Sharks VC Pomezia-Ariccia:3-2 (25-19/25-22/21-25/24-26/15-8)
Sharks: Barchiesi, Testa, Orfino, Nardi(c), Mura, Navisse, Dezi, Massimi, De Angelis(L) All. Orfino Dirig. Barchiesi
Arbitro Micali di Latina
Due ore e 4 minuti interminabili hanno contraddistinto l’incontro odierno tra le Sharks di Pomezia e l’Ariccia che se pur sconfitta nell’ultimo incontro casalingo dal fanalino Nettuno ha offerto una prova d’orgoglio sul parquet pometino mettendo a dura prova la squadra di casa. Con molte indisponibilita’ l’allenatore di casa parte con Orfino in regia, De Angelis unico libero, Dezi e Navisse centrali, capitan Nardi e Mura a banda e Massimi opposto. L’atteggiamento alla gara è molto positivo e permette al Volley Club di portarsi avanti nel punteggio in maniera energica e sicura nonostante qualche black out in battuta soprattutto dei battitori migliori. Il gap diventa inricucibile col turno dai nove metri di Lara Navisse che spinge sul 20 a 17 la sua squadra consentendo a Dezi e Nardi di chiudere gli attacchi sugli assist di una positiva Orfino con il parziale che termina 25 a 19. Nel secondo set strada spianata dalla lunga serie in battuta di Francesca Dezi che esce dalla linea dei nove metri su un incoraggiante punteggio di 12 a 1 per le Sharks che riescono a giocare poi sul velluto grazie alla buona ricezione di De Angelis, Mura e Nardi e con l’organizzazione difensiva che funziona grazie a Massimi che sbaglia un attacco in tutta la gara giocando sempre con attenzione nella sua zona di interesse. Brave tutte le effettive a crederci ed a giocare con sicurezza in ogni circostanza comprese le subentrate Barchiesi e Testa. Sul 2 a 0 sembra tutto fatto per la squadra di casa che pero’ inizia a perdersi sbagliando l’inverosimile con le castellane che iniziano a crederci maggiormente. Nonostante tanti sforzi riprendendo piu volte l’Ariccia, Nardi e compagne balbettano in ogni situazione di gioco mantenendo poco la battuta e mostrando poca attenzione e reattivita’. Ciononostante si portano al time out ospite sul 18 a 14, vantaggio che pero’ verra’ vanificato per scellerate giocate di tutte le effettive che permettono alle ospiti di vincere il parziale per 25 a 21. Nel quarto periodo stessa situazione del precedente soprattutto mentale in cui Orfino butta nella mischia anche la positiva Barchiesi su Mura dando piu verve in posto 4. A set praticamente perso sul 24 a 21, le Sharks riescono a impattare 24 pari sbagliando una clamorosa battuta e premiando le ospiti che vincono per 26 a 24. Nel tie break l’allenatore di casa ricorda della necessita’ dei due punti per essere qualificati matematicamente alla seconda fase e le ragazze offrono lo spettacolo migliore sospinti dal rumoroso pubblico di casa. Al cambio di campo e’ avanti il Pomezia 8 a 6, vantaggio che diventa irrecuperabile pian piano con l’Ariccia che non riesce piu a mettere a terra con palle piazzate nessun attacco e con Nardi, Dezi, Navisse che prendono la squadra per mano nei momenti clou piazzando, come fatto d’altronde durante tutta la gara, palloni pesanti ed intelligenti. Sul 15 a 8 finale e’ il tripudio per le Sharks che con i due punti odierni sono seconde matematicamente e quindi qualificate di diritto, con 11 vittorie a una gara dal termine, alla seconda fase.
Ufficio STampa