Il 3-0 inflitto al Civitavecchia permette all’Aprilia di continuare la corsa verso i Play off. L’incontro è stato duro, visto che le ospiti non hanno regalato nulla alle avversarie, eppure le padrone di casa non si aspettavano nulla di meno. È questo quanto dichiarato da Giulia Genna, giovanissima palleggiatrice della squadra: “Quando vuoi vincere, qualunque siano le tue capacità, tiri fuori la grinta e puoi fare tantissimo. Noi eravamo preparate ad affrontare una formazione con delle buone potenzialità, per fortuna alla fine è arrivato il risultato migliore con un bel 3-0”. Un risultato tondo, che ha premiato una bella prestazione: “Siamo state molto incisive in battuta, anche il gioco con i centrali è andato bene quindi vuol dire che dietro c’è stata una buona ricezione e una buona difesa. Le ragazze sono sempre brave e anche quando le mie alzate non sono perfette loro riescono ad aggiustarle”.
Peccato per la sconfitta rimediata in casa del Minturno qualche settimana fa, che ha complicato notevolmente la vita all’Aprilia. In svantaggio 2-1, le ragazze di coach Federici sono riuscite ad arrivare al tie-break raccogliendo tuttavia un solo punto. L’Ostia ne ha approfittato per riacciuffare le sue dirette concorrenti per i Play off. Genna cerca di spiegare questo scivolone: “Eravamo da una parte cariche ma dall’altra scariche dopo 5 set durissimi proprio contro l’Ostia in cui veramente avevamo dato tutto. Eravamo stanche e abbiamo sentito anche i nostri acciacchi fisici, quindi non è andata come volevamo”. Probabilmente le sorti del campionato saranno svelate solamente nell’ultimo incontro, ovvero la durissima sfida con il Terracina capolista. Come affrontare quest’ultimo impegnativo scoglio nel migliore dei modi? “Spero di arrivare con la grinta che avevamo nell’ultima partita dell’andata. Volevamo dare il 100%, andare su ogni pallone con una cattiveria che viene fuori solamente quando vuoi dare tutto. Spero ci arriveremo bene fisicamente e con la voglia di dare il massimo per riuscire a centrare il risultato”. Ma, se si parla di Play off, vince la scaramanzia: “Nella vita tutto si può fare… perché no?”.
Raffaella Mazzei
02/05/2014