe un vero peccato cedere nella fase finale del campionato. Di certo il percorso è difficile ma il Fondi ha dimostrato di avere sette vite e vedremo sin dalle prossime gare se la capacità di reazione e la voglia di vincere albergano ancora nella testa e nel cuore del team del castello baronale.

Ufficio Stampa