B2M> Fenice corsara in Sardegna

La Fenice approda in Sardegna e graffia l’Iglesias, che stremata si arrende per tre a zero. Ecco i set: 18-25; 13-25; 20-25.
“Abbiamo realizzato “cose” semplice, senza strafare; i ragazzi hanno seguito tutte le indicazioni di Stefano, il nostro mister De Sisto”, ammette Montesi, il team manager della squadra. La compagine sulcitana può far davvero poco contro i romani che atterrano compatti e motivati nonostante il viaggio e la sveglia alle cinque della mattina.
“E’stata un’occasione per provare sistemi, gioco e soprattutto persone”, dichiara soddisfatto il capitano Giorgio Di Caprio, “c’è stato un grande impegno da parte di tutti cominciando da Leo Mestriner, al suo debutto: mi ha fatto piacere stargli vicino, consigliarlo, incoraggiarlo, spronarlo. Il mister ha permesso di far giocare chi scende in campo meno e tutta la squadra ha dimostrato di essere compatta e responsabile”. Nel terzo set infatti non c’era quasi nessun titolare.
Alla richiesta a Di Caprio sul suo ruolo in questa stagione, il capitano dichiara che è consapevole del compito e ruolo assegnatoli e che nonostante abbia un animo giovane, l’esperienza lo carica di serenità.
Insomma, la gara ad Iglesias sicuramente non ha permesso un test di percorso ma il bilancio è positivo.
Da Mister De Sisto si trapela soddisfazione e lo sguardo è già proiettato al prossimo incontro in casa contro il Marino: squadra poco sopra di noi in classifica. Non va vanificato il lavoro svolto finora, i frutti arriveranno.

Luca Passalacqua
Responsabile Uff. Stampa
A.S.D. C.D.P. FENICE – LAZIO VES PALLAVOLO ROMA