Il punto sulle serie C e D
Sabato scorso, fuori casa, c’è stata una sconfitta a dir poco amara: un tre a uno che brucia ancora, contro il Roma7Volley, quart’ultima. A novembre gli “arancio neri” avevano persino vinto con un netto tre a zero. Stavolta, dopo essersi giudicati il primo set, nel secondo si è sperato di replicare visto che si vinceva 20 a 15….ma alla fine si è capovolto inaspettatamente il risultato: si è perso 23 a 25. “Una partita non giocata”, sentenzia Fiorenzo Frasca, Team Manager della Fenice, “sono amareggiato per la mancanza di reazione da parte dei nostri; mi auguro un atteggiamento diverso già da domani”. Che risorga dalle acque o dalle fiamme (a seconda della mitologia egizia o greca), poco cambia: la Fenice Pallavolo, dopo queste ultime cadute in Coppa Lazio e Campionato, dovrà repentinamente tornare ad alzarsi. E’ necessario. Il team non si può permettere di adagiarsi sotto i raggi del sole dell’alta classifica, dove la luce si confonde con il luccichio del caloroso e a volte arrogante agio; non deve quindi lasciarsi incendiare dal lassismo, ma risorgere dalle ceneri per spiccare il volo. Ora il Civitavecchia guida la classifica con due punti di scarto dal team di mister De Sisto. Mentre al terzo posto il Pomezia con meno sei. Domani, oltretutto, ci sarà in casa -alle 21.30- la semifinale di ritorno di Coppa Lazio, in cui si affronterà la prima in classifica dell’altro girone (Virtus Roma). All’andata la Fenice perse tre a uno. Sono momenti concitati e tesi in cui si richiede la massima attenzione, perché è vero: ogni lasciata è persa. Quindi, in queste ore, dal mister ai giocatori vige la massima concentrazione. “A parte che i sogni passano se uno li fa passare/ alcuni li hai sempre difesi altri hai dovuto vederli finire”, canta Ligabue; ecco: l’intera società lotta per difendere questi sogni e non farli finire, ma “bisogna crederci, serve un atteggiamento degno per essere primi in classifica”, tuona Frasca. Ma per credere di realizzare i sogni, bisogna avere la volontà di ri-costruirli.
Sul fronte della serie D, invece, la Fenice vince tre a zero contro l’Antrodoco. Una vittoria meritata. Una “passeggiata” dichiarano alcuni del team di mister Cianci. La speranza di entrare nei playoff è ancora abbastanza distante ma la compagine “arancio-nera” non demorde. In casa, il prossimo sabato, affronterà il Lazio Ves: sarà un’occasione per distanziarsi ulteriormente dalla confusione della bassa classifica.
Luca Passalacqua
Uff. Stampa A.S.D. C.D.P. FENICE PALLAVOLO ROMA