Sharks V.C.Pomezia-Albano: 3-0 (25-22/25-19/25-18)
SHARKS V.C.POMEZIA:Orfino, Duro, Nardi(c), Mura, Fogu’, Barchiesi, Dezi, Navisse, De Angelis(L1), Conte (L2), Massimi, Di Nillo All. Orfino Dirig. De Bianchi
ALBANO:Alidrassi, Rolucci, Carpentieri, Chiappa, Fratolli, Garofolo, Gianfelici, Massi, Pellegrini, Roncia, Fioretti(L) All. Piazza
Arbitro: Sig. Micali di Latina
Settima vittoria di fila su otto incontri totali per l’Under 16 delle Sharks di Pomezia in una partita, a dispetto del risultato, ben giocata da entrambe le formazioni scese in campo. L’allenatore di casa parte con Orfino in regia, capitan Nardi e Mura nel ruolo naturale di schiacciatrici, Dezi e Navisse centrali, Di Nillo come opposto e il duo dei liberi De Angelis e Conte. La squadra di casa gioca un po con il freno a mano tirato, cosa che ultimamente la sta contraddistinguendo pur se lascia dietro le castellane sempre di tre quattro punti, vantaggio che resta tale fino a tre quarti di set. Poca continuita’ in battuta se pur predicata dal suo allenatore ma set che con gli ingressi di Duro nell’inedito ruolo di palleggiatore, Fogu’ che alza con i suo centimetri la prima linea e Massimi a difendere in posto due, prende la via di Pomezia nonostante l’ottimo Albano non ceda di un millimetro. Confermato il sestetto di partenza anche nel secondo periodo, la squadra gioca piu rilassata migliorando le percentuali in difesa ed in battuta soprattutto con Nardi, Dezi e Navisse che mettono il set sulla giusta strada. Le centrali Dezi e Navisse giocano con autorita’ da posto 3 mettendo a terra palloni molto importanti oltre alla bravissima Mura che gioca con attenzione e Nardi, che quando chiamata in causa da Orfino in palleggio, mette a terra fendenti potentissimi. Subentra Massimi come opposto in maniera positivissima oltre a Stefania Duro che in luogo del palleggiatore, dai nove metri, esplode micidiali fendenti che chiudono il parziale. Terzo set giocato sul velluto e sicurezza con ottima verve in difesa, attenzione e continuita’ in battuta e stoccate in prima linea di Nardi che fanno applaudire anche lo sportivissimo pubblico castellano e chiuso nuovamente dai nove metri da Duro che ha avuto quindi un impatto positivissimo sul match.
Ufficio STampa