La centrale gialloblu compierò tra poco la maggiore età ma è già da 8 stagioni con la maglia della DTR. Un esempio sotto tutti gli aspetti
Può accadere a volte che il caso di condizioni il presente e che una semplice “prova” si trasformi nel tuo quotidiano.
UN INIZIO QUASI PER CASO – E’ ciò che è accaduto a Francesca Petrucci, giocatrice classe ’99 della Prima Divisione Femminile della Dream Team Roma. Non sempre, infatti, si inizia uno sport spinti da una profonda passione, come ci racconta anche la giovane centrale: “La prima volta che ho messo piede in una palestra di pallavolo è stato nel 2009. Non avevo la minima idea di come funzionasse questo sport ma ho fatto comunque una prova, spinta dal consiglio di mia madre che mi portò ad un allenamento. In realtà non avevo scelto io di iniziare a giocare ma devo dire che lei in quel caso fu lungimirante perchè già da quel primo incontro sono rimasta colpita sia da questo sport che dall’ambiente.”
LA PERSONA CHE SONO OGGI – “Dal primo momento, – prosegue Francesca – mi hanno impressionato in positivo la forte alchimia tra il gruppo e gli allenatori, l’allegria e la serenità che c’erano in palestra ma anche la serietà e l’impegno con cui si portavano avanti gli allenamenti. Alla fine, quella singola prova si è trasformata in un impegno regolare che mi occupa per tre giorni a settimana e sono ben sette anni che sono qui. Le persone che ne facevano parte, come Roberta, e quelle che ne fanno tutt’ora parte, come Luca Liguori, in un modo o nell’altro sono entrate nella mia vita e hanno contribuito a creare la persona che sono oggi. E devo dire che questa società la sento anche un po’ mia”.
18 ANNI TRA QUALCHE GIORNO MA TANTA ESPERIENZA – Francesca compirà 18 anni tra qualche giorno ma l’esperienza nel mondo della pallavolo non manca di certo: “Da quando ho iniziato a giocare ho disputato molti campionati: sono partita dalle giovanili e sono arrivata ad ottenere qualche convocazione in prima squadra. Ora gioco stabilmente in prima divisione da due anni. Rispetto allo scorso anno, il gruppo è rimasto più o meno lo stesso e, nonostante qualche arrivo e qualche partenza, ogni anno riusciamo sempre a raggiungere un equilibrio tale da formare un bel gruppo, superando i momenti di difficoltà. La passata stagione non è stata molto semplice perchè dovevamo mantenere la categoria mentre quest’anno puntiamo alla promozione in serie D e personalmente credo che sia un obiettivo alla nostra portata. Siamo in costante crescita tecnica e mentale, sia individuale che di gruppo quindi sono fiduciosa”.
UN IMPEGNO PROIETTATO AL RAGGIUNGIMENTO DEL MASSIMO – Non solo tanta esperienza ma anche idee ben chiare su quali siano gli obiettivi di gruppo e quelli personali: “Il mio obiettivo personale è quello di lavorare sempre con la squadra e per la squadra. A livello pallavolistico non ho alcuna intenzione di accontentarmi: voglio cercare di apprendere il più possibile da tutti, allenatori e giocatrici con più esperienza di me. Semplicemente questo è il mio modo di essere. In futuro mi piacerebbe molto arrivare a giocare in qualche categoria importante, magari già il prossimo anno in una serie D”.
Ufficio Stampa