World League 2014 – Azzurri superati (1-3) da un Brasile che spera ancora

ITALIA-BRASILE 1-3 (16-25 25-22 19-25 19-25)
ITALIA: Travica 2, Parodi 6, Piano 6, Zaytsev 30, Kovar 7, Birarelli 8. Libero: Rossini. Randazzo, Vettori, Lanza. Non entrati: Baranowicz, Buti. all. Berruto.
BRASILE: Sidao 13, Bruno 3, Murilo 7, Lucas 13, Wallace 22, Lucarelli 10, Libero: Mario junior. Vissotto 4, Lipe, Raphael 1. Non entrati: Eder, Edoardo. all. Bernardinho.
ARBITRI: Simonovic (Srb) e Zenovich (Rus)
Spettatori 8100. Durata set: 24, 32, 31, 26.
Italia:  bs 14, a 1, mv 5, er 9.
Brasile: bs 14, a 4, mv 8, er 6.

Non è bastato l’entusiasmo degli oltre 8000 tifosi accorsi all’Unipol Arena per spingere gli Azzurri di Mauro Berruto al successo. ha vinto il Brasile 3-1 (25-16 22-25 25-19 25-19), con merito, al termine di una gara in cui l’Italia soltanto a tratti è riuscita a mostrare quel gioco volitivo e convincente che le aveva permesso di cominciare la World League con sei vittorie consecutive. Una vittoria importante per il Brasile, che in attesa di avere notizie dalla doppia sfida tra Polonia e Iran, può continuare ad inseguire l’obiettivo qualificazione; indolore per il sestetto tricolore, che alla Final Six è già qualificato sin dall’avvio del torneo in quanto paese organizzatore.
Berruto ha rimesso in campo la squadra titolare, che non giocava un match da quasi un  mese, e per fargli trovare la migliore condizione l’ha tenuto in campo praticamente per tutta la gara.
L’Italia ha mostrato uno Zaytsev stratosferico, capace di segnare 30 punti, non sufficiente però per contrastare un Brasile bravo in ricezione, inarrestabile dal centro, pungente con Wallace.
Primo set da dimenticare per gli azzurri. Il Brasile mette a nudo le difficoltà del sestetto tricolore in ricezione. Con palloni difficili da gestire Dragan Travica si affida spesso a Ivan Zaytsev, l’unico dei suoi attaccanti che dimostra di saper bucare la difesa avversaria. Al contrario Bruno può gestire un pacchetto di schiacciatori abbastanza ispirati, che non lasciano spazio agli Azzurri. Il Brasile chiude 25-16
Tutta un’altra Italia nel secondo set, più tonica, decisa, convinta. il braccio armato rimane sempre Ivan Zaytsev  (stratosferico 82%  nel parziale), a tratti incontenibile. il Brasile non alza bandiera bianca, ma deve cedere 25-22.
Nel terzo l’Italia ha riperso la sua continuità, ha subito un break iniziale (4-8), poi ha cercato in tutti modi di riavvicinarsi,  riuscendoci soltanto sul 15-17, poi ha di nuovo ceduto sino al 25-19. più combattuto il set conclusivo equilibrato sino al 17-17, quando il Brasile ha allungato sino alla vittoria.
Oggi trasferimento a Milano, dove domenica alle 17, nel Forum “sold out” si giocherà l’ultima gara della fase preliminare. Il Brasile cerca ancora punti, l’Italia vuole tornare a vincere.

Fipav