Giovanile> Fabrizio Galdenzi: “Col divertimento insegnamo la tecnica della pallavolo”

Apprendere divertendosi è uno dei segreti dei miglioramenti del gruppo d’under 13 maschile della Dream Team Roma
Per creare una grande società bisogna sempre puntare ad accrescere e a potenziare il settore giovanile. Ed è quello che sta facendo la Dream Team Roma che, grazie al lavoro di Fabrizio Galdenzi e la sua under 13, ha conquistato nel weekend la fase finale dell’Under 13 maschile.
I NUOVI ARRIVI ED I MIGLIORAMENTI – A pochi giorni dal raggiungimento del traguardo, torna a parlar e coach Galdenzi, ovviamente soddisfatto di quanto mostrato dai suoi ragazzi: “Abbiamo centrato il nostro primo obiettivo ma ora manca quello finale. La prima parte del campionato non ci ha visto mai protagonisti ma in silenzio siamo rimasti sempre concentrati e ci siamo allenati duramente. Sono contento di tutto questo perché al gruppo dell’anno scorso si sono aggiunti diversi ragazzi nuovi, alla loro prima esperienza pallavolistica e stanno migliorando a vista d’occhio”.
DIVERTIMENTO E LAVORO TECNICO – Solo il duro lavoro alla lunga dà i suoi frutti, come dimostra l’obiettivo raggiunto dalla squadra ma anche e sopratutto i miglioramenti mostrati singolarmente e come squadra: “I miglioramenti più evidenti sono stati sicuramente la qualità della battuta, che abbiamo allenato molto e ne stiamo raccogliendo i frutti. Con una buona battuta, ovviamente, anche la ricezione tende a migliorare. Rimango comunque convinto che a questa età non si debba mettere troppa tecnica e troppe indicazioni. Bisogna pesarele indicazioni che diamo ai ragazzi senza esagerare, anche perchè ho bambini di 10 anni in squadra e l’obiettivo più grande è farli divertir. Il lavoro tecnico è solo una giusta conseguenza”.
ARRIVARE IL PIU’ LONTANO POSSIBILE – Quando si parla di obiettivi, infatti, coach Galdenzi ci tiene a sottolineare ancora una volta l’importanza del divertimento dei più giovani nello sport e della conseguente crescita tecnica che porta poi a risultati come quelli raggiunti nel weekend: “Gli obiettivi di questa stagione sono divertirsi ed arrivare il più lontano possibile. Non voglio in alcun modo creare un’ossessione della vittoria. Dobbiamo però comunque scendere in campo e sapere di potercela giocare contro chiunque. La vittoria non deve essere un’ossessione ma come ho detto ai ragazzi sabato mattina dopo aver perso il primo set 15-3, dobbiamo giocare per divertirci ma se perdi raramente ti diverti… quindi ci conviene vincere. Alla fine abbiamo iniziato a divertirci e abbiamo passato il turno. E le prossime partite mi auguro vadano ancora così: giochiamo e divertiamoci, poi vediamo che succede”.

Ufficio Stampa