Barani Group Arvalia – Mroma 3-0
(25-18 / 25-19 / 25-23)
Al PalaTellene si disputa una partita molto attesa con i padroni di casa che vogliono confermare quanto di buono fatto vedere domenica scorsa e puntano a far risultato contro un MRoma che nell’ultima gara diu campionato ha battuto sonoramente la favorita Roma 7. I due team si conoscono bene e sanno come arginare i punti di forza l’una dell’altra, quindi tutti si aspettano un sostanziale equilibrio. La realtà è un po’ diversa con la Barani Group Arvalia che sembra leggere meglio la gara e inizia forte. Al 4-0 iniziale rispondono gli ospiti mettendo in difficoltà da subito la ricezione degli Arvaters, ma è un fuoco di paglia perché i ragazzi di mister Vetrella riprendono il pallino del gioco e appaiono particolarmente lucidi e ordinati a muro e in difesa. Cirillo e Panici danno la carica e i padroni di casa prendono un buon vantaggio che si concretizza sul 25-18.
Riuscire a contenere il forte opposto ostiense e contrattaccare senza errori è il cardine della manovra arvatica che segue i dettami di Marco Vetrella e Manuel Saltimbanco alla lettera e con un Virli protagonista si portano sull’8-3 al primo timeout tecnico. Complici errori gratuiti degli ospiti il parziale sembra saldamente in mano agli Arvaters ma è sempre la ricezione a far difetto e con Zurini l’MRoma si porta a meno tre lunghezze. Tozzi ha le polveri bagnate grazie al gran lavoro di muro e difesa, ma al centro i lidensi fanno male e non mollano il set. Stavolta è l’opposto arvatico Zancla a prendere per mano i compagni trasformando in oro ogni pallone tirato su da un ispiratissimo Arcangeli, autore di numerose difese spettacolari. I ragazzi di capitan Russino allungano fino al 25-19 finale che li porta sul due a zero.
Ci si aspetta una reazione d’orgoglio dell’MRoma che puntualmente arriva, anche grazie alla collaborazione dei padroni di casa che abbassano un po’ la guardia commettendo qualche ingenuità di troppo. Guidati dal martello Zurini e da capitan Maiorini, gli uomini di Atzori inanellano una buonissima serie che li porta avanti fino al 14-8. L’unico a reggere è Zancla, ma quando Cirillo chiude la saracinesca a muro è il chiaro segnale che qualcosa sta cambiando. Sale il livello della difesa guidata da Arcangeli e Panici e Russino sceglie bene, confidando nell’ottima vena del suo contromano che non tradisce e porta la Barani Group sul 16-17 poi è Geloso a firmare il sorpasso sul 21-20 e a chiudere virtualmente la pratica con il muro del 24-21. L’ostia cerca il miracolo e quasi ci riesce ma un gran diagonale di Panici mette il punto al parziale e alla gara. Un’importante vittoria, ma soprattutto una buonissima prova che dimostra come il lavoro fatto finora stia ripagando. E il bello deve ancora venire, forza ragazzi!
Ufficio Stampa