Sacripanti “Non chiamiamolo derby, noi i più laziali di A2”.
Civita Castellana si rituffa nel Campionato dopo l’amara esclusione dalla Del Monte Coppa Italia per mano di Siena. L’intervista al DS Vittorio Sacripanti.
Domenica match di ritorno con Il Club Italia terzultimo in classifica, che partita si attende da parte degli azzurrini di Totire?
Incontreremo un gruppo molto temibile; pur non condividendo, personalmente, molte cose sul “modus operandi” della Federazione riguardo al Club Italia, rappresenta comunque l’elite giovanile italiana, salvo poche eccezioni, dispone di uno staff tecnico importante, utilizza le migliori strutture, gioca in un palazzetto dove è difficile trovare subito ritmi e spazi; stanno disputando una buona stagione ma, conoscendoli, mi sarei aspettato di vederli ancora più in alto e sono certo che continueranno il loro percorso di crescita.
In questa stagione in A2 ben quattro squadre laziali. Si prospetta un altro derby acceso?
No, per me non ha nessuna caratteristica propria del derby; il loro nome e la loro organizzazione fanno capo alla federazione; chiamandosi Club Italia, giocano un derby ogni partita e contro qualsiasi avversario.
Civita Castellana, squadra laziale con dirigenza, staff tecnico e giocatori tutti proveniente dal territorio, una bella soddisfazione quindi?
Noi siamo la squadra più “laziale” del campionato di A2, ne avevamo ben sei; quasi tutti loro si sono affacciati alla pallavolo dei più grandi dopo un percorso che ci ha accomunati in vari periodi di storia pallavolistica e oggi giocano in A per meriti acquisiti; alcuni hanno raggiunto traguardi ragguardevoli, Paolucci su tutti ovviamente, altri spero che possano seguirne le orme in un futuro prossimo; evidentemente si è lavorato molto bene nel passato ed i ragazzi sono stati capaci a trarne il giusto profitto.
E’ tornato quest’anno a Roma e torna a giocare al Pala Tiziano che le ha regalato gioie e successi nella sua carriera da dirigente, qualche emozione particolare?
Nessuna emozione a rientrare nel palazzetto di viale Tiziano, molte soddisfazioni del passato, qualche rammarico e qualche piccola cicatrice più recente non del tutto riassorbita, ma domenica sarò semplicemente fiero di partecipare con lo staff di Civita Castellana ad una partita importante per il nostro presente ed in chiave prospettica per il futuro prossimo. La dirigenza della Junior Volley mi ha offerto l’opportunità di partecipare e contribuire insieme alla buona riuscita di questa loro prima stagione in serie A; stiamo lavorando tutti con grande impegno, serenità e passione, ed i risultati sinora conseguiti ne sono una prova tangibile. Così come è stato molto importante aver trovato disponibilità ed affetto da parte degli amici di Monterotondo, dove ci sentiamo a casa, pur lontani da quello che è il nostro centro operativo e logistico, purtroppo privo, per ora, dei requisiti che lo rendano idoneo alla disputa delle gare di A2.
Fabrizio Migliosi
Ufficio Stampa Globo Scarabeo Civita Castellana
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