Presentata alla Bit di Milano la tappa di Pesaro della World League

L’Italia del Volley sarà a Pesaro a partire dal 2 giugno, festa della Repubblica e taglio del nastro dell’unica tappa italiana della World League 2017 la manifestazione di volley maschile internazionale più prestigiosa con Olimpiadi e Mondiali.
Lo hanno confermato alla stampa nel corso della BIT, a Milano, il Presidente della Federazione Italiana Pallavolo Pietro Bruno Cattaneo, l’assessore a Sport e Turismo della Regione Marche Moreno Pieroni, Fabio Luna, presidente Coni Marche. L’evento si è svolto all’interno della conferenza di presentazione dei grandi eventi sportivi come volano di incoming promossa dalle Marche.
Tre giorni di volley maschile internazionale, animazione e food tasting organizzata da Le Marche del Volley (Comitato Regionale e Comitati Territoriali FIPAV delle Marche) in collaborazione con il Comune di Pesaro, Città Europea dello Sport 2017. La tappa di World League è vera punta di diamante della programmazione. Oltre ad essere l’unica tappa italiana, nel corso dei sei incontri previsti dal 2 al 4 giugno vedrà in campo quattro delle otto più forti nazionali al mondo: Italia, Brasile, Polonia ed Iran.
“Sarà uno spettacolo agonistico ai massimi livelli – avverte il presidente della Fipav Cattaneo – che emoziona ed affascina persino i non sportivi visto che ci sarà anche la rivincita della finale olimpica tra Italia e Brasile. Sono convinto che lo sport sia un traino per il turismo: le Marche hanno tutti gli ingredienti per portare pubblico e valorizzare un territorio che deve superare un momento di difficoltà. Il volley è ben contento di fare la sua parte”.
“Quando nasci marchigiano è più facile avere la mentalità giusta per il volley – ha scritto Birarelli nella body della campagna – Sai che non devi fermarti a pensare al pallone caduto e sei già pronto per giocarne un altro. Le Marche qualche volte tremano, ma non crollano e sanno sempre offrire al mondo il loro immenso, straordinario spettacolo”.
Le Marche del Volley sono oltremodo fiere del ruolo di testimonial della Regione di un grande uomo ed atleta come Emanuele Birarelli. “Incarna l’autentico spirito di una terra che lotta con la stessa passione per piccoli e grandi obiettivi e sa superare con il cuore piccole e grandi avversità”, affermano all’unisono il presidente del CR Marche Franco Brasili e del CT Pesaro Fabio Franchini ricordando come Birarelli sia l’ultimo, in ordine di tempo, dei pallavolisti made in Marche che hanno contribuito ai successi dell’Italvolley: Massimo Concetti, protagonista del primo storico argento italiano nei Mondiali 1978; Paolo Tofoli e Roberto Masciarelli, alfieri del primo oro mondiale cui si affiancherà, per innumerevoli altri successi, Samuele Papi.

Fipav