World League – Verso la Final Six. Sabbi: Ora non si può più sbagliare

Rio de Janeiro. Conto alla rovescia nel gruppo azzurro che mercoledi’ 15 luglio alle ore 21 (diretta Rai Sport 1) contro la Serbia farà il suo esordio nella Final Six di World League. Quando manca meno di una settimana alla prima gara l’opposto Giulio Sabbi ha raccontato le sue sensazioni: “Il nostro obiettivo era quello di qualificarci e ci siamo riusciti. Certo abbiamo avuto fasi alterne con un gioco non sempre brillantissimo, ma a volte nello sport l’importante è guardare avanti con l’obiettivo di migliorare gara dopo gara. Qui stiamo lavorando con continuità, abbiamo sedute di allenamento molto intense durante le quali abbiamo la possibilità di ripetere gli esercizi fino a quando non vengono praticamente alla perfezione. Stiamo sfruttando al meglio il fatto di aver giocato le ultime due gare proprio in Brasile”.
L’opposto parla poi delle partite in programma tra qualche giorno: “Ora non si scherza più, chi sbaglia va a casa; è semplice. Sappiamo che dobbiamo dare il massimo da subito. Con Serbia e Polonia sarà importante partire forte, saranno gare toste, ma osservando due delle nostre ultime partite (fa riferimento al tie-break perso in Serbia e alla vittoria in Brasile, ndr) è chiaro che possiamo giocarcela alla pari con tutte; sono certo che sapremo sfruttare le possibilità al meglio; qui non ci sono seconde chance, se vinci la prima gara hai già un bel vantaggio in vista delle semifinali. Quello che ci è mancata fino ad ora è stata solo un po’ di convinzione nei nostri mezzi, credo che per fare il salto di qualità dobbiamo metterci più cattiveria agonistica. Da questo punto di vista dovremo fare meglio”.
Sabbi analizza poi il suo momento di forma: “Ho sempre cercato di dare il mio contributo, sono stato al mio posto lavorando con umiltà e aspettando l’occasione giusta. Anche se giocavo meno mi è sempre piaciuto stare in questo gruppo e indossare la maglia azzurra. E’ normale che ci siano periodi nei quali sei utilizzato di più e altri in cui giochi meno, dipende solo dai vari momenti di forma che ognuno di noi attraversa. L’importante è avere rispetto gli uni degli altri, nel nostro sport si vince e perde tutti insieme. Io continuerò a fare la mia parte come sempre; poi se ci riuscirò giocando da titolare tanto meglio”.
Nel frattempo continua il programma riabilitativo individuale per Lanza e Birarelli che hanno comunque ripreso, entrambi, il lavoro tecnico con la squadra.
Oggi si conoscerà il nome della squadra che conquisterà l’ultimo posto utile per la Final Six di Rio de Janeiro; a Varna infatti è in programma la Finale della Final Four di seconda fascia che vedrà in campo Bulgaria e Francia.

CALENDARIO FINAL FOUR, Varna 10-11 luglio
10/7: Semifinale 1: Bulgaria-Belgio 3-1 (23-25, 25-14,25-18, 25-20)
Semifinale 2: Francia-Argentina 3-0 (25-13, 25-20, 25-17)
11/7: Finale 1°-2° posto Bulgaria-Francia
Finale 3°-4° posto Belgio-Argentina
La vincente alla Final Six di Rio de Janeiro

Fipav